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Critiche dall'Irlanda: l'aumento della soglia finanziaria per studenti internazionali suscita polemiche
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Critiche dall'Irlanda: l'aumento della soglia finanziaria per studenti internazionali suscita polemiche

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Il settore dell'istruzione dell'inglese in Irlanda avanza richieste per una revisione della nuova politica immigratoria

Il settore dell'istruzione della lingua inglese in Irlanda si trova al centro di un acceso dibattito a seguito dell'entrata in vigore di una nuova politica immigratoria che prevede un aumento drastico della soglia finanziaria per gli studenti internazionali.

In particolare, la soglia è aumentata del 120%, costringendo gli studenti a dimostrare di possedere almeno €6.665 per poter studiare nel Paese per un periodo di otto mesi. Questo cambiamento ha sollevato preoccupazioni e forti critiche da parte dell'EEI (English Education Ireland), l'associazione che rappresenta molti enti formativi irlandesi. La richiesta principale dell'EEI è di rivedere immediatamente questa politica, denunciando il potenziale rischio di cancellazioni di massa da parte degli studenti che potrebbero vedere l'aumento come un deterrente.

O'Connor Lloyd, una figura chiave nell'EEI, ha commentato che l'aumento della soglia finanziaria non è giustificato, soprattutto in rapporto ai tassi di inflazione attuali. Secondo Lloyd, le nuove linee guida potrebbero causare danni significativi alla reputazione dell'Irlanda come meta preferita per gli studenti internazionali, pregiudicando così il settore dell'istruzione. La paura di una recessione nel reclutamento internazionale è palpabile, in un momento in cui il mercato globale è già in difficoltà e molti studenti cercano opportunità più accessibili.

Il dibattito è accentuato dalla necessità di attrarre studenti da tutto il mondo per mantenere l'economia dell'istruzione irlandese. Le autorità sono ora chiamate a riconsiderare la misura proposta, tenendo in considerazione le conseguenze a lungo termine su un settore vitale per il Paese. Resta da vedere quali passi verranno intrapresi per rispondere alla crescente insoddisfazione di operatori e potenziali studenti.

Pubblicato il: 11 aprile 2025 alle ore 10:19

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