TFA Sostegno 2025: Novità sulle Conferme dei Docenti di Sostegno, i Corsi Indire e le Linee Guida per le Supplenze
L'articolo approfondisce tutte le novità e le procedure riguardanti la conferma dei docenti di sostegno con supplenza per l'a.s. 2025/26, i bandi TFA Sostegno X ciclo, la partenza dei corsi Indire e le risposte ai dubbi più frequenti delle famiglie e dei dirigenti scolastici. Un focus indispensabile per chi opera nella scuola e per le famiglie che hanno a cuore la continuità didattica degli studenti con disabilità.
Indice dei paragrafi
- Introduzione: il quadro normativo per il sostegno nel 2025/26
- La conferma del docente di sostegno: tempistiche e procedure
- Ruolo delle famiglie nella richiesta di conferma
- Compiti dei dirigenti scolastici: raccolta disponibilità, comunicazione e caricamento dati
- Domande ricorrenti: risposte di Attilio Varengo (Cisl Scuola)
- Supplenze sostegno 2025/26: le regole aggiornate
- TFA Sostegno X ciclo: attesa per il nuovo bando
- Corsi Indire: partenza a luglio e novità formative
- Procedura di conferma: implicazioni per docenti, famiglie e scuole
- Criticità pratiche ed elementi di miglioramento
- Sintesi finale e prospettive per il prossimo anno scolastico
Introduzione: Il quadro normativo per il sostegno nel 2025/26
Il sostegno didattico rappresenta uno dei punti cardine dell’inclusione scolastica in Italia. Ogni anno, migliaia di famiglie, dirigenti scolastici e docenti guardano con attenzione alle nuove regole che disciplinano la conferma dei docenti di sostegno, le graduatorie per le supplenze e la formazione degli insegnanti attraverso il TFA sostegno e i corsi Indire. Per l’anno scolastico 2025/26, le procedure sono state oggetto di attenzione non solo da parte delle istituzioni, ma anche dei rappresentanti sindacali come Attilio Varengo della Cisl Scuola.
In questo quadro generale tornano attuali temi quali la continuità didattica, la conferma del docente di sostegno, la programmazione dei bandi TFA Sostegno (ormai giunto alla decima edizione), e la partenza dei corsi di formazione curati da Indire, agenzia nazionale per lo sviluppo dell’innovazione scolastica. Questo articolo intende offrire una panoramica esaustiva, aggiornata e corretta secondo le ultime direttive ministeriali e rispondere in modo puntuale alle domande più frequenti.
La conferma del docente di sostegno: tempistiche e procedure
La conferma del docente di sostegno per l’anno scolastico 2025/26 è una delle questioni di maggior rilievo per le famiglie di studenti con disabilità che beneficiano di una supplenza annuale (al 31 agosto) o temporanea (al 30 giugno). La possibilità di richiedere la conferma dell’insegnante in servizio rappresenta uno strumento fondamentale per garantire la continuità didattica e relazionale.
Secondo la normativa vigente e le indicazioni fornite dal Ministero, il processo prevede precise scadenze:
- Entro il 31 maggio 2025 le famiglie potevano inoltrare la richiesta di conferma del docente di sostegno che aveva seguito il proprio figlio nell’anno scolastico 2024/25.
- Sono i dirigenti scolastici a ricevere questo tipo di domanda, che rappresenta il punto di partenza della procedura.
Ruolo delle famiglie nella richiesta di conferma
Il coinvolgimento delle famiglie degli alunni con disabilità è centrale nelle procedure di conferma dei docenti di sostegno. I genitori, infatti, hanno la possibilità di segnalare formalmente la propria richiesta motivata, sottolineando l’importanza della prosecuzione del rapporto educativo con il docente già titolare di supplenza.
- La domanda deve essere firmata dai genitori o dal tutore legale.
- È fondamentale che la richiesta sia motivata sulla base di criteri di continuità didattica, relazionale e curricolare.
Questa procedura risponde alle numerose istanze emerse negli ultimi anni, tendenti a privilegiare la stabilità delle figure adulte di riferimento per lo studente con disabilità.
Compiti dei dirigenti scolastici: raccolta disponibilità, comunicazione e caricamento dati
Una volta ricevute le richieste dalle famiglie, il dirigente scolastico ricopre un ruolo di raccordo cruciale.
- Raccolta delle disponibilità dei docenti interessati: il dirigente deve contattare i docenti di sostegno in servizio e chiedere formalmente se siano disponibili a essere confermati nell’incarico anche per l’anno scolastico successivo.
- Comunicazione della richiesta di conferma: il docente deve essere messo a conoscenza della richiesta giunta dalla famiglia.
- Caricamento dati sulla piattaforma ministeriale: entro il 15 giugno i dirigenti hanno l'obbligo di trasmettere tutte le informazioni raccolte sulla piattaforma online dedicata.
È importante sottolineare come la mancata dichiarazione di disponibilità (o una risposta negativa) da parte del docente abbia valore definitivo ai fini della possibilità di conferma.
Domande ricorrenti: risposte di Attilio Varengo (Cisl Scuola)
Abbiamo raccolto alcuni dei quesiti più frequenti emersi tra famiglie e docenti, sottoponendoli ad Attilio Varengo, responsabile della Cisl Scuola per il settore sostegno:
- Cosa succede se un docente di sostegno non si dichiara disponibile alla conferma?
"Se il docente in questione, anche a seguito della richiesta delle famiglie, non si dichiara disponibile entro i termini previsti, questa scelta ha carattere definitivo per il prossimo anno. Il docente non potrà essere riconfermato.”
- Qual è il vantaggio della conferma del docente?
“La continuità didattica è un diritto fondamentale degli studenti con disabilità. Garantire lo stesso insegnante consente al ragazzo di crescere in un contesto noto, evitando periodi di adattamento che possono compromettere il percorso di apprendimento e inclusione.”
- Cosa avviene dopo il caricamento dati sulla piattaforma ministeriale?
“I dati saranno utilizzati dagli Uffici Scolastici per valutare le esigenze e predisporre le graduatorie per le supplenze. La tempestività e correttezza delle informazioni inviate dai dirigenti è determinante per un corretto avvio dell’anno scolastico.”
Supplenze sostegno 2025/26: le regole aggiornate
Il sistema delle supplenze sul sostegno nel 2025/26 recepisce alcune novità sostanziali, sia nelle modalità di accesso sia nelle tempistiche. Le supplenze continuano a essere attribuite tramite graduatorie provinciali (GPS) e istituzionali (GI), ma con un occhio di riguardo, come detto, alla continuità didattica.
- Dal punto di vista amministrativo, le richieste di conferma contribuiscono a ordinare le graduatorie con criteri di priorità per le nomine.
- I posti residui, una volta soddisfatte le richieste di conferma, seguiranno le graduatorie secondo regole già collaudate.
Questa impostazione è volta a limitare il turn-over e le discontinuità che spesso penalizzano maggiormente gli alunni più fragili.
TFA Sostegno X ciclo: attesa per il nuovo bando
Una delle parole chiave più ricercate in rete da aspiranti insegnanti e personale scolastico riguarda la pubblicazione del nuovo bando TFA Sostegno X ciclo 2025. Ad oggi, il Ministero non ha ancora pubblicato il bando ufficiale per l’accesso al percorso di formazione attivato nelle principali università italiane.
- La pubblicazione è attesa entro l’estate, ma si registra ancora incertezza sulle date esatte.
- Si prevede un incremento delle domande, anche a fronte dell’alta richiesta di personale specializzato nelle scuole di ogni ordine e grado.
Il TFA Sostegno (Tirocinio Formativo Attivo) rimane la principale modalità per ottenere la specializzazione per il sostegno didattico, sia nella scuola primaria che nella secondaria. Il mancato aggiornamento del bando al momento crea qualche incertezza non solo tra gli aspiranti, ma anche nei dirigenti che pianificano le assegnazioni.
Corsi Indire: partenza a luglio e novità formative
Novità anche sul versante della formazione continua: i corsi Indire sostegno dovrebbero partire a luglio 2025. Indire (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa) rappresenta il polo di riferimento per la formazione digitale e l’aggiornamento delle competenze dei docenti.
- I corsi, erogati in modalità blended (online e presenza), saranno rivolti ai docenti confermati e a quelli di nuova nomina.
- Il calendario dettagliato sarà pubblicato nei primi giorni di luglio, con focus su inclusione, nuove tecnologie, pedagogia speciale e strategie per l’autonomia degli studenti.
La finalità del corso è promuovere la qualità dell’offerta didattica e rafforzare i principi di inclusione e personalizzazione dei percorsi formativi.
Procedura di conferma: implicazioni per docenti, famiglie e scuole
La procedura di conferma del docente di sostegno coinvolge tre soggetti principali: docenti, famiglie e dirigenti scolastici. Ogni segmento ha compiti precisi.
Per le famiglie:
- Compilazione della domanda
- Motivazione della richiesta
- Eventuale sollecito e dialogo con la scuola per garantire la continuità
Per i docenti:
- Esplicitare per iscritto la disponibilità (o meno) alla conferma
- Partecipazione alle fasi formative se confermati
Per i dirigenti:
- Raccolta e verifica delle richieste
- Contatto ufficiale con i docenti
- Invio/aggiornamento dei dati alla piattaforma ministeriale entro i tempi stabiliti
Un processo trasparente e lineare in tutte le sue fasi è fondamentale per ridurre i tempi morti e i possibili disservizi all’avvio dell’anno scolastico.
Criticità pratiche ed elementi di miglioramento
Non mancano, tuttavia, alcune criticità operative segnalate dagli addetti ai lavori:
- Tempi stretti tra la chiusura delle domande e il caricamento dati
- Incertezze sulle modalità di comunicazione tra scuola e docenti
- Difficoltà per le famiglie nel reperire informazioni aggiornate e supporto nella compilazione
- Ancora troppa variabilità nelle procedure adottate dalle scuole
Migliorare la chiarezza delle circolari ministeriali, rafforzare il supporto informatico alle scuole e garantire un’assistenza costante alle famiglie rappresentano alcune delle priorità per il futuro prossimo.
Sintesi finale e prospettive per il prossimo anno scolastico
La gestione del sostegno nella scuola italiana resta uno dei settori più delicati e soggetti a continua evoluzione normativa. L’anno scolastico 2025/26 si annuncia ricco di novità, con una maggiore attenzione alla conferma dei docenti di sostegno su supplenza, la partenza imminente dei corsi Indire a luglio e l’attesa per la pubblicazione ufficiale del bando TFA Sostegno X ciclo.
Le famiglie sono chiamate a essere protagoniste attive nella richiesta di conferma, i dirigenti devono svolgere con precisione le fasi amministrative, e i docenti riflettere con responsabilità sulle proprie disponibilità. Solo una sinergia efficace potrà garantire ai ragazzi fragili quel diritto alla continuità, troppe volte negato dalle rigidità del sistema amministrativo.
Le risposte fornite da Attilio Varengo (Cisl Scuola) aiutano a fare chiarezza ma è fondamentale seguire costantemente gli aggiornamenti ministeriali. Seguire le scadenze e le procedure corrette è il primo passo per costruire una scuola davvero inclusiva e all’altezza delle sfide che il futuro propone.