Bologna, 16 aprile 2025 – Durante un seminario tenutosi nel capoluogo emiliano, Pierpaolo Mamone, leader del settore consumer products di Deloitte, ha condiviso le sue riflessioni riguardo all'attuale incertezza economica in Italia, fortemente influenzata dai dazi e dalle previsioni sul Prodotto Interno Lordo (PIL).
Il contesto economico attuale, segnato da variabili globali e mercati in rapido cambiamento, preoccupa in modo particolare le piccole e medie imprese (PMI) italiane. A supporto di queste affermazioni, un sondaggio condotto da Deloitte ha coinvolto circa 300 PMI in Italia, rivelando risultati significativi. Le aziende intervistate hanno identificato tre priorità fondamentali per affrontare la situazione: contenimento dei costi, consolidamento dei ricavi e, soprattutto, un adattamento efficace all’incertezza che caratterizza il panorama economico attuale.
Mamone ha sottolineato l'importanza della digitalizzazione come motore di innovazione per le aziende. In un momento in cui i costi e la gestione delle risorse sono sotto pressione, la capacità di adattarsi e innovare attraverso strumenti digitali diventa cruciale per la sopravvivenza e la crescita delle PMI. "La digitalizzazione non è solo un'opzione, ma una necessità imprescindibile per mantenere la competitività" – ha affermato Mamone – "Le imprese che investiranno in tecnologie digitali potranno affrontare meglio le sfide che ci attendono."
In conclusione, il seminario ha rappresentato un'importante occasione di confronto per le PMI italiane, che si trovano ad affrontare un futuro incerto. Le raccomandazioni di Deloitte evidenziano l'urgenza di strategie orientate alla digitalizzazione e al consolidamento delle risorse per superare le attuali difficoltà economiche.
