Il Tar del Lazio in sede cautelare ha rigettato la richiesta dei sindacati di sospendere il decreto n. 32 del 26 febbraio scorso che consente alle famiglie di chiedere la conferma dell'insegnante di sostegno per il proprio figlio. Lo rende noto il ministero dell'Istruzione. "Accogliamo con soddisfazione l'ordinanza del Tar siamo convinti che la continuità didattica soprattutto per i ragazzi più fragili, sia un valore fondamentale", ha commentato il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara .
"Prosegue la nostra azione a tutela degli studenti con disabilità, consentendo alle famiglie di poter chiedere la conferma del docente di sostegno che ha lavorato per l'anno in corso con il proprio figlio. Si rafforza e continuerà sempre, il nostro impegno per garantire a tutti gli studenti effettive condizioni di valorizzazione", prosegue
Valditara . I sindacati che avevano impugnato il decreto sono la Flc Cgil e la Gilda. La Fish si è invece schierata per il provvedimento del ministero dell'Istruzione
n.l.