Nuovo decreto per la formazione delle classi a.s. 2025/26
Indice
- Introduzione al decreto formazione sezioni e classi scuola 2025/2026
- Il contesto normativo di riferimento
- Oggetto e finalità del decreto scuola pubblicato 25 giugno 2025
- Principali novità introdotte per l’a.s. 2025/2026
- Conferimento incarico per la formazione sezioni/classi: Criteri e procedure
- Il ruolo degli organi collegiali nel processo decisionale
- Focus: Allegato il modello incarico formazione scuola
- Criteri formazione classi scuola 2025: aspetti operativi e nuove regole
- Il regolamento formazione sezioni classi scuola: cosa cambia
- Come scaricare modello decreto scuola e istruzioni operative
- Prospettive e riflessioni sul nuovo sistema di formazione delle classi
- Conclusioni: l’impatto sulle scuole per l’a.s. 2025/2026
Introduzione al decreto formazione sezioni e classi scuola 2025/2026
Il 25 giugno 2025 è stato pubblicato il nuovo decreto per il conferimento dell’incarico di formazione delle sezioni e delle classi nella scuola per l’anno scolastico 2025/2026. Si tratta di un provvedimento fondamentale, destinato ad incidere profondamente sull’organizzazione interna degli istituti scolastici italiani. La normativa – fortemente attesa dal personale scolastico e dalle famiglie – disciplina tempi, modalità, criteri e responsabilità in merito alla formazione delle classi e delle sezioni nonché alla figura responsabile del procedimento.
Nel contesto di trasformazioni che stanno interessando il mondo dell’istruzione – dalle innovazioni metodologiche alle nuove esigenze organizzative – il decreto rappresenta un tassello strategico e viene accompagnato, come da prassi consolidata, da un modello allegato che agevola le scuole nell’applicazione dei nuovi criteri.
Il contesto normativo di riferimento
Per comprendere la portata innovativa del decreto scuola pubblicato il 25 giugno 2025 bisogna partire dal quadro normativo entro cui esso si colloca. Il provvedimento risponde infatti sia alle disposizioni della normativa vigente (in particolare quelle relative all’autonomia scolastica e all’organizzazione didattica), sia ai criteri deliberati dagli organi collegiali dell’Istituto.
Un riferimento indispensabile viene dalle Indicazioni Nazionali e dalle Linee guida ministeriali, ma anche dalle precedenti circolari e regolamenti sulla formazione delle sezioni e delle classi, che con questo decreto vengono in parte integrate, aggiornate e meglio specificate per garantire equità e trasparenza in tutte le procedure.
Oggetto e finalità del decreto scuola pubblicato 25 giugno 2025
L’oggetto del decreto riguarda espressamente il conferimento dell’incarico per la formazione di sezioni e classi in tutte le tipologie di scuole (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado) statali e paritarie, per l’anno scolastico 2025/2026.
Le principali finalità individuate sono:
- Assicurare una distribuzione equa ed equilibrata degli alunni nelle varie sezioni o classi;
- Favorire l’integrazione, l’inclusione e il rispetto delle diversità;
- Semplificare ed uniformare le procedure operative tra gli istituti scolastici;
- Garantire la conformità con i criteri deliberati dagli organi collegiali.
La pubblicazione del decreto si accompagna ad una guida operativa che, proprio grazie al modello allegato, fornisce esempi pratici e indicazioni puntuali per i responsabili degli istituti.
Principali novità introdotte per l’a.s. 2025/2026
Il decreto introduce elementi di assoluta novità rispetto agli anni precedenti. Tra questi:
- L’adozione di criteri ancora più dettagliati e personalizzati per la formazione delle classi, adattati al contesto specifico della scuola e del territorio;
- L’obbligatorietà, per il dirigente scolastico, di attenersi fedelmente alle deliberazioni degli organi collegiali;
- Maggiore trasparenza nella comunicazione verso le famiglie sui criteri utilizzati per la costituzione delle classi;
- Incentivazione dell’utilizzo di strumenti digitali per la raccolta e gestione dei dati necessari.
Questi elementi sono stati ampiamente discussi nelle settimane precedenti la pubblicazione del provvedimento, in risposta a richieste di maggiore chiarezza ed uniformità provenienti sia dai docenti che dalle famiglie degli alunni.
Conferimento incarico per la formazione sezioni/classi: Criteri e procedure
Il conferimento dell’incarico di formazione delle sezioni/classi avviene attraverso una procedura formale articolata in diverse fasi:
- Raccolta delle informazioni anagrafiche e didattiche degli alunni (età, residenza, bisogni speciali etc.);
- Analisi dei dati in rapporto alle risorse disponibili (aule, personale, sussidi);
- Applicazione dei criteri di suddivisione deliberati dagli organi collegiali della scuola;
- Redazione dell’atto formale di assegnazione dell’incarico, utilizzando il modello incarico formazione scuola allegato al decreto;
- Trasmissione della documentazione agli uffici e pubblicazione secondo le modalità previste dal regolamento di istituto.
L’esperienza degli anni precedenti dimostra che una corretta applicazione dei criteri di formazione delle classi consente di evitare conflitti, garantisce coesione nei gruppi classe e promuove una didattica realmente personalizzata.
Il ruolo degli organi collegiali nel processo decisionale
Gli organi collegiali della scuola (Collegio Docenti, Consiglio d’Istituto, Consigli di Classe) svolgono un ruolo chiave nel processo. Spetta infatti a loro:
- Discutere e aggiornare annualmente i criteri regolamentari per la formazione delle classi;
- Valutare le esigenze specifiche della scuola, tenendo conto delle indicazioni delle famiglie e delle normative specifiche (come quelle sul sostegno, sugli alunni con DSA e BES);
- Deliberare i criteri da comunicare formalmente al dirigente scolastico, che dovrà applicarli nella procedura di conferimento degli incarichi.
Il decreto organi collegiali scuola 2025 rafforza la trasparenza dei processi e la partecipazione attiva di tutto il personale scolastico, valorizzando la collegialità delle decisioni.
Focus: Allegato il modello incarico formazione scuola
Uno degli aspetti più apprezzati del decreto è l’allegato contenente il modello incarico formazione scuola. Questo fac-simile, scaricabile ufficialmente dai portali ministeriali o fornito unitamente alla pubblicazione, semplifica enormemente il lavoro amministrativo.
Il modello, aggiornato in base alle ultime normative, prevede:
- Sezioni precompilate per le informazioni principali (anno scolastico, istituto, livello di scuola, n° classi/sezioni);
- Spazi specifici per la registrazione motivata dei criteri applicati;
- Una parte dedicata alla firma e alle dichiarazioni di responsabilità del dirigente o del referente incaricato;
- Possibilità di allegare ulteriori documenti (elenchi nominativi, criteri specifici extra, etc.).
“Scaricare modello decreto scuola” diventa quindi un’operazione alla portata di tutti gli istituti, grazie alla chiarezza e all’immediatezza dell’allegato fornito.
Criteri formazione classi scuola 2025: aspetti operativi e nuove regole
Il successo di una buona formazione delle classi dipende dalla corretta applicazione dei criteri formazione classi scuola 2025. Il decreto individua:
- Equilibrio numerico tra le classi: nessuna classe/gruppo dovrà essere composta da un numero di alunni superiore o inferiore rispetto ai parametri ministeriali;
- Bilanciamento dei generi e delle fasce di età, in particolare nella scuola dell’infanzia e primaria;
- Attenzione ai bisogni educativi speciali: assegnazione mirata degli alunni con disabilità, DSA o BES per garantire una reale inclusione;
- Rispetto delle scelte delle famiglie, compatibilmente con le risorse e i vincoli della scuola;
- Considerazione di specifiche situazioni territoriali (pluriclassi, piccoli comuni, aree a rischio di dispersione).
L’attuazione di questi criteri deve avvenire con la massima trasparenza e comunicazione alle famiglie, per evitare equivoci o malintesi.
Il regolamento formazione sezioni classi scuola: cosa cambia
Rispetto agli anni passati, il regolamento formazione sezioni classi scuola risulta ora più dettagliato e adattabile. Tra i cambiamenti principali:
- Prevedere sessioni di aggiornamento e formazione per il personale docente e amministrativo;
- Introdurre nuovi strumenti informatici per la gestione delle anagrafiche e la simulazione delle composizioni delle classi;
- Disciplinare in modo più preciso l’accesso agli atti riguardanti la formazione delle classi, garantendo la tutela della privacy degli alunni.
Il decreto invita inoltre le scuole a coinvolgere maggiormente le rappresentanze dei genitori nella fase di informazione, promuovendo momenti di dialogo sugli aspetti organizzativi più delicati.
Come scaricare modello decreto scuola e istruzioni operative
Il modello allegato è accessibile sia in formato cartaceo che digitale. Ecco nel dettaglio le modalità operative:
- Visita il sito istituzionale del Ministero dell’Istruzione e del Merito
- Accedi all’area riservata alle scuole, sezione: Normativa e Circolari
- Cerca la pubblicazione relativa al decreto formazione sezioni classi scuola 2025/2026
- Scarica il modello in formato PDF o Word
- Compila e personalizza secondo le specificità del proprio istituto
- Salva una copia digitale dell’atto redatto e conserva copia per eventuali verifiche
Le segreterie scolastiche possono contare sul supporto degli uffici tecnici provinciali per chiarimenti applicativi e assimilare eventuali aggiornamenti che saranno pubblicati a seguito di segnalazioni e richieste di chiarimento provenienti dal territorio.
Prospettive e riflessioni sul nuovo sistema di formazione delle classi
Tra i temi più discussi in relazione al nuovo decreto vi sono:
- L’aumento dell’autonomia scolastica e contemporaneamente il rafforzamento della vigilanza sulle procedure adottate;
- Il rischio di possibili ricorsi o contenziosi nel caso si ravvisassero criteri percepiti come non trasparenti o discriminatori;
- Le opportunità offerte dal digitale, che grazie a sistemi informativi evoluti consentiranno una gestione delle classi più efficiente e aderente alle reali esigenze degli studenti;
- La necessità di una formazione dedicata per il personale, in modo da accogliere pienamente le novità del regolamento e prevenire errori in fase di compilazione del modello.
Le prospettive sono dunque di ulteriore miglioramento e semplificazione, con lo scopo primario di salvaguardare l’interesse degli alunni e la mission educante della scuola.
Conclusioni: l’impatto sulle scuole per l’a.s. 2025/2026
Il decreto formazione sezioni classi scuola 2025/2026 rappresenta un passo avanti significativo per la trasparenza e l’efficienza delle procedure di organizzazione interna degli istituti scolastici. Grazie all’introduzione di criteri più chiari, alla valorizzazione degli organi collegiali e alla disponibilità di un modello incarico formazione scuola unificato, le scuole possono agire in sicurezza e coerenza con la normativa vigente.
Per le famiglie e per gli stessi alunni, tutto ciò si traduce in una maggiore garanzia di equità nella formazione delle classi, nella tutela delle diversità e nella promozione di ambienti scolastici realmente inclusivi.
Si invita il personale scolastico a consultare regolarmente il sito del Ministero per verificare eventuali aggiornamenti e chiarimenti tecnici mentre le segreterie sono chiamate a diffondere le informazioni essenziali anche tramite incontri informativi con le famiglie.
In sintesi:
- Il decreto è strumento di innovazione e tutela;
- Fornisce un modello operativo a disposizione di tutte le scuole;
- Rafforza la partecipazione collegiale e la trasparenza;
- Pone le basi per una scuola dell’a.s. 2025/2026 più inclusiva, giusta ed efficiente.
Questo nuovo quadro normativo si candida dunque a divenire il punto di riferimento indispensabile per la vita organizzativa delle scuole italiane nei prossimi anni, garantendo stabilità, coerenza e qualità della didattica.