Pneumatici Pirelli: la rivoluzione smart con l’IA

Indice dei contenuti

Introduzione: la svolta digitale degli pneumatici
L’iniziativa Pirelli all’AWS Summit Milano 2025
Cos’è un pneumatico intelligente: il cuore della rivoluzione
L’impatto dell’intelligenza artificiale: dallo sviluppo alla strada
Il progetto Cyber Tyre e la collaborazione con Univrses
Sensori e algoritmi: come funzionano i pneumatici con IA
Benefici per la sicurezza e la mobilità sostenibile
Sfide, prospettive e futuro della smart mobility
Sintesi finale: una nuova era per la mobilità intelligente

Introduzione: la svolta digitale degli pneumatici

Nel corso degli ultimi anni, il settore automotive ha vissuto una profonda trasformazione guidata dalle nuove tecnologie digitali. Pirelli, uno dei leader mondiali nella produzione di pneumatici, ha abbracciato questa rivoluzione, integrando l’intelligenza artificiale non solo nei processi produttivi, ma anche nei prodotti stessi. L’obiettivo è realizzare pneumatici intelligenti, in grado di raccogliere dati, dialogare con il veicolo e offrire servizi senza precedenti per la sicurezza e la manutenzione. In questo scenario, la presentazione di Pier Paolo Tamma all’AWS Summit Milano 2025 ha segnato un momento cruciale, mostrando come l’innovazione digitale possa tradursi in soluzioni concrete per il mercato.

L’iniziativa Pirelli all’AWS Summit Milano 2025

Durante l’edizione 2025 dell’AWS Summit di Milano, uno degli appuntamenti di riferimento per la comunità tecnologica internazionale, Pirelli ha illustrato i passi compiuti verso una digitalizzazione avanzata della produzione e del prodotto. Al centro dell’attenzione il progetto pionieristico dei pneumatici intelligenti, capace di integrare la potenza dell’IA nella produzione di pneumatici. Come sottolineato da Pier Paolo Tamma, Head of Digital Transformation di Pirelli, la collaborazione con AWS permette di sfruttare infrastrutture cloud robuste e servizi di intelligenza artificiale di ultima generazione, accelerando l’adozione di tecnologie capaci di apprendere, prevedere e adattarsi a scenari complessi.

Pirelli innovazione digitale è stata la parola d’ordine dell’evento, dove sono stati svelati sviluppi rivoluzionari sia nella riduzione dei tempi di sviluppo degli pneumatici sia nell’utilizzo di dati in tempo reale per creare una nuova user experience, più sicura e sostenibile.

Cos’è un pneumatico intelligente: il cuore della rivoluzione

Al centro delle innovazioni presentate c’è il concetto di pneumatico intelligente. Non si tratta di una semplice evoluzione del tradizionale componente in gomma: oggi lo pneumatico Pirelli è capace di sentire, parlare e partecipare attivamente alla mobilità. Grazie a una rete di sensori pneumatici intelligenti integrati nella carcassa della gomma, ogni pneumatico diventa una sorta di sentinella digitale che monitora costantemente parametri come:

pressione,
temperatura,
grado di usura,
condizioni della strada,
performance durante la guida.

Attraverso la raccolta ed elaborazione di questi dati, lo pneumatico intelligente può comunicare in tempo reale con i sistemi di bordo del veicolo, segnalare potenziali anomalie e suggerire interventi di manutenzione predittiva. Non solo: la raccolta massiva di dati consente una personalizzazione dell’esperienza di guida e un’ottimizzazione dei consumi, favorendo una mobilità più responsabile.

L’impatto dell’intelligenza artificiale: dallo sviluppo alla strada

Una delle conquiste principali, riportata da Tamma, riguarda la drastica riduzione del tempo di sviluppo dei pneumatici grazie all’IA. Tradizionalmente, la progettazione di un nuovo pneumatico poteva richiedere diverse settimane di test e simulazioni (fino a 30 giorni). Oggi, grazie all’integrazione di algoritmi di intelligenza artificiale, lo stesso processo può essere completato in sole 24 ore.

Questa accelerazione è resa possibile dall’impiego combinato di:

Big data provenienti da test su strada e simulazioni digitali;
Modelli predittivi di usura, resistenza e sicurezza elaborati dall’IA;
Sistemi di apprendimento automatico (machine learning) che ottimizzano i parametri del pneumatico in base alle performance reali.

Non solo velocità: i pneumatici sviluppati con l’aiuto dell’intelligenza artificiale garantiscono una qualità costruttiva superiore, adattandosi meglio alle nuove esigenze dei veicoli elettrici e a guida autonoma, i veri protagonisti della mobilità del futuro.

Il progetto Cyber Tyre e la collaborazione con Univrses

Tra le iniziative di punta spicca il progetto Cyber Tyre Pirelli, un ambizioso programma lanciato in partnership con l'azienda svedese Univrses, all’avanguardia nel campo della computer vision e della mobilità intelligente. Scopo del progetto è creare una piattaforma di monitoraggio strada con pneumatici:

I sensori a bordo degli pneumatici raccolgono dati sulle condizioni dell’asfalto, come livello di umidità, presenza di buche o ghiaccio e temperature esterne;
I dati vengono trasmessi in tempo reale a una piattaforma centralizzata basata su cloud AWS;
Gli algoritmi di IA analizzano il flusso informativo e generano mappe dinamiche dello stato della rete stradale, con aggiornamenti immediati per automobilisti, flotte e amministrazioni pubbliche.

Il risultato? Un sistema predittivo che potrà presto avvisare in tempo reale i conducenti di pericoli imminenti, collaborando attivamente alla sicurezza stradale e alla gestione delle infrastrutture. Univrses Pirelli collaborazione rappresenta dunque un modello di sinergia tra industria e innovazione.

Sensori e algoritmi: come funzionano i pneumatici con IA

Alla base dei pneumatici con intelligenza artificiale vi è una sofisticata rete di hardware e software. Ogni pneumatico viene equipaggiato con micro-sensori capaci di raccogliere dati ambientali e comportamentali. Questi elementi sono coadiuvati da algoritmi di machine learning, che apprendono dai dati raccolti e ottimizzano le funzioni predittive.

Le principali tecnologie coinvolte:

Sensori di pressione e temperatura: per mantenere performance ottimali e identificare perdite d’aria in anticipo;
Accelerometri e giroscopi: per monitorare movimenti anomali e correggere eventuali sbandamenti;
Processori edge e moduli di connettività wireless: per comunicare in tempo reale con i sistemi del veicolo e il cloud;
Algoritmi di intelligenza artificiale: per l’analisi e la predizione di guasti, ottimizzazione dei percorsi e assistenza automatica al guidatore;
Software di integrazione con la telematica di bordo: per fornire indicazioni chiare sia al conducente che ai centri di assistenza.

Questa integrazione tecnologica rende i pneumatici non solo componenti passivi, ma veri e propri attori della smart mobility.

Benefici per la sicurezza e la mobilità sostenibile

Gli impatti positivi introdotti dai pneumatici intelligenti sono molteplici e coinvolgono:

Sicurezza stradale: grazie al costante monitoraggio pneumatici, vengono segnalate situazioni di pericolo, riducendo i rischi di forature improvvise o perdite di aderenza.
Riduzione incidenti: la raccolta di dati in tempo reale consente di elaborare statistiche dettagliate e suggerire modifiche infrastrutturali in zone a rischio.
Manutenzione predittiva: l’IA avvisa in anticipo su esigenze di manutenzione, evitando costosi danni e migliorando l’affidabilità delle flotte aziendali.
Sostenibilità ambientale: ottimizzando pressione e condizioni di utilizzo, si prolunga la vita dello pneumatico e si riducono le emissioni dovute ad attrito eccessivo o sprechi.
Esperienza utente: il guidatore riceve informazioni chiare e puntuali, con un’esperienza di mobilità più serena, sicura e “personalizzata” sulle proprie abitudini di guida.

Sfide, prospettive e futuro della smart mobility

Nonostante i grandi passi avanti, restano alcune sfide nel portare su larga scala i benefici della tecnologia pneumatici intelligenti. Tra queste:

Integrazione standardizzata: occorre definire protocolli comuni per la gestione e la trasmissione dei dati tra pneumatico, veicoli e infrastrutture;
Cybersecurity: una maggiore quantità di dati significa anche maggiore esposizione ai rischi informatici, tema che richiede costanti aggiornamenti e controlli;
Educazione e consapevolezza degli automobilisti: è fondamentale abituare gli utenti alle nuove tecnologie, incentivando l’utilizzo delle funzioni di sicurezza avanzate;
Costi di implementazione: inizialmente superiori rispetto ai pneumatici tradizionali, ma destinati a calare con la diffusione massiva e l’efficienza produttiva ottenuta grazie all’IA.

Nel prossimo futuro vedremo i pneumatici smart diventare parte integrante dei sistemi di guida autonoma, delle flotte logistiche e del settore mobilità condivisa. Pirelli, con la sua strategia digitale e la costante innovazione nella produzione di pneumatici con IA, si posiziona così tra i pionieri della mobilità intelligente.

Sintesi finale: una nuova era per la mobilità intelligente

La presentazione di Pirelli all’AWS Summit Milano 2025 segna dunque un punto di svolta per l’industria automobilistica internazionale. L’integrazione strategica dell’intelligenza artificiale nella produzione e nel prodotto, unita alla raccolta real time di dati sulle condizioni della strada tramite progetti all’avanguardia come Cyber Tyre, ridefinisce il concetto stesso di pneumatico: non più componente secondario, ma cuore pulsante di un ecosistema digitale fatto di sicurezza, efficienza e sostenibilità.