Maturità 2025: inizia la prima prova scritta di italiano. Aggiornamenti, tracce e tutto quello che c’è da sapere
Indice dei paragrafi
- Introduzione: la giornata della Maturità 2025
- Come funziona la prima prova maturità 2025
- Le sette tracce del Ministero: tipologie e suggerimenti
- La funzione della prima prova: certificare la padronanza della lingua italiana
- Durata, gestione del tempo e organizzazione della prova
- Le emozioni degli studenti e il valore della Maturità
- Aggiornamenti in tempo reale: fatti, curiosità, testimonianze
- Le regole da rispettare durante la prima prova
- La preparazione: strumenti, strategie e consigli degli esperti
- Sintesi finale: un momento cruciale per tutti gli studenti
Introduzione: la giornata della Maturità 2025
È iniziata oggi, mercoledì 18 giugno 2025, la Maturità più attesa d’Italia. Oltre 500.000 studenti sono entrati nelle aule per affrontare la prima prova scritta dell’Esame di Stato, il celebre “tema di italiano”. La maturità segna sempre un passaggio cruciale, non solo per i candidati, ma per tutto il sistema scolastico italiano: è un rito di passaggio, un banco di prova per la formazione, le aspettative famigliari e gli obiettivi per il futuro.
Quest’anno, la prova si svolge in un contesto di grandi cambiamenti educativi e di attenzione crescente verso le competenze linguistiche. Tutta la comunità scolastica è coinvolta: dirigenti, docenti, famiglie e naturalmente gli studenti maturandi. L’articolo fornirà aggiornamenti in tempo reale, analisi sulle tracce e una panoramica completa su come funziona la maturità 2025.
Come funziona la prima prova maturità 2025
La prima prova scritta maturità 2025 è il test nazionale che viene svolto simultaneamente in tutte le scuole secondarie di secondo grado d’Italia. Si tratta, come da tradizione, della prova di italiano, finalizzata ad accertare la padronanza della lingua, la coerenza argomentativa e le capacità espressive degli studenti.
Quest’anno la prova, come comunicato dal Ministero dell’Istruzione (MIUR), prevede le seguenti caratteristiche:
- Durata totale massima di sei ore.
- Libera scelta tra sette tracce, ciascuna collegata a una delle tipologie previste (analisi del testo, testo argomentativo, tema di attualità).
- Sorveglianza da parte della commissione d’esame, composta da docenti interni ed esterni.
- Conseguimento di un punteggio massimo di 20 punti.
Molti si chiedono come funziona la maturità 2025 nei dettagli e quali novità sono state introdotte quest’anno. È importante chiarire che la prima prova rimane un caposaldo per la valutazione della preparazione generica e specifica degli alunni, in quanto permette di differenziarsi attraverso l’originalità, la profondità e la precisione del pensiero scritto.
Le sette tracce del Ministero: tipologie e suggerimenti
Le tracce prima prova maturità 2025 sono scelte ogni anno dal *Ministero dell’Istruzione* stesso. Prima della campanella, c’è sempre grande curiosità e fermento: quali saranno le tematiche? Quali autori saranno proposti? Ecco alcune informazioni di ordine generale:
- Due tracce per l’analisi del testo letterario (uno dalla poesia, uno dalla prosa).
- Tre tracce per il testo argomentativo, spesso incentrate su grandi temi sociali, storici o culturali.
- Due tracce per il tema di attualità, che richiedono allo studente di riflettere e ragionare criticamente sugli eventi del contemporaneo.
Gli studenti della maturità 2025 sono chiamati a scegliere la traccia che più si adatta alle proprie capacità e conoscenze. Alcuni preferiscono la sicurezza dell’analisi testuale, altri si sentono più a loro agio nell’argomentare e strutturare un saggio breve. Importante è dimostrare autonomia, pensiero critico e, soprattutto, padronanza della lingua.
Suggerimenti per la scelta della traccia
Per affrontare al meglio la prova scritta maturità italiano, ecco alcuni consigli utili:
- Leggere attentamente tutte le tracce, senza farsi prendere dalla fretta.
- Soppesare la coerenza tra la traccia scelta e le proprie conoscenze ed esperienze.
- Pianificare tempi e struttura della prova prima di iniziare a scrivere.
- Curare la forma espressiva e dimostrarsi originali nell’approccio.
- Non trascurare il rispetto delle regole grammaticali e sintattiche.
La possibilità di scelta tra più tracce rappresenta un elemento di equità, poiché valorizza attitudini e inclinazioni differenti.
La funzione della prima prova: certificare la padronanza della lingua italiana
Uno degli obiettivi cardine della prima prova maturità 2025 è accertare la padronanza linguistica e la capacità di strutturare un testo scritto chiaro, coerente e approfondito. Il tema di italiano è dunque fondamentale non solo per la valutazione finale, ma anche come strumento di autovalutazione delle competenze maturate negli anni.
Secondo il Ministero dell’Istruzione maturità, la prova di italiano consta di questi elementi valutativi:
- Comprensione del testo: dimostrare di aver ben compreso la consegna, le fonti e i riferimenti.
- Capacità interpretativa: saper elaborare collegamenti tra il testo, il contesto e la propria esperienza.
- Riflessione critica e personale: esprimere un giudizio autonomo e fondato.
- Precisione e correttezza formale: attenzione alle norme ortografiche e sintattiche.
La maturità è dunque il momento in cui ogni studente può mostrare, nero su bianco, la crescita raggiunta nel percorso formativo.
Durata, gestione del tempo e organizzazione della prova
La durata prima prova maturità è fissata in sei ore massime: dalle ore 8.30 alle 14.30 circa. Gestire il tempo rappresenta una vera e propria abilità progettuale e concreta.
In questi 360 minuti, lo studente deve:
- Leggere tutte le tracce con attenzione.
- Selezionare quella più congeniale.
- Pianificare la stesura (scaletta, schema generale).
- Redigere la brutta copia.
- Trascrivere con cura la versione definitiva, correggendo eventuali errori.
Tempi consigliati per ogni fase
- Lettura delle tracce: 20-30 minuti
- Pianificazione e scaletta: 20 minuti
- Stesura della brutta copia: 2-2,5 ore
- Revisione e trascrizione: 1,5-2 ore
La gestione oculata del tempo riduce il rischio di errori, migliora la qualità dell’elaborato e permette di affrontare la prova con maggiore serenità. Si consiglia di lasciare sempre almeno 30 minuti per una rilettura attenta, fase essenziale per correggere errori di distrazione.
Le emozioni degli studenti e il valore della Maturità
Sei ore intense, cariche di aspettative: la maturità 2025 non è solo una prova scritta, ma anche una prova emotiva. Alla vigilia del grande giorno, è naturale che i candidati avvertano agitazione, ansia e timori legati al giudizio, al rapporto con i professori e al futuro post-diploma.
Le testimonianze raccolte nelle scuole italiane evidenziano la varietà delle emozioni:
- Tensione nel timore di non saper scegliere la traccia giusta.
- Entusiasmo per l’inizio di una nuova fase della vita.
- Rilassamento durante la stesura, quando la mente trova il suo ritmo.
- Soddisfazione, a prova conclusa, per aver dato il massimo.
La maturità è percepita quindi come un’esperienza totalizzante che contribuisce alla crescita personale, oltre che scolastica. Affrontare la prima prova è l’occasione per dimostrare a se stessi e agli altri il proprio valore.
Aggiornamenti in tempo reale: fatti, curiosità, testimonianze
In quest’edizione della live blog maturità, vengono riportati fatti e curiosità raccolti dalle principali scuole italiane nelle prime ore della prova:
- I primi studenti hanno iniziato a scrivere la brutta copia già dopo mezz’ora dalla consegna delle tracce.
- Alcuni istituti hanno registrato momenti di silenzio quasi assoluto, segno della concentrazione.
- Ampio ricorso agli evidenziatori, ai fogli per la scaletta e ai dizionari forniti dalle scuole.
- Diverse scuole hanno organizzato un piccolo rinfresco all’uscita dalla prova, per sostenere gli studenti nei momenti post-esame.
Testimonianze
> “Ho scelto la traccia di attualità, sentivo di poter portare la mia esperienza personale”, racconta Alessia, studentessa del liceo scientifico.
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> “L’emozione più grande è stata leggere il testo di Calvino scelto tra le tracce, un autore a cui sono molto legato”, aggiunge Marco, maturando classico.
Le regole da rispettare durante la prima prova
Nel corso della prima prova maturità 2025, vigono rigide regole dettate dal Ministero dell’Istruzione. È fondamentale attenersi a tali direttive, per evitare sanzioni o, nei casi più gravi, l’annullamento della prova.
Le principali regole sono:
- Vietato l’uso di smartphone, tablet e qualsiasi dispositivo elettronico non autorizzato.
- Nessun accesso a Internet o comunicazione esterna.
- Possibilità di utilizzare solo strumenti concessi (dizionario, fogli protocollo, penne).
- Obbligo di depositare borse e zaini nella zona indicata dalla commissione.
- È permessa l’uscita per necessità fisiologiche, ma sempre sotto sorveglianza e in orari stabiliti dalla commissione.
Rispettare queste regole non solo è necessario per il corretto svolgimento della prova, ma dimostra senso civico e rispetto delle istituzioni scolastiche.
La preparazione: strumenti, strategie e consigli degli esperti
Arrivare preparati alla prima prova scritta maturità italiano è il frutto di un percorso di studio pluriennale, ma anche di una pianificazione particolareggiate nelle settimane antecedenti.
Strumenti consigliati
- Dizionari di italiano (cartacei o elettronici autorizzati).
- Matite ed evidenziatori per la pianificazione dello schema.
- Schede personali con appunti riassuntivi di autori, opere e correnti letterarie.
- Fogli per la brutta copia.
Consigli pratici degli esperti
- Allenarsi su tutte le tipologie di tracce: affrontare simulazioni dei temi proposti negli anni precedenti, sia in classe che a casa.
- Gestire lo stress pre-esame: tecniche di respirazione, esercizi di rilassamento, ragionamento positivo.
- Organizzare una scaletta precisa: prima della stesura definitiva, individuare i punti chiave e l’argomentazione centrale.
- Curare la forma e la leggibilità: l’uso di periodi brevi e strutturati facilita la comprensione da parte della commissione.
- Chiedere chiarimenti in caso di dubbi: le commissioni, pur rigide, possono fornire spiegazioni sulla consegna delle tracce.
La preparazione organizzata è determinante per portare a termine la prova con successo.
Sintesi finale: un momento cruciale per tutti gli studenti
La maturità 2025 rappresenta un passaggio fondamentale per oltre mezzo milione di ragazzi, uno degli appuntamenti più sentiti e simbolici della scuola italiana.
La prima prova mette al centro la scrittura come strumento di evidenza delle conoscenze, delle competenze e della capacità di ragionare autonomamente. Affrontare questa sfida con responsabilità, rispetto delle regole e consapevolezza del proprio percorso personale rende la giornata di oggi non solo un esame, ma una tappa indelebile nella memoria di ogni studente.
Ricordiamo che gli aggiornamenti esame maturità saranno disponibili in tempo reale grazie ai live blog maturità: per chi sta affrontando la prova, per le famiglie e per il personale scolastico, questi strumenti rappresentano un canale informativo prezioso. In questo articolo sono state toccate tutte le tappe fondamentali della prima prova, per sostenere chi si trova di fronte alle pagine di protocollo bianco ed è chiamato a scrivere una delle prime pagine importanti della sua vita.
Essere maturandi oggi significa affrontare una prova che va oltre il test: è uno sguardo verso il futuro, un momento di riflessione sulle proprie competenze e sulle prospettive che attendono dopo la scuola. Buona maturità a tutti!