AVVISO DI PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE PER COLLOQUIO DI PERSONALE A TEMPO DETERMINATO DEL COMUNE DI LECCO PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO NEL PROFILO PROFESSIONALE DI COLLABORATORE COMUNICAZIONE – AREA DEGLI OPERATORI ESPERTI (EX CAT. B3) RISERVATO AL PERSONALE IN POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI DALL’ART. 3 C. 5 DEL D.L. N. 44/2023 (CONVERTITO CON MODIFICHE IN L. N. 74/2023)
collaboratore comunicazione
1
COLLOQUIO
Aperto
Lombardia, Lecco
Aree Tematiche
Descrizione Completa
il Comune di Lecco bandisce una procedura per solo colloquio per la stabilizzazione a tempo pieno e indeterminato di n. 1 unità di personale con profilo di COLLABORATORE COMUNICAZIONE – Area degli operatori esperti (ex cat. B3) da assegnare all’Area 3 - Servizi al cittadino e provveditorali. La presente procedura selettiva è subordinata all’esito negativo della mobilità obbligatoria avviata ai sensi degli artt. 34 e 34 bis del D. Lgs. n. 165/2001. Pertanto, nell’eventualità in cui i posti venissero ricoperti mediante la procedura di cui ai suddetti articoli, la presente selezione si intenderà revocata, senza che i candidati possano vantare alcuna pretesa di qualsivoglia natura nei confronti dell’Ente.
La partecipazione alla procedura comporta l’accettazione delle norme e le condizioni stabilite dal presente bando (lex specialis del concorso) e da ogni disposizione vigente nell’ Ente in materia concorsuale e, in caso di assunzione, l’accettazione di tutte le disposizioni che regolano lo stato giuridico dei dipendenti, ivi comprese quelle previste dal vigente Contratto nazionale Funzioni Locali 2019-2021
ART. 1 REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLA SELEZIONE
Alla presente selezione possono partecipare tutti coloro che alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione, sono in possesso dei requisiti di cui al presente articolo. Il mancato possesso di uno o più requisiti previsti dal bando preclude la possibilità di partecipare alla selezione pubblica. Il difetto dei requisiti accertato in corso di procedura comporta l’esclusione dalla procedura stessa e costituisce causa di risoluzione del rapporto, se accertato successivamente alla stipula del contratto di lavoro.
1.1 Requisiti generici
A. Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di un Paese terzo alle condizioni previste dai commi 1 e 3-bis dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001: i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e quelli di Paesi terzi titolari dei requisiti di cui ai commi citati, devono dichiarare lo Stato corrispondente alla propria cittadinanza, di possedere tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica e di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana, che verrà accertata nel corso delle prove d’esame; ai sensi dell’art. 7 della Legge 06/08/2013 n. 97 sono ammessi anche i familiari di cittadini dell’Unione Europea, anche se cittadini di Stati terzi, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria
B. Età non inferiore agli anni 18 e non superiore al limite ordinamentale di età per la permanenza in servizio;
C. Godimento dei diritti civili e politici; i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e quelli di Paesi terzi, di cui ai commi 1 e 3-bis dell’art. 38 del D.Lgs. 165/01, devono possedere il requisito del godimento dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o provenienza;
D. Non essere stato escluso dall’elettorato politico attivo
E. Non aver riportato condanne penali definitive o provvedimenti definitivi del Tribunale (legge 13 dicembre 1999, n. 475) o condanne o provvedimenti di cui alla legge 27 marzo 2001, n. 97 che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego presso la Pubblica Amministrazione. Ai sensi della legge 13 dicembre 1999, n. 475 la sentenza prevista dall’art. 444 del codice di procedura penale (c.d. patteggiamento) è equiparata a condanna;
F. Non avere in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313; coloro che ne hanno, ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale.
G. Non essere stati destituiti o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, o dichiarati decaduti nonché dispensati dall’impiego per persistente insufficiente rendimento o per aver conseguito la nomina con documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
H. Possedere l’idoneità fisica per lo svolgimento delle mansioni relative al posto messo a concorso. L’Amministrazione si riserva di sottoporre a visita medica i vincitori in base alla normativa vigente;
I. Essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985);
J. Essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
K. Non avere rapporti di lavoro a tempo indeterminato presso il Comune di Lecco o presso altre pubbliche amministrazioni o altri enti di cui all’art. 1 c. 2 D. L.vo n. 165/2001;
1.2 Requisiti specifici
L. Essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
1) Diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma di maturità) in Grafica e Comunicazione, Liceo Classico, Liceo Linguistico, Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Umane;
ovvero
2) Diploma di Laurea di primo livello ex D.M. 270/04 in Lettere (L-10) e in Scienze della comunicazione (L-20), nonché Lauree equipollenti ed equiparate di ordinamenti precedenti, quale titolo assorbente;
ovvero
3) Diploma di Laurea Magistrale in Informazione e sistemi editoriali (LM-19), Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità (LM-59), Linguistica (LM-39), Tecniche e metodi per la società dell'informazione (LM-91), Teorie della comunicazione (LM-92), Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education (LM-93), nonché Lauree equipollenti ed equiparate di ordinamenti precedenti, quale titolo assorbente.
Per i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, l’assunzione sarà subordinata al rilascio, da parte delle autorità competenti, del provvedimento di equivalenza del titolo di studio posseduto al titolo di studio richiesto dal presente avviso di selezione, così come previsto dall’art. 38 del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165. In tal caso il/la candidato/a deve espressamente dichiarare, nella propria domanda di partecipazione, a pena di esclusione, di aver avviato l’iter procedurale per l’equivalenza del proprio titolo di studio, previsto dalla richiamata normativa, fermo restando che l’equivalenza dovrà essere obbligatoriamente posseduta al momento dell’assunzione.
M. In conformità a quanto disposto dall’art. 3 c. 5 del D.L. 44/2023, potranno partecipare alla procedura di stabilizzazione i candidati in possesso degli ulteriori seguenti requisiti specifici:
1) essere stati assunti a tempo determinato dal Comune di Lecco, a seguito di procedura concorsuale conforme ai principi di cui all’art. 35 del D. L.vo n. 165/2001, in relazione alle medesime attività svolte dal profilo professionale oggetto della presente procedura di stabilizzazione;
2) aver maturato alla data del 31/07/2025, alle dipendenze del Comune di Lecco, almeno trentasei mesi di servizio – anche non continuativi – negli otto anni precedenti (31/07/2017 – 31/07/2025) nel profilo professionale per il quale si chiede la stabilizzazione.
3) ai sensi dell’art. 20 c. 1 lettera a) del D. L.vo n. 75/2017, aver prestato servizio successivamente alla data di entrata in vigore della legge n. 124/2015 (28 agosto 2015) con contratto a tempo determinato presso il Comune di Lecco.
4) avere una valutazione positiva dell’attività lavorativa svolta presso il Comune di Lecco, data da un punteggio pari o superiore a 60/100 (o valori equivalenti), ottenuto dalla media delle valutazioni ricevute in tutto il periodo di svolgimento del servizio nel profilo professionale per il quale si procede con la stabilizzazione, in applicazione del vigente sistema di valutazione della performance individuale vigente presso l’amministrazione.
La prestazione lavorativa resa a tempo parziale, ai fini del possesso dei requisiti per la stabilizzazione e per il calcolo dell’anzianità, verrà valutata al pari di quella resa a tempo pieno.