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EK rivoluziona il raffreddamento a liquido: il custom loop più accessibile di sempre con solo due tubi
Tecnologia

EK rivoluziona il raffreddamento a liquido: il custom loop più accessibile di sempre con solo due tubi

Disponibile in formato audio

Al COMPUTEX 2025 EK by LM TEK presenta il radiatore EK-Quantum Surface P360M DDC 4.2 PWM integrato e nuove soluzioni professionali per server e workstation

EK rivoluziona il raffreddamento a liquido: il custom loop più accessibile di sempre con solo due tubi

Indice dei paragrafi

  • Introduzione: Il mercato del raffreddamento a liquido custom al COMPUTEX 2025
  • Novità EK LM TEK: una panoramica generale
  • Il radiatore EK-Quantum Surface P360M DDC 4.2 PWM: caratteristiche uniche
  • Il custom loop più semplice di sempre: installazione e vantaggi
  • Applicazioni avanzate: server e workstation professionali
  • Focus: Sistema Rackmount 4U 8GPU per raffreddare fino a 8 GPU
  • Workstation X11: efficienza e prestazioni senza compromessi
  • Impatto sul mercato e confronto con soluzioni esistenti
  • Possibili sviluppi futuri e scenari di adozione
  • Sintesi e conclusione finale

Introduzione: Il mercato del raffreddamento a liquido custom al COMPUTEX 2025

Il COMPUTEX 2025 si conferma uno degli appuntamenti più rilevanti per il mondo delle tecnologie informatiche, e quest’anno uno dei protagonisti assoluti della fiera è stato EK by LM TEK, marchio da anni sinonimo di eccellenza nel raffreddamento a liquido custom. In uno scenario in rapida evoluzione, dove le esigenze di dissipazione aumentano tanto nel gaming quanto nelle applicazioni professionali, le novità presentate da EK rappresentano un passo avanti verso sistemi di raffreddamento più efficaci, modulari e semplici da installare.

L’introduzione del nuovo EK-Quantum Surface P360M DDC 4.2 PWM ha attirato particolare interesse: si tratta infatti di un sistema che promette di ridurre drasticamente la complessità delle soluzioni custom loop, grazie a un design che integra pompa e serbatoio direttamente nel radiatore da 360 mm. Questo approccio rappresenta una vera rivoluzione nell’ambito del raffreddamento custom, semplificando l’installazione e riducendo i punti critici di integrazione. Ma non si tratta dell’unica novità: EK LM TEK ha anche presentato nuovi sistemi per rack e workstation professionali in grado di rispondere alle sfide dei carichi di lavoro intensivi, come il raffreddamento simultaneo di più GPU.

Novità EK LM TEK: una panoramica generale

Al COMPUTEX 2025 EK LM TEK ha portato in scena diverse soluzioni innovative per il raffreddamento a liquido, con una visione che abbraccia sia il segmento consumer che quello professionale, coprendo le esigenze di overclocker, gamer, professionisti della grafica e data center.

Tra le novità più rilevanti presentate allo stand EK spiccano:

  • Il nuovo EK-Quantum Surface P360M DDC 4.2 PWM, radiatore all-in-one con serbatoio e pompa integrati.
  • Il sistema Rackmount 4U 8GPU, pensato per raffreddare in parallelo fino a 8 GPU ad alta potenza.
  • La workstation X11, una soluzione raffinata con doppio radiatore per la dissipazione simultanea di CPU e sette schede video.

Questi prodotti mostrano come EK LM TEK stia puntando a una maggiore integrazione, semplificazione dei loop custom e adattabilità alle esigenze dei professionisti che chiedono prestazioni sempre più elevate.

Il radiatore EK-Quantum Surface P360M DDC 4.2 PWM: caratteristiche uniche

Il cuore dell’offerta EK presentata al COMPUTEX 2025 è il nuovo EK-Quantum Surface P360M DDC 4.2 PWM. Questo componente introduce una rivoluzione nella progettazione dei sistemi di raffreddamento custom grazie a un’idea tanto semplice quanto geniale: integrare pompa e serbatoio direttamente nel radiatore da 360mm.

Caratteristiche tecniche principali

  • Radiatore da 360 mm: dimensioni ideali per la maggior parte dei case mid-tower e full-tower.
  • Pompa DDC 4.2 PWM integrata: offre potenza elevata, controllo preciso della velocità e affidabilità comprovata.
  • Serbatoio integrato: semplifica il cablaggio e migliora la facilità di riempimento e spurgatura dell’impianto.
  • Design modulare: consente di collegare direttamente i tubi ai waterblock sulle CPU o GPU, minimizzando la complessità.

Il punto di forza assoluto risiede proprio nella possibilità di realizzare un custom loop completo utilizzando solo due tubi, uno per l’ingresso e uno per l’uscita del liquido. Questo elimina la necessità di molteplici raccordi e riduce la probabilità di errori durante l’installazione.

Il custom loop più semplice di sempre: installazione e vantaggi

L’obiettivo di EK Quantum Surface P360M DDC 4.2 PWM è la semplificazione estrema delle operazioni di assemblaggio e manutenzione del raffreddamento a liquido.

Installazione facilitata

Con la nuova soluzione EK, l’utente deve solamente seguire questi passaggi:

  1. Installare il radiatore nel case, come un tradizionale radiatore da 360 mm.
  2. Collegare i due tubi ai waterblock della CPU (e GPU, se desiderato).
  3. Riempire il serbatoio e avviare la pompa.

Rispetto ai classici custom loop, dove è necessario pianificare il posizionamento separato di serbatoio, pompa e radiatore, ora il montaggio è ridotto all’essenziale, facilitando la vita sia ai principianti che agli utenti avanzati.

Vantaggi chiave

  • Risparmio di tempo e spazio: meno componenti separati significa meno ingombro e installazione più rapida.
  • Manutenzione agevolata: il serbatoio integrato è facilmente accessibile per il rabbocco e lo spurgo.
  • Riduzione dei rischi: meno raccordi e punti di giunzione comportano una minore possibilità di perdite.
  • Compatibilità universale: dimensioni e attacchi pensati per adattarsi a un ampio parco case e componenti hardware.

Applicazioni avanzate: server e workstation professionali

EK non si limita al mercato consumer. Al COMPUTEX 2025 sono state presentate due soluzioni specifiche per il segmento professionale, rivolte principalmente a data center, laboratori di ricerca e chi lavora con intelligenza artificiale e deep learning, dove il carico termico prodotto da più GPU è estremo e la continuità operativa è cruciale.

Dalla ricerca al rendering: perché il raffreddamento liquido è indispensabile

  • Ricerca scientifica: HPC (High Performance Computing) e simulazioni numeriche traggono enormi benefici da una temperatura operativa stabile e bassa.
  • Intelligenza artificiale: Algoritmi di machine learning e deep learning su cluster di GPU hanno bisogno di dissipazione avanzata per evitare il thermal throttling.
  • Rendering 3D e content creation: la stabilità termica riduce gli errori e migliora la produttività.

Le soluzioni EK garantiscono prestazioni elevate e affidabilità anche in ambienti con cicli operativi molto intensi.

Focus: Sistema Rackmount 4U 8GPU per raffreddare fino a 8 GPU

Un’altra delle novità più sorprendenti di EK LM TEK, presentata in anteprima mondiale al COMPUTEX 2025, è il nuovo sistema Rackmount 4U 8GPU.

Cosa offre questo sistema?

  • Struttura rackmount 4U, ottimizzata per installazione in server rack standard.
  • Capacità di raffreddare fino a otto schede grafiche contemporaneamente, con loop custom ad alta efficienza.
  • Utilizzo di radiatori ad alta densità e pompe potenti, in grado di mantenere costante la temperatura anche sotto carico massimo.

Questa soluzione è destinata a rivoluzionare i laboratori e i centri di calcolo dove la densità di calcolo e la gestione termica rappresentano una priorità assoluta.

Vantaggi principali del sistema Rackmount 4U 8GPU

  • Massima densità di raffreddamento: ideale per sistemi di AI training, simulazioni scientifiche e rendering distribuito.
  • Affidabilità operativa: la gestione centralizzata del loop consente un monitoraggio semplice e una manutenzione programmata.
  • Flessibilità: compatibilità con diversi formati di GPU di fascia alta e moduli di storage.

Workstation X11: efficienza e prestazioni senza compromessi

Altro highlight tra le novità EK al COMPUTEX 2025 è la Workstation X11, pensata per i professionisti più esigenti. Questa soluzione utilizza due radiatori per gestire contemporaneamente il raffreddamento della CPU e di ben sette schede video.

Architettura e specifiche principali

  • Layout progettato per massimizzare il flusso d’aria e la dissipazione del calore.
  • Due radiatori di grandi dimensioni, ognuno con serbatoio e pompa dedicati.
  • Possibilità di segmentare i loop per garantire temperatura ottimale sia alla CPU che alle GPU.
  • Interfaccia di controllo avanzata per il monitoring delle temperature e il controllo delle pompe via PWM.

Questa tipologia di workstation è pensata per applicazioni come la produzione video, la grafica avanzata, le simulazioni e la progettazione assistita da computer (CAD), dove la continuità operativa non può essere messa in discussione.

I benefici pratici in ambito professionale

  • Zero throttling anche in ambienti stress-test.
  • Possibilità di upgrade e manutenzione senza downtime significativo.
  • Efficienza energetica migliorata e minore rumorosità rispetto a soluzioni solo ad aria.

Impatto sul mercato e confronto con soluzioni esistenti

La scelta di EK LM TEK di presentare soluzioni così integrate e avanzate avrà certamente un impatto significativo sull’evoluzione del mercato del raffreddamento a liquido custom e professionale.

Gli aspetti chiave nella scelta di un sistema custom

  • Facilità di installazione: la novità dei soli due tubi riduce le barriere all’ingresso.
  • Affidabilità: integrazione di pompa e serbatoio significa meno punti critici.
  • Compatibilità: progettazione universale che si adatta a diverse piattaforme hardware e case.
  • Prestazioni: gestione efficace di carichi termici estremi, sia su PC gaming che workstation/server.

La concorrenza, storicamente divisa tra soluzioni AIO (All-in-One) e custom tradizionali, dovrà adeguarsi a questo nuovo paradigma di semplicità ed efficienza. Alcuni competitor potrebbero presentare radiatori semi-integrati, ma al momento nessuno può vantare una simile applicazione su larga scala.

Possibili sviluppi futuri e scenari di adozione

Il futuro del liquid cooling custom passa inevitabilmente dalla semplificazione e dall’integrazione.

Previsioni di mercato

  • Crescita degli utenti che si avvicinano alle soluzioni custom loop grazie alla “user experience” semplificata.
  • Espansione dell’impiego in ambito professionale e scientifico, dove la gestibilità del sistema è fondamentale.
  • Maggiore standardizzazione nei formati e nei raccordi, con conseguente aumento della compatibilità cross-brand.

Sviluppi tecnologici attesi

  • Pompa ancora più silenziose, con gestione intelligente in base al carico termico reale.
  • Componenti modulari e plug & play per una manutenzione rapidissima.
  • Integrazione di controlli IoT e sistemi di monitoraggio avanzati.

È prevedibile che altri produttori seguano la strada tracciata da EK, ridefinendo le best practice della community enthusiast e dei system integrator professionali.

Sintesi e conclusione finale

La presentazione del nuovo EK-Quantum Surface P360M DDC 4.2 PWM e degli altri sistemi avanzati al COMPUTEX 2025 segna un punto di svolta per il mercato del raffreddamento a liquido custom. Con il suo approccio semplificato—solo due tubi per un loop completo e radiatori con serbatoio e pompa integrati—EK LM TEK rende il liquid cooling accessibile non solo agli appassionati più esperti, ma anche a un pubblico più ampio, inclusi professionisti e aziende del settore server e workstation.

Le soluzioni viste in fiera, dal rackmount 4U 8GPU liquid cooling alla workstation X11 raffreddamento liquido, dimostrano come l’innovazione possa trasformare radicalmente l’esperienza dell’utente, migliorando affidabilità, prestazioni e facilità d’uso. Il futuro della dissipazione a liquido, dopo il COMPUTEX 2025, sarà sempre più semplice, integrato ed efficiente, portando benefici tangibili sia nei PC gaming d’avanguardia che nei laboratori di ricerca di tutto il mondo.

Pubblicato il: 28 maggio 2025 alle ore 13:41

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