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Maturità 2025: guida completa al calcolo del voto finale
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Maturità 2025: guida completa al calcolo del voto finale

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Tutto ciò che devi sapere su punteggi, bonus e lode per l'Esame di Stato 2025

Maturità 2025: guida completa al calcolo del voto finale

Maturità 2025: come si calcola il voto del diploma. Quando si attribuiscono i 5 punti bonus e la lode

Indice

  • Introduzione alla Maturità 2025
  • Struttura dell’Esame di Stato: prove e valutazioni
  • Come si calcola il punteggio finale: tutte le componenti
  • Il credito scolastico: come funziona e fino a quanti punti vale
  • Le due prove scritte e la loro incidenza sul voto finale
  • Il colloquio orale: cosa valutano e quanto pesa
  • Il bonus di 5 punti: quando e come viene assegnato
  • L’attribuzione della lode: criteri e casi particolari
  • Esempi di calcolo del voto finale alla maturità 2025
  • Consigli pratici per ottenere il massimo risultato
  • Sintesi finale: cosa ricordare sul calcolo del voto di maturità 2025

Introduzione alla Maturità 2025

L’Esame di Stato rappresenta il momento culminante del percorso scolastico per migliaia di studenti italiani. Nel 2025, come nelle precedenti edizioni, la maturità è strutturata per valorizzare il percorso complessivo degli ultimi tre anni di scuola superiore, le conoscenze acquisite durante il quinto anno, nonché le competenze dimostrate durante le due prove scritte e il colloquio orale.

Sapere come si calcola il voto della maturità aiuta studenti e famiglie a comprendere l’importanza dei diversi momenti della valutazione e a orientarsi nel raggiungimento di obiettivi tanto attesi. In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio ogni fase del punteggio finale dell’Esame di Stato 2025, dai crediti ai bonus, fino ai criteri per la lode.

Struttura dell’Esame di Stato: prove e valutazioni

L’Esame di Stato 2025 si compone di tre prove fondamentali:

  1. Prima prova scritta (tipicamente italiano o lingua di insegnamento), che si svolge il 18 giugno 2025.
  2. Seconda prova scritta, il 19 giugno 2025, specifica per ciascun indirizzo di studi.
  3. Colloquio orale, successivo alle due prove scritte, in cui il candidato affronta varie tipologie di domande e discussioni multidisciplinari.

Oltre a queste tre prove, viene preso in considerazione il credito scolastico maturato nel triennio (terzo, quarto e quinto anno di scuola superiore). Solo in alcune condizioni specifiche è inoltre possibile aggiungere un bonus di 5 punti.

Come si calcola il punteggio finale: tutte le componenti

Il voto finale del diploma di maturità viene espresso in centesimi, ovvero la somma di tutte le componenti può arrivare al massimo a 100 punti. Ecco le voci che contribuiscono al voto del diploma di maturità:

  • Credito scolastico: max 40 punti
  • Prima prova scritta: max 20 punti
  • Seconda prova scritta: max 20 punti
  • Colloquio orale: max 20 punti
  • Bonus: max 5 punti (attribuito in particolari condizioni)

Vediamo nel dettaglio ciascuna voce.

Il credito scolastico: come funziona e fino a quanti punti vale

Il credito scolastico costituisce una parte fondamentale del calcolo del voto di maturità. Dal 2019, il credito scolastico contribuisce fino a 40 punti sul totale. Viene assegnato durante il percorso del triennio, sulla base della media dei voti riportati dagli studenti al termine del terzo, quarto e quinto anno di scuola superiore.

Come si accumulano i crediti scolastici maturità 2025

Per ciascun anno scolastico del triennio (3°, 4°, 5°) si ottiene un punteggio in crediti variabile in base alla media finale degli scrutini. Il punteggio massimo complessivo che si può raggiungere con i crediti scolastici è di 40 punti.

Ad esempio:

  • Media tra 8 e 9 può assegare un certo numero di crediti (consultare le tabelle MIUR aggiornate 2025 per i dettagli).
  • Sono possibili integrazioni di credito anche con il riconoscimento di meriti particolari o attività formative extracurricolari.

L’importanza dei crediti risiede nel fatto che un buon percorso scolastico facilita di molto il raggiungimento di una votazione alta già in partenza.

Le due prove scritte e la loro incidenza sul voto finale

Le prove scritte della maturità 2025, rispettivamente italiano (o lingua principale) e prova caratterizzante dell’indirizzo di studi (ad esempio matematica o greco), hanno un valore uguale: ciascuna assegna fino a 20 punti sul totale.

Prima prova scritta: struttura e valutazione

La prima prova scritta valuta competenze trasversali, comprensione e capacità espressiva. I commissari attribuiscono il punteggio sulla base di griglie di valutazione nazionali.

Seconda prova scritta: caratteristiche principali

La seconda prova verte sulle materie di indirizzo e verifica conoscenze specifiche del corso di studi. Anche qui una commissione, secondo criteri indicati dal Ministero, può assegnare da 0 a 20 punti.

Il totale massimo conseguibile dalle due prove scritte è quindi di 40 punti.

Recupero nei casi di risultati non pienamente sufficienti

Se durante le prove scritte lo studente ottiene punteggi parziali, resta comunque la possibilità di recuperare col punteggio del colloquio o grazie a un credito scolastico particolarmente elevato.

Il colloquio orale: cosa valutano e quanto pesa

Il colloquio orale rappresenta il terzo ed ultimo momento valutativo e può contribuire fino a 20 punti al voto finale. Durante il colloquio, la commissione valuta:

  • Competenze disciplinari e trasversali
  • Abilità argomentative
  • Capacità di collegamento tra le materie
  • Conoscenza della normativa di cittadinanza e Costituzione

A seconda della preparazione dello studente e della sua esposizione, può ottenere un punteggio da 0 a 20 punti.

Importanza del colloquio orale nella maturità 2025

Il colloquio ha una valenza molto forte perché permette di valorizzare competenze trasversali che nelle sole prove scritte potrebbero non emergere, come la capacità di ragionamento critico, la prontezza, la proprietà di linguaggio e la gestione dell’emotività.

Il bonus di 5 punti: quando e come viene assegnato

L’attribuzione del bonus di 5 punti non è automatica ma soggetta a precise condizioni stabilite dal Ministero dell’Istruzione per la maturità 2025. Le casistiche sono le seguenti:

  • Lo studente deve aver raccolto almeno 30 punti di credito scolastico sul massimo di 40.
  • Lo studente deve aver totalizzato almeno 50 punti nelle prove d’esame (sommando prima e seconda prova scritta e colloquio orale).
  • Il bonus è attribuito dalla Commissione d’Esame in maniera non automatica, cioè può decidere di non assegnarlo anche se le condizioni numeriche ci sono, ad esempio in presenza di carenze segnalate.

Quando conviene puntare al bonus maturità 2025

Il bonus di 5 punti può risultare decisivo per raggiungere il massimo punteggio (100/100) o semplicemente per salire nella fascia di voto desiderata, soprattutto per chi mira a sbocchi universitari o lavorativi di un certo livello.

Per approfondimenti consulta sempre le comunicazioni ufficiali MIUR relative all’anno scolastico in corso.

L’attribuzione della lode: criteri e casi particolari

Il riconoscimento della lode alla maturità 2025 rappresenta l’eccellenza assoluta ed è regolato da criteri molto stringenti:

  • Lo studente deve conseguire un voto finale di 100/100 senza utilizzare il bonus.
  • Devono ricorrere tutti i seguenti requisiti: percorso scolastico brillante (crediti massimi o quasi), prove d’esame eccezionali, consenso unanime della commissione.
  • Non è possibile ottenere la lode se i 100/100 vengono raggiunti solo grazie al bonus di 5 punti.

Perché la lode è un riconoscimento prezioso?

Alla lode sono spesso collegati riconoscimenti pubblici, premi o accessi facilitati nei concorsi universitari. Inoltre, nei successivi percorsi accademici, la lode nella maturità è requisito di eccellenza del curriculum scolastico.

Esempi di calcolo del voto finale alla maturità 2025

Per chiarire l’applicazione pratica delle regole, ecco due esempi concreti:

Esempio 1: Voto senza bonus e senza lode

  • Credito scolastico: 32/40
  • Prima prova scritta: 15/20
  • Seconda prova scritta: 14/20
  • Colloquio orale: 17/20

Totale punti = 32 + 15 + 14 + 17 = 78/100

Esempio 2: Voto con bonus, ma senza lode

  • Credito scolastico: 34/40
  • Prima prova scritta: 17/20
  • Seconda prova scritta: 16/20
  • Colloquio orale: 17/20

Totale punti = 34 + 17 + 16 + 17 = 84/100

Lo studente può ottenere fino a 5 punti bonus se sussistono i requisiti, arrivando a un massimo di 89/100.

Esempio 3: Voto con lode

  • Credito scolastico: 40/40
  • Prima prova scritta: 20/20
  • Seconda prova scritta: 20/20
  • Colloquio orale: 20/20

Totale = 40 + 20 + 20 + 20 = 100/100 (la lode è ipotizzabile, a discrezione della Commissione se sono soddisfatti gli ulteriori requisiti).

Consigli pratici per ottenere il massimo risultato

Per ottenere un ottimo voto diploma maturità è importante tenere presenti alcuni accorgimenti utili:

  • Non sottovalutare il triennio: i crediti valgono quasi la metà del voto finale.
  • Preparati in modo equilibrato: punta sia alle prove scritte che al colloquio.
  • Consulta direttamente le griglie ministeriali per sapere quali competenze sono richieste e valorizzate.
  • Chiedi supporto ai docenti in caso di dubbi su come migliorare i punteggi nelle singole componenti.
  • Considera la possibilità di ottenere il bonus: verifica puntualmente i crediti e le simulazioni dei punteggi durante l’anno.
  • Sfrutta le simulazioni d’esame offerte dalla scuola per testare la tua preparazione in condizioni simili a quelle reali.

Sintesi finale: cosa ricordare sul calcolo del voto di maturità 2025

Il calcolo del voto finale della maturità 2025 è il risultato di un percorso che tiene conto sia delle competenze acquisite durante il triennio tramite i crediti scolastici, sia dei risultati conseguiti nelle prove scritte e orali d’esame.

Riassumendo:

  • Il punteggio massimo è 100/100.
  • Fino a 40 punti derivano dal credito scolastico maturato.
  • Le due prove scritte e il colloquio assegnano ciascuno fino a 20 punti.
  • In condizioni specifiche, la Commissione può attribuire fino a 5 punti bonus.
  • La lode è riservata solo a chi raggiunge 100/100 senza l’uso del bonus e rispetta particolari criteri di eccellenza.

Consigliamo agli studenti di pianificare per tempo il proprio percorso, valorizzare ogni risultato scolastico e preparare scrupolosamente le prove finali per vedere coronati i propri sforzi con un voto di maturità pieno e soddisfacente.

Pubblicato il: 25 giugno 2025 alle ore 12:28

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