La Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) lancia un'iniziativa volta a promuovere il turismo verde e la spesa in campagna, con l'obiettivo di ridurre lo spreco alimentare, un fenomeno che continua a pesare gravemente sull'ambiente e sull'economia.
Con il termine "turismo verde", la Cia intende incentivare esperienze di viaggio che mettano in risalto la bellezza dei paesaggi rurali e l'importanza delle produzioni locali. Attraverso l'agriturismo, i turisti possono non solo godere della natura, ma anche scoprire la varietà dei prodotti agricoli italiani, contribuendo al sostegno delle comunità locali e delle loro tradizioni.
Un secondo obiettivo dell'iniziativa è incoraggiare la spesa in campagna, cioè l'acquisto diretto di prodotti freschi e genuini dai contadini. Questa pratica non solo supporta l'economia locale, ma permette anche al consumatore di avere accesso a prodotti di alta qualità e a km zero, riducendo così l'impatto ambientale legato ai trasporti alimentari.
La Cia sottolinea l'importanza di queste pratiche per contrastare lo spreco alimentare, dove ogni anno tonnellate di cibo vengono sprecate. Attraverso l'educazione e la sensibilizzazione dei consumatori, l'organizzazione mira a cambiare le abitudini alimentari, promuovendo un maggiore rispetto per il cibo e per le risorse naturali.
In questo contesto, gli agriturismi e i mercati locali rappresentano una rete di interconnessioni fondamentali, dove il benessere agricolo si traduce in un benessere sociale e culturale, creando un ciclo virtuoso che beneficia tutti. La Cia si impegna a favorire dialogo e collaborazioni tra agricoltori, ristoratori, e consumatori, per costruire un futuro più sostenibile ed eco-consapevole.
