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Sport Business Forum 2025: Olimpiadi Milano-Cortina come motore di valori, sviluppo e territorio
Cultura

Sport Business Forum 2025: Olimpiadi Milano-Cortina come motore di valori, sviluppo e territorio

Disponibile in formato audio

L'evento itinerante tra Longarone, Belluno, Treviso e Cortina celebra le potenzialità dello sport e delle Olimpiadi: testimonianze d’eccezione e nuove prospettive per la crescita territoriale e la sostenibilità

Sport Business Forum 2025: Olimpiadi Milano-Cortina come motore di valori, sviluppo e territorio

Indice

  1. Introduzione: Il ruolo cruciale delle Olimpiadi sul territorio
  2. Cos’è lo Sport Business Forum: missione e obiettivi
  3. Una location diffusa: Longarone, Belluno, Treviso e Cortina
  4. Testimoni d’eccezione: Javier Zanetti e Fiona May protagonisti
  5. Tavole rotonde e incontri aperti: temi, focus e partecipazione gratuita
  6. Sport, sostenibilità e sviluppo economico
  7. Il valore educativo e sociale dello sport
  8. L’impatto delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 sul territorio
  9. La sinergia tra istituzioni e imprese: l’esempio di Confindustria Belluno Dolomiti e Gruppo NEM
  10. Conclusioni e prospettive future
  11. Sintesi finale

Introduzione: Il ruolo cruciale delle Olimpiadi sul territorio

Le Olimpiadi rappresentano, nella storia moderna, uno degli eventi catalizzatori più potenti per la crescita sociale, economica e culturale di una comunità. In questo contesto prende le mosse la seconda edizione dello Sport Business Forum, un’iniziativa pensata per inserirsi nello scenario unico e suggestivo dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. La provincia di Belluno, con i rinomati centri di Longarone, Belluno, Treviso e Cortina, si trasforma nel palcoscenico di una manifestazione che vuole tradurre l’occasione olimpica in spinta concreta verso la valorizzazione di sport, territorio, economia e valori condivisi.

Cos’è lo Sport Business Forum: missione e obiettivi

Lo Sport Business Forum nasce da una collaborazione tra Confindustria Belluno Dolomiti e il Gruppo Nem. Questa iniziativa si propone come uno spazio vivo di confronto e progettualità sulla crescita dello sport e il suo impatto economico, territoriale e sociale. L’obiettivo è duplice: da un lato, favorire la riflessione sui valori dello sport e la trasmissione del messaggio positivo che esso veicola; dall’altro, promuovere uno sviluppo sostenibile e duraturo grazie all’effetto volano degli eventi sportivi di portata internazionale.

Nel quadro della crescita degli investimenti e dell’attenzione pubblica intorno a Olimpiadi Milano-Cortina 2026, il Forum stimola un dibattito allargato aperto a studenti, cittadini, imprese e istituzioni del territorio, puntando su un approccio partecipativo e multidisciplinare.

Una location diffusa: Longarone, Belluno, Treviso e Cortina

Un elemento di forte originalità è la distribuzione degli eventi tra Longarone, Belluno, Treviso e Cortina d’Ampezzo. Questa scelta non è solo logistica ma strategica: coinvolgere attivamente più aree del territorio veneto e dolomitico significa favorire la creazione di una rete diffusa e inclusiva, in cui ogni comunità possa avvertire come propria la sfida e l’opportunità olimpica.

Gli appuntamenti dello Sport Business Forum sono organizzati in spazi polifunzionali, centri congressi locali, sedi istituzionali e palazzetti. La tecnologia e la connettività permettono ampie possibilità di collegamento – dirette video, contributi multimediali, streaming accessibile – per garantire la più ampia partecipazione, anche a distanza.

Testimoni d’eccezione: Javier Zanetti e Fiona May protagonisti

Per rilanciare al meglio il dibattito sul valore dello sport, sono stati invitati campioni di livello internazionale come Javier Zanetti, storico capitano dell’Inter e oggi dirigente sportivo, e Fiona May, plurimedagliata atleta di salto in lungo e icona di correttezza e sfida personale.

Le testimonianze di Zanetti e May – volti noti e credibili sui temi del sacrificio, della legalità e del valore educativo dello sport – sono centrali nel richiamare la funzione propulsiva dello sport per la crescita individuale e collettiva. Durante le loro partecipazioni, avranno modo di raccontare episodi personali, rispondere alle domande dei giovani e dialogare con le realtà sportive locali mettendo in evidenza il legame tra passione, responsabilità sociale e sviluppo territoriale.

Tavole rotonde e incontri aperti: temi, focus e partecipazione gratuita

Uno dei punti di forza dello Sport Business Forum è la sua impostazione “open”: tutti gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico, offrendo un’opportunità unica di confronto diretto con esperti, manager sportivi, rappresentanti istituzionali, atleti e giornalisti. I punti cardine delle tavole rotonde affrontano temi di grande attualità:

  • Impatto economico dello sport: come i grandi eventi (Olimpiadi, mondiali, gare internazionali) influenzano positivamente l’economia locale attraverso infrastrutture, turismo e nuove professioni.
  • Sostenibilità ambientale: come lo sport possa essere veicolo di buone pratiche nella gestione delle risorse, nella riduzione degli sprechi e nella tutela dei paesaggi naturali, con particolare attenzione alle Dolomiti patrimonio UNESCO.
  • Inclusione sociale e sport di base: strategie per l’accessibilità, il superamento delle barriere architettoniche e sociali, la promozione delle pari opportunità.
  • Innovazione e tecnologie applicate allo sport: dai big data agli strumenti digitali per la formazione, dal management delle società sportive all’informazione e comunicazione in tempo reale.
  • Valori dello sport nelle scuole: formazione dei docenti, laboratori dedicati ai ragazzi, scambi con altri Paesi e progetti Erasmus Sport come fattori di crescita oltre il campo da gioco.

Sport, sostenibilità e sviluppo economico

Un tema-chiave ricorrente in questa edizione del Forum è la sostenibilità sportiva. Gli organizzatori, Confindustria Belluno Dolomiti e Gruppo Nem, hanno scelto con decisione la linea della progettazione sostenibile, con focus sulle pratiche green e sulle ricadute economiche responsabili delle iniziative correlate allo sport.

Dalla gestione degli impianti alla mobilità accessibile durante le grandi manifestazioni, dalle partnership con aziende che investono in impianti eco-compatibili fino al coinvolgimento del tessuto produttivo locale per la fornitura di materiali, servizi e tecnologie, il modello di sviluppo olimpico che emerge guarda all’eccellenza ma anche alla responsabilità.

Esempi di pratiche virtuose

  • Utilizzo di energie rinnovabili per alimentare strutture e aree evento.
  • Riciclo e gestione differenziata dei rifiuti durante manifestazioni ad alta affluenza.
  • Programmi di formazione per tecnici e operatori sportivi sulla sostenibilità ambientale.
  • Collaborazione con enti di ricerca e università per monitorare l’impronta ecologica delle attività sportive.

Il valore educativo e sociale dello sport

Lo Sport Business Forum dedica grande attenzione all’aspetto educativo, considerando lo sport non solo come spettacolo o business ma soprattutto come scuola di vita. All’interno degli incontri e dei laboratori aperti, viene più volte ribadito che l’attività fisica e agonistica sviluppa competenze trasversali fondamentali per le nuove generazioni:

  • Capacità di resilienza e gestione delle sconfitte.
  • Lavoro di squadra e rispetto delle regole.
  • Inclusione, solidarietà e valorizzazione delle diversità.

La presenza di scuole e associazioni giovanili agli eventi è un segnale importante: la promozione dei valori dello sport parte già dalle aule, per poi tradursi concretamente nella società civile. Anche programmi di mentoring, testimonianze dirette e premi alle realtà più virtuose sono inseriti nell’agenda del Forum, proprio per creare un’eredità duratura.

L’impatto delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 sul territorio

Ospitare un evento come le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 significa attrarre risorse e attenzione internazionale, ma anche saper convertire l’attenzione in benefici concreti e duraturi. Il Forum analizza, con l’aiuto di esperti di economia dello sport, le opportunità per le imprese locali e le conseguenze sulle professioni legate allo sport e al turismo.

Aspetti positivi principali:

  • Aumento dell’occupazione legata alla filiera dello sport e dell’accoglienza.
  • Valorizzazione dei marchi territoriali (turismo sportivo, eccellenze locali).
  • Potenziamento delle infrastrutture (strade, trasporti, impianti sportivi e servizi digitali).
  • Maggiore visibilità internazionale per Belluno, Treviso, Cortina e Longarone.
  • Rafforzamento della coesione comunitaria grazie a progetti condivisi e visibilità mediatica.

L’importante, sottolineano i panelist, è anche lavorare su un’eredità positiva post-olimpica, evitando cattedrali nel deserto e investendo nella rigenerazione delle aree e delle strutture a favore delle generazioni future.

La sinergia tra istituzioni e imprese: l’esempio di Confindustria Belluno Dolomiti e Gruppo NEM

Senza una governance condivisa e lungimirante, il rischio di disperdere energie e investimenti è reale. La collaborazione fra pubblico e privato delineata dallo Sport Business Forum rappresenta un modello virtuoso. Confindustria Belluno Dolomiti è uno degli attori principali, insieme al Gruppo Nem, per favorire venga realmente messa a frutto la vetrina olimpica.

Le imprese locali non solo sponsorizzano e supportano eventi sportivi, ma sono coinvolte attivamente nella progettazione di servizi innovativi, nell’offerta di tirocini, nella formazione di giovani professionisti per le ‘nuove professioni dello sport’ (project manager, esperti di comunicazione, ecodesigner di impianti) e nella ricerca di nuove partnership internazionali.

A tal proposito il Forum diviene anche luogo di matching tra domanda e offerta di lavoro, favorendo stage, esperienze di alternanza scuola-lavoro e contatti tra giovani e aziende.

Conclusioni e prospettive future

La seconda edizione dello Sport Business Forum traccia un bilancio positivo in vista delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. L’entusiasmo e la partecipazione registrati nel 2025 danno fiducia agli organizzatori nel lavoro di tessitura di reti sociali, imprenditoriali e istituzionali.

Spingere l’acceleratore sull’inclusione, l’innovazione e la sostenibilità, mettendo al centro il territorio, si rivela una strategia vincente per raccogliere gli insegnamenti dei grandi campioni e trasformare un evento globale in una crescita locale concreta.

Il territorio del Bellunese, delle Dolomiti e del Veneto tutto si candida, così, non solo a ospitare manifestazioni spettacolari ma a diventare motore di una nuova cultura sportiva europea, votata a lasciare un segno positivo ben oltre la fine dei Giochi.

Sintesi finale

Lo Sport Business Forum 2025 conferma la capacità delle Olimpiadi Milano Cortina di generare valore ben oltre la dimensione dell’evento sportivo, toccando temi come l’impatto economico dello sport, la sostenibilità sportiva, la crescita dei valori dello sport e la collaborazione tra istituzioni e imprese. La testimonianza di grandi atleti come Javier Zanetti e Fiona May e la partecipazione attiva delle comunità locali rappresentano il cuore pulsante di questo progetto ambizioso, che punta a costruire futuro, cultura e opportunità per i giovani e i territori coinvolti.

Pubblicato il: 5 giugno 2025 alle ore 09:40

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