La Calabria introduce lo psicologo scolastico nel ricordo di Francesco Occhiuto: un modello per l'Italia
Indice dei paragrafi
- Introduzione del progetto pilota in Calabria
- Dettagli del progetto e risorse impiegate
- Obiettivi e benefici attesi
- Il contesto nazionale e l'importanza della figura dello psicologo scolastico
- Conclusioni e prospettive future
Introduzione del progetto pilota in Calabria
La Regione Calabria ha recentemente annunciato l'avvio di un progetto pilota volto all'introduzione dello psicologo scolastico in tutte le istituzioni educative del territorio. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel riconoscimento dell'importanza del benessere psicologico degli studenti e potrebbe fungere da modello per altre regioni italiane. Il progetto è stato presentato dall’europarlamentare Giusi Princi, già assessore regionale e Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto che durante la conferenza stampa ha ricordato il nipote Francesco, psicologo e ricercatore universitario, che, affetto da patologie depressive, ha tragicamente dato fine alla propria vita; un motivo in più per sostenere questo progetto e permettere ai ragazzi di avere un supporto costante.
Dettagli del progetto e risorse impiegate
Il progetto prevede la costituzione di 15 équipe multidisciplinari distribuite nei distretti provinciali della Calabria. Ogni équipe è composta da:
- 1 neuropsichiatra infantile
- 2 psicologi
- 2 logopedisti
- 1 assistente sociale
In totale, sono state contrattualizzate 74 nuove professionalità per garantire un supporto efficace agli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), come dislessia, disgrafia e discalculia. Le risorse finanziarie stanziate ammontano a 1,6 milioni di euro per la fase iniziale, con un ulteriore investimento di 6 milioni di euro nei successivi cinque anni, finalizzati al potenziamento dei servizi territoriali e all'assunzione di personale specializzato.
Obiettivi e benefici attesi
L'obiettivo principale del progetto è l'individuazione precoce e la presa in carico tempestiva degli studenti con DSA, al fine di:
- Ridurre la dispersione scolastica
- Promuovere il successo formativo
- Favorire l'inclusione sociale
Le équipe dedicate interverranno su richiesta degli istituti scolastici, previo consenso informato delle famiglie, per diagnosticare eventuali disturbi e rilasciare le relative certificazioni. Inoltre, forniranno supporto nella predisposizione dei Piani Didattici Personalizzati (PDP), garantendo interventi didattici adeguati alle esigenze degli studenti. (ordinepsicologicalabria.it)
Il contesto nazionale e l'importanza della figura dello psicologo scolastico
Attualmente, l'Italia è l'unico Paese europeo a non disporre di una figura professionale stabile di psicologo scolastico. Questa carenza rappresenta una lacuna significativa, considerando l'aumento delle fragilità giovanili e la necessità di supporto psicologico nelle scuole. L'introduzione dello psicologo scolastico in Calabria potrebbe quindi rappresentare un cambio di paradigma a livello nazionale, mettendo il benessere mentale degli studenti al centro delle politiche scolastiche.
Conclusioni e prospettive future
L'iniziativa calabrese segna un importante passo avanti nella promozione del benessere psicologico degli studenti e potrebbe fungere da modello per altre regioni italiane. La speranza è che questo progetto pilota possa essere esteso a livello nazionale, garantendo a tutti gli studenti italiani l'accesso a servizi di supporto psicologico all'interno delle scuole.
Sintesi finale
La Regione Calabria ha avviato un progetto pilota per l'introduzione dello psicologo scolastico in tutte le scuole, con l'obiettivo di migliorare il benessere psicologico degli studenti e affrontare precocemente i disturbi dell'apprendimento. Questa iniziativa potrebbe rappresentare un modello per l'intero Paese, colmando una lacuna significativa nel sistema educativo italiano.