Negli ultimi tempi, la crescente popolarità degli strumenti di intelligenza artificiale ha aperto la strada a nuove forme di attacco informatico. Secondo un recente rapporto della società di sicurezza informatica Kaspersky, si è registrato un aumento allarmante di siti web fraudolenti che imitano chatbot legittimi come Grok e DeepSeek. L’obiettivo di questi siti truffa è ingannare gli utenti e indurli a scaricare software dannosi, spacciati per assistenti virtuali.
I ricercatori di Kaspersky hanno evidenziato che questi siti non solo si avvalgono di design e funzionalità simili ai servizi originali, ma anche che sono accompagnati da campagne pubblicitarie sui social media, in particolare sulla piattaforma X. Molti post hanno generato milioni di visualizzazioni, contribuendo a diffondere link malevoli tra gli utenti.
Quando gli utenti cliccano sui link presenti su questi social, invece di scaricare il chatbot desiderato, vengono indirizzati a file eseguibili che contengono virus informatici. Questo rappresenta un pericolo significativo, non solo per i dati degli utenti ma anche per la sicurezza di interi sistemi aziendali.
La confusione generata dalle decine di strumenti di intelligenza artificiale disponibili sul mercato sta diventando uno strumento nelle mani degli hacker, che sfruttano questa incertezza per attuare attacchi sempre più complessi e sofisticati. L’allerta lanciata da Kaspersky sottolinea l'importanza di prestare attenzione ai link condivisi sui social media e di verificare l'autenticità dei siti web prima di scaricare qualsiasi programma.
In un’epoca in cui l’IA sta diventando parte integrante delle nostre vite, è fondamentale sviluppare una consapevolezza sui potenziali rischi e proteggere i propri dati. Gli esperti consigliano di rimanere sempre vigili e di utilizzare software di protezione aggiornati per difendersi da queste minacce emergenti.