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Postel Spa e l’intelligenza artificiale: l’approccio "Human First" secondo Carlo Rosini, tra innovazione e centralità del lavoratore
Lavoro

Postel Spa e l’intelligenza artificiale: l’approccio "Human First" secondo Carlo Rosini, tra innovazione e centralità del lavoratore

Dalla maratona digitale Digithon alle strategie di digitalizzazione: il caso studio di Postel Spa, il più grande datore di lavoro italiano che mette le persone al centro dell’intelligenza artificiale

Postel Spa e l’intelligenza artificiale: l’approccio "Human First" secondo Carlo Rosini, tra innovazione e centralità del lavoratore

Indice dei paragrafi

  • Introduzione
  • Il ruolo di Postel Spa nel panorama lavorativo italiano
  • L’intervento di Carlo Rosini alla maratona digitale Digithon
  • L’approccio "Human First" nell’adozione dell’intelligenza artificiale
  • Il manifesto sull’intelligenza artificiale: valori e prospettive
  • IA, customer care e interazione con i clienti
  • Impatti concreti dell’innovazione tecnologica sul lavoro
  • L’attenzione all’operatività dei lavoratori
  • Strategie di digitalizzazione nelle grandi aziende italiane
  • Il futuro dell’IA nel settore postale italiano
  • Sintesi e conclusioni

Introduzione

Negli ultimi anni la trasformazione digitale ha radicalmente cambiato il mondo del lavoro, imponendo alle aziende una riflessione sempre più attenta sull’impatto delle nuove tecnologie, in particolare dell’intelligenza artificiale (IA), sui processi organizzativi e sulle persone. In questo scenario di profondo cambiamento si inserisce il recente intervento di Carlo Rosini, dirigente di Postel Spa, alla giornata conclusiva della maratona digitale Digithon di Bisceglie, svoltasi il 13 settembre 2025. Rosini ha illustrato la strategia adottata da Postel Spa – il più grande datore di lavoro in Italia – in materia di innovazione tecnologica e IA, sottolineando la scelta consapevole di un approccio "human first", volto a mettere le persone e il valore umano sempre al centro, anche rispetto agli strumenti tecnologici più avanzati.

Il ruolo di Postel Spa nel panorama lavorativo italiano

Postel Spa rappresenta una delle realtà industriali più significative nell’ambito dei servizi postali e della logistica non solo per le dimensioni – con oltre 122.000 dipendenti, 13.000 uffici postali distribuiti sul territorio nazionale e 40.000 portalettere – ma anche per la sua rilevanza come modello di gestione delle risorse umane in un contesto di digitalizzazione crescente. Grazie a queste cifre, Postel Spa non solo è il maggiore datore di lavoro in Italia, ma anche uno dei principali interlocutori quando si discute di organizzazione del lavoro, customer care e innovazione aziendale.

L’azienda si distingue da anni per l’attenzione rivolta a tutti gli aspetti della comunicazione e della consegna di servizi, ponendo sempre più l’accento sulla qualità dell’esperienza dei dipendenti e dei clienti. L’introduzione dell’intelligenza artificiale in Postel Spa, quindi, rappresenta un passaggio chiave che riflette l’impegno a mantenere l’equilibrio tra progresso tecnologico e cura delle persone.

L’intervento di Carlo Rosini alla maratona digitale Digithon

Alla maratona digitale Digithon di Bisceglie, uno degli appuntamenti più rilevanti nel campo dell’innovazione e della trasformazione digitale in Italia, Carlo Rosini ha illustrato le strategie di digitalizzazione di Postel Spa, soffermandosi in particolare sulle visioni guida della società rispetto all’adozione dell’IA.

Rosini ha dichiarato: "Abbiamo scelto un percorso chiaro: mettere la persona al centro, anche nell’intelligenza artificiale. Crediamo che la tecnologia debba servire a supporto dell’operatività dei lavoratori e non sostituirsi ad essa." Un approccio che ha riscosso grande interesse tra gli addetti ai lavori e gli startupper presenti a Digithon, soprattutto per la sua capacità di proporre un modello 'human first' replicabile anche in altri contesti produttivi italiani.

L’approccio "Human First" nell’adozione dell’intelligenza artificiale

L’"approccio human first lavoro", fondamento della strategia di Postel Spa sull’intelligenza artificiale, si basa su alcuni principi chiave:

  • Centralità della persona: l’IA viene vista come strumento che valorizza le competenze umane, piuttosto che sostituirle;
  • Sussidiarietà della tecnologia: le soluzioni IA devono migliorare il lavoro quotidiano degli operatori, semplificando compiti ripetitivi;
  • Coinvolgimento attivo dei dipendenti: ogni implementazione tecnologica viene condivisa attraverso formazione e dialogo continuo;
  • Valutazione etica delle soluzioni IA: particolare attenzione è riservata ai profili di sicurezza e privacy nei processi aziendali.

In questa prospettiva, Rosini ha evidenziato come Postel Spa intenda consolidare una cultura aziendale in cui innovazione e rispetto per il capitale umano camminino insieme, garantendo crescita inclusiva e sostenibile.

Il manifesto sull’intelligenza artificiale: valori e prospettive

Uno degli elementi distintivi della politica di Postel Spa in tema di IA è la stesura di un vero e proprio "manifesto sull’intelligenza artificiale Postel". La redazione di questo documento, condiviso con personalità di spicco del mondo tecnologico e accademico, sancisce l’impegno dell’azienda ad adottare l’innovazione in modo responsabile e trasparente.

Il manifesto si articola su alcuni punti fondanti:

  1. Tutela dei diritti dei lavoratori.
  2. Garanzia di trasparenza nell’uso degli algoritmi IA.
  3. Impegno nella formazione continua dei dipendenti.
  4. Promozione di un’IA etica e orientata al bene comune.
  5. Dialogo costante con stakeholder interni ed esterni.

La partecipazione di esponenti di alto livello nella stesura del manifesto conferisce allo stesso particolare autorevolezza. Il documento, reso pubblico anche durante Digithon, è destinato a diventare un punto di riferimento non solo per Postel Spa, ma per tutto il settore postale italiano.

IA, customer care e interazione con i clienti

Un aspetto particolarmente rilevante emerso dall’intervento di Rosini concerne il rapporto tra IA e customer care. L’intelligenza artificiale Postel Spa viene infatti progettata al fine di supportare una migliore interazione con i clienti, senza intaccare la dimensione umana e relazionale del servizio.

Grazie all’IA, è possibile:

  • Ottimizzare la gestione delle richieste customer care attraverso chatbot intelligenti;
  • Ridurre i tempi di attesa e migliorare la precisione delle risposte;
  • Fornire servizi su misura grazie all’analisi delle esigenze del cliente;
  • Monitorare i feedback in tempo reale e anticipare le criticità.

Nonostante la complessità insita nell’automatizzazione dei processi di interazione, Postel Spa si impegna a mantenere sempre un operatore umano disponibile e pronto a intervenire laddove l’IA riveli dei limiti. Tale equilibrio garantisce non solo efficienza ma anche un elevato grado di soddisfazione del cliente finale.

Impatti concreti dell’innovazione tecnologica sul lavoro

Uno dei principali timori collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel settore lavorativo riguarda la possibile perdita di occupazione e la sostituzione dell’uomo con la macchina. L’esperienza di Postel Spa, però, suggerisce uno scenario diverso: l’"IA e operatività lavoratori" vengono intese come due dimensioni capaci di coesistere e migliorarsi reciprocamente.

Tra gli impatti reali individuati nei primi mesi di adozione troviamo:

  • Riduzione del carico di attività ripetitive nei compiti di smistamento e gestione documentale
  • Maggiore sicurezza e tracciabilità nei processi logistici
  • Incremento delle performance complessive e diminuzione degli errori manuali
  • Progettazione di nuovi profili professionali più qualificati, dedicati alla gestione della digitalizzazione

Questi aspetti vanno letti non solo come strumenti di efficientamento ma anche come stimolo alla crescita professionale e all’aggiornamento continuo dei dipendenti.

L’attenzione all’operatività dei lavoratori

L’esperienza maturata da Postel Spa conferma che la qualità del lavoro dipende in misura crescente dal benessere e dalla soddisfazione dei dipendenti, specialmente in un ambiente caratterizzato dall’innovazione tecnologica. L’azienda, forte della propria rete imponente di personale e strutture, ha sviluppato un sistema di supporto operativo articolato su diversi livelli:

  • Formazione specifica sull’utilizzo degli strumenti digitali e delle piattaforme IA
  • Sportelli di ascolto per raccogliere suggerimenti e criticità dagli addetti ai lavori
  • Iniziative di welfare aziendale mirate a conciliare vita privata e lavoro
  • Programmi di aggiornamento continuo per rinnovare le competenze digitali

In tal modo, l’approccio "human first lavoro" si traduce in risultati tangibili, capaci di rafforzare la motivazione interna e di rendere partecipi i lavoratori del processo di innovazione in atto.

Strategie di digitalizzazione nelle grandi aziende italiane

Il caso Postel Spa rientra in un quadro più ampio di strategie di digitalizzazione adottate dalle maggiori aziende italiane negli ultimi anni. La pandemia ha accelerato la necessità di investire su automazione, robotica e IA, ma ha anche fatto emergere l’urgenza di preservare il valore del capitale umano.

Le principali direttrici su cui si stanno muovendo le grandi realtà produttive italiane sono:

  • Investimento in infrastrutture digitali avanzate
  • Valorizzazione delle competenze interne attraverso programmi di formazione mirata
  • Coinvolgimento degli stakeholders nei processi di innovazione
  • Trasparenza e sostenibilità nella trasformazione digitale

In questo solco si colloca il percorso di Postel Spa, la cui attenzione agli aspetti etici e human-friendly viene spesso citata come best practice nell’ambito delle strategie digitalizzazione aziende italiane.

Il futuro dell’IA nel settore postale italiano

Il settore postale italiano è chiamato ad affrontare sfide di grande rilievo: da una parte la digitalizzazione dei servizi e dei flussi informativi, dall’altra la crescente domanda di personalizzazione delle prestazioni da parte dell’utenza. In questa cornice, l’adozione dell’IA dimostra di poter offrire soluzioni innovative su più fronti:

  • Snellimento dei processi di smistamento e distribuzione della posta
  • Sviluppo di servizi a valore aggiunto, come la consegna intelligente e i portali di assistenza virtuale
  • Analisi predittiva per la gestione delle risorse e della domanda
  • Miglioramento dei sistemi di sicurezza e tracciabilità

Secondo gli esperti, il settore postale rappresenta un terreno fertile per l’incontro tra efficienza tecnologica e centralità delle relazioni umane, favorendo la costruzione di nuovi modelli di servizio pubblico orientati all’inclusione.

Sintesi e conclusioni

L’esperienza di Postel Spa, raccontata da Carlo Rosini durante Digithon 2025, offre uno spaccato particolarmente interessante sull’evoluzione della cultura del lavoro nell’era digitale. L’adozione dell’intelligenza artificiale – sintetizzata nell’"approccio human first lavoro" – si dimostra una scelta strategica, in grado di coniugare innovazione tecnologica e benessere organizzativo.

Attraverso il coinvolgimento attivo di tutto il personale, la formazione continua e la piena trasparenza nei processi, Postel Spa si propone come esempio da seguire in tutto il panorama produttivo nazionale. I risultati già ottenuti mostrano che è possibile costruire una trasformazione digitale centrata sulle persone, in cui la tecnologia diventa alleata della crescita individuale e collettiva.

In definitiva, la sfida dell’innovazione non è (solo) una questione di efficienza o automazione, ma si gioca nella capacità di restituire valore all’esperienza umana, al dialogo e alla partecipazione. Il "manifesto sull’intelligenza artificiale Postel", presentato a Bisceglie, segna un passo concreto verso un futuro del lavoro più equo, inclusivo e consapevole.

Pubblicato il: 14 settembre 2025 alle ore 04:04

Savino Grimaldi

Articolo creato da

Savino Grimaldi

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