COMUNE DI RICCIONE_CONCORSO PUBBLICO, PER ESAMI, PER LA COPERTURA A TEMPO INDETERMINATO E PIENO DI N. 2 POSTI DI “FUNZIONARIO INSEGNANTE SCUOLA DI INFANZIA” - AREA DEI FUNZIONARI E DELLE EQ. CON RISERVA DI UN POSTO AI VOLONTARI DELLE FORZE ARMATE
Funzionario Insegnante Scuola di Infanzia
2
ESAMI
Aperto
Emilia Romagna, Rimini
Aree Tematiche
Descrizione Completa
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per l’assunzione a tempo indeterminato e a tempo pieno di n. 2 unità con profilo professionale di “Funzionario Insegnante Scuola di Infanzia” - Area dei Funzionari e delle EQ. del C.C.N.L. del 16.11.2022 Comparto Funzioni Locali. Le unità saranno organicamente e funzionalmente assegnate al Settore 3 “Servizi alla Persona e alla Famiglia – Socialità di Quartiere” del Comune di Riccione.
Nelle declaratorie di cui all’allegato A del succitato CCNL 2022 Comparto Funzioni Locali, in riferimento all’Area degli Istruttori viene specificato che: “Appartengono a questa Area i lavoratori strutturalmente inseriti nei processi amministrativi-contabili e tecnici e nei sistemi di erogazione dei servizi che, nel quadro di indirizzi generali, assicurano il presidio di importanti e diversi processi, concorrendo al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, assicurando la qualità dei servizi e dei risultati, la circolarità delle comunicazioni, l’integrazione/facilitazione dei processi, la consulenza, il coordinamento delle eventuali risorse affidate, anche attraverso la responsabilità diretta di moduli e strutture organizzative”.
Il trattamento economico è quello previsto dai vigenti C.C.N.L. del Comparto “Funzioni Locali” oltre alla tredicesima mensilità, alle indennità dovute per legge o per contratto e agli eventuali elementi retributivi previsti dal contratto collettivo decentrato integrativo. Tale trattamento economico è soggetto alle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali ai sensi di legge. La selezione è aperta ad aspiranti di ambo i sessi, in applicazione del D. Lgs n. 198/2006 che
garantisce pari opportunità per l’accesso al lavoro e al trattamento economico.
Ferme restando le declaratorie afferenti all’Area di inquadramento, con riferimento all’Area dei Funzionari e delle EQ. si elencano di seguito le principali attività che caratterizzano il profilo professionale di “Funzionario Insegnante Scuola di Infanzia” di cui al vigente allegato H al Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi:
Nell’ambito di direttive di massima e di procedure predeterminate, sulla base degli orientamenti pedagogici e dei progetti educativi che l’Amministrazione Comunale intende garantire, assicura tutti gli interventi educativi riguardanti i bambini in fascia di età 3-6 anni che frequentano le scuole dell’infanzia comunali, concorrendo al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, assicurando la qualità dei servizi e dei risultati, la circolarità delle comunicazioni, l’ integrazione/facilitazione dei processi, la consulenza, il corretto utilizzo delle eventuali risorse affidate. Promuove lo sviluppo psicologico integrale ed armonico della personalità dei bambini e delle bambine dai tre ai sei anni, il loro processo formativo ed educativo finalizzato alla socializzazione ed all’apprendimento all’interno del gruppo dei coetanei, garantendo l’assistenza personale.
Garantisce, nel rispetto del Piano dell’offerta formativa, la programmazione delle attività del plesso o della sezione o del gruppo e la loro realizzazione, coinvolgendo le famiglie nel progetto educativo del servizio.
Partecipa alla programmazione educativo-didattica dell’offerta formativa di ogni plesso di scuola materna comunale anche attraverso la formulazione di specifici progetti educativi che sviluppino le condizioni di crescita, di espressione delle potenzialità e di integrazione socio-scolastica. Nell’ambito e in attuazione del progetto educativo della scuola promuove e garantisce contesti inclusivi, sostenendo in particolare i bambini in situazioni di difficoltà con programmate opportunità educative e socializzanti. Svolge attività nei vari ambiti del fare e dell’agire da quello simbolico al motorio, dall’espressivo al relazionale, al cognitivo e di preparazione dei materiali in vista della attività didattica. Il profilo si esplica nell'impegno personale, nella collegialità ai diversi livelli e nella corresponsabilità educativa; partecipa alla formazione in servizio, alla gestione sociale, al collettivo, all'intercollettivo ed, eventualmente, a progetti, conferenze, convegni, mantenendo contatti con le varie organizzazioni educative e/o sociali che intervengono in ambito educativo.
Garantisce la concreta gestione del plesso e la soluzione di problematiche di carattere educativo e organizzativo. E’responsabile della conservazione del materiale utilizzato per lo svolgimento delle attività didattiche e della corretta tenuta degli atti d’ufficio, compresi i registri di presenza/assenza dei bambini.
Svolge funzione di coordinamento delle unità organizzative allo stesso assegnate in relazione al plesso di appartenenza, raccordandosi con il Coordinamento pedagogico in merito alla programmazione delle attività, alla gestione ed organizzazione delle risorse umane, alla semplificazione dei processi e delle procedure.
Opera affinchè siano introdotti approcci metodologici nuovi e micro innovazioni da applicare e sperimentare nelle materie di competenza e nella gestione del personale posto sotto la propria direzione/coordinamento. Può coordinare il personale inquadrato in profili inferiori, assicura il collegamento tra la scuola, l’equipe di coordinamento e gli organi di gestione sovraordinati. Tra le competenze è richiesta la conoscenza delle opportunità offerte dal territorio e la capacità di sviluppare sinergie e collaborazioni proficue con altre istituzioni (AUSL, Centro per le famiglie, Servizio di pediatria…). Mantiene relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quelle di appartenenza, e relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto. Garantisce, inoltre, l’aggiornamento del personale ad esso eventualmente assegnato con particolare riguardo alle normative specialistiche delle materie di competenza.