DL 159/2025: Nuove Misure per la Sicurezza a Scuola e l'Estensione della Copertura Assicurativa INAIL nei Percorsi Scuola-Lavoro
Indice dei contenuti
- Introduzione: DL 159/2025 e sicurezza a scuola
- Le principali novità del Decreto-legge
- Copertura assicurativa INAIL: cosa cambia dal 2025
- Esclusione delle attività ad alto rischio: cosa prevede la normativa
- Il tragitto scuola-lavoro e la copertura assicurativa INAIL
- Impatti sui percorsi PCTO e sulla formazione degli studenti
- Il ruolo delle scuole e delle imprese nella sicurezza
- Tutele della salute e prevenzione degli infortuni scolastici
- Normativa comparata e quadro europeo
- Criticità, primi commenti e prospettive future
- Sintesi finale
Introduzione: DL 159/2025 e sicurezza a scuola
Il tema della sicurezza a scuola è da sempre centrale nel dibattito pubblico, specialmente quando si parla di percorsi formativi che prevedono l’alternanza tra scuola e lavoro. Il Decreto-legge 31 ottobre 2025, n. 159 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 novembre 2025) segna un passo fondamentale per la tutela e la salute degli studenti impegnati negli ex PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento). Questa nuova normativa si pone l’obiettivo di rafforzare la copertura assicurativa INAIL scuola-lavoro, di estendere la tutela agli spostamenti casa-scuola-lavoro e di alzare il livello di attenzione sulla prevenzione degli infortuni studenti PCTO.
Le principali novità del Decreto-legge
Il DL 159/2025 scuola introduce innovazioni importanti volte a migliorare concretamente il livello di tutela salute scuola. Le principali novità comprendono:
- *Estensione della copertura assicurativa INAIL* agli infortuni che avvengono durante il percorso tra casa, scuola e luogo di lavoro.
- *Esclusione di attività ad alto rischio* dalle convenzioni scuola-impresa, per proteggere gli studenti da potenziali pericoli e incidenti.
- *Maggiore rigore nei protocolli di sicurezza* da stipulare tra gli istituti scolastici e le realtà ospitanti.
Questi aggiornamenti nella normativa infortuni scolastici vengono accolti con favore da molti settori della società, in particolare da famiglie, studenti e sindacati.
Copertura assicurativa INAIL: cosa cambia dal 2025
Con il nuovo decreto sicurezza scuola 2025, si amplia in modo significativo l’ambito della PCTO copertura INAIL. Secondo il nuovo assetto normativo:
- Gli studenti che partecipano a percorsi scuola-lavoro sono ora coperti dalla polizza assicurativa INAIL non solo durante lo svolgimento dell’attività presso l’ente ospitante, ma anche mentre si recano o tornano dal luogo di lavoro.
- Per qualsiasi infortunio occorso durante il tragitto scuola lavoro, il riconoscimento della assicurazione studenti scuola-lavoro viene esteso al pari dei lavoratori dipendenti, superando così una storica lacuna del sistema normativo italiano.
- Gli istituti scolastici e le aziende sono tenute a segnalare tempestivamente ogni evento infortunistico alla competente sede INAIL, favorendo così un reinserimento più rapido e tutelato degli studenti coinvolti.
In questo modo si riduce in modo significativo il rischio che gli infortuni restino privi di copertura o gestione trasparente.
Esclusione delle attività ad alto rischio: cosa prevede la normativa
Il DL 159/2025 pone un limite netto alle convenzioni tra scuole e imprese che coinvolgano *attività ad alto rischio*. Ciò significa che i percorsi PCTO non potranno più includere:
- Lavori in quota,
- Attività in ambienti potenzialmente tossici o esplosivi,
- Mansioni che, per la natura pericolosa, richiedano una specifica formazione professionale e anni di esperienza.
L’esclusione mira a:
- Proteggere gli studenti da infortuni in settori dove il rischio, pur se gestibile, non è ritenuto compatibile con il carattere formativo e la loro limitata esperienza;
- Spingere le scuole a scegliere imprese e contesti lavorativi attenti a tutela salute scuola e sicurezza.
Viene rafforzata, inoltre, l’obbligatorietà dei corsi base sulla sicurezza nelle classi coinvolte in percorsi PCTO.
Il tragitto scuola-lavoro e la copertura assicurativa INAIL
Uno degli aspetti più innovativi del DL 159/2025 riguarda proprio la tragitto scuola lavoro assicurazione. Questa modifica risponde a una domanda storica di famiglie, studenti e associazioni di categoria, considerando che gli incidenti possono verificarsi non solo sul luogo di lavoro ma anche durante gli spostamenti. In particolare:
- Si riconosce la natura "di servizio" degli spostamenti, assimilando gli studenti ai lavoratori;
- L’assicurazione INAIL per il tragitto viene estesa ai mezzi pubblici, privati e a piedi, a patto che il percorso sia quello normalmente utilizzato e non presenti deviazioni non giustificate;
- L’attenzione alla copertura assicurativa infortuni scolastici si sposa con una serie di campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale dedicate agli studenti.
In termini pratici, ciò offrirà maggiore ex ante e ex post agli studenti vittime di incidenti, migliorando l’efficacia della protezione sociale.
Impatti sui percorsi PCTO e sulla formazione degli studenti
Le nuove norme avranno un notevole impatto organizzativo e didattico sulle scuole e sui partner esterni impegnati nei PCTO copertura INAIL:
- Le scuole dovranno aggiornare i protocolli di sicurezza con riferimento anche ai rischi connessi agli spostamenti;
- I consiglieri di orientamento dovranno informare con precisione studenti e famiglie su rischi e tutele;
- Diventerà centrale l’attività di monitoraggio costante dei percorsi scuola-lavoro per prevenire incidenti e segnalare tempestivamente le eventuali criticità.
Questi cambiamenti sono visti da molti come un passo avanti nel recepire le nuove esigenze di un sistema formativo in cui la sicurezza è parte imprescindibile della qualità didattica.
Il ruolo delle scuole e delle imprese nella sicurezza
Il DL 159/2025 responsabilizza ulteriormente sia gli istituti sia le imprese partner. In particolare:
- Le scuole dovranno accettare solo offerte di stage e PCTO rispondenti ai criteri di sicurezza fissati dal decreto;
- Le imprese dovranno integrare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) considerando la presenza degli studenti e prevedendo misure specifiche di tutela;
- Si rafforza la funzione di controllo degli Uffici Scolastici Regionali, che dovranno verificare il rispetto delle nuove linee guida e intervenire tempestivamente in caso di irregolarità.
Si tratta di innovazioni importanti, capaci di dettare nuovi standard di decreto sicurezza scuola 2025 e di favorire la crescita di una autentica cultura della sicurezza anche nella scuola secondaria.
Tutele della salute e prevenzione degli infortuni scolastici
Con il rafforzamento della copertura assicurativa INAIL scuola-lavoro si punta a un cambio di paradigma nella gestione degli infortuni scolastici normativa. I principali punti di forza sono:
- L’inserimento della prevenzione come materia trasversale nei curricoli;
- La promozione di collaborazioni con ASL e associazioni di settore per progetti di formazione e simulazione di rischio;
- L’incentivazione dei comportamenti sicuri tramite campagne informative e premi per le scuole più virtuose.
Tutto ciò contribuisce allo sviluppo di una maggiore consapevolezza dei rischi e della responsabilità individuale e collettiva.
Normativa comparata e quadro europeo
Nel panorama europeo, la protezione degli studenti impegnati in percorsi di alternanza scuola-lavoro è fortemente raccomandata dall’Unione Europea. Con il DL 159/2025 scuola, l’Italia si allinea alle migliori prassi internazionali che vedono:
- Una copertura assicurativa estesa anche agli spostamenti;
- Un sistema sanzionatorio chiaro per i datori di lavoro non conformi;
- L’obbligo di formazione sulla sicurezza prima dell’inizio delle attività lavorative.
Rispetto a Paesi come Germania, Francia e Spagna, la nuova assicurazione studenti scuola-lavoro italiana risulta ora più completa e rispondente agli standard comunitari.
Criticità, primi commenti e prospettive future
Se da un lato la pubblicazione in Gazzetta del DL 159/2025 è stata accolta molto positivamente, non sono mancate alcune voci critiche, soprattutto dal mondo della scuola e delle imprese.
Criticità segnalate:
- Possibile aumento della burocrazia a carico degli istituti;
- Rischio di riduzione delle esperienze PCTO in determinati settori produttivi;
- Necessità di risorse aggiuntive per la formazione dei docenti e dei tutor.
Prime soluzioni prospettate includono:
- Maggiore automazione nei processi di segnalazione agli enti assicurativi;
- Supporto delle Camere di Commercio per la selezione dei partner aziendali;
- Azioni di formazione continua per i docenti referenti della sicurezza.
La prospettiva è che, nei prossimi anni, il legislatore continui a monitorare l’efficacia delle misure introdotte e intervenga per colmare eventuali falle o nuove emergenze.
Sintesi finale
Il DL 159/2025 scuola rappresenta un’innovazione significativa per il mondo della scuola italiana, soprattutto nell’ambito della sicurezza e della copertura assicurativa INAIL scuola-lavoro. L’estensione della tutela agli spostamenti casa-scuola-lavoro, l’esclusione delle attività ad alto rischio e il rafforzamento dei protocolli di sicurezza segnano un progresso concreto per la protezione degli studenti e la qualità dei percorsi formativi. È un passaggio fondamentale per costruire un sistema di tutela salute scuola più efficiente, equo e in linea con i migliori modelli europei.
Il decreto è destinato a incidere in maniera positiva sull’immagine della scuola italiana, rafforzando il valore della prevenzione e della sicurezza come pilastri dell’educazione moderna. In un contesto in cui la collaborazione tra istituzioni scolastiche, imprese e famiglie diventa sempre più strategica, le nuove misure normative offrono un quadro di certezza e trasparenza che può solo giovare alla crescita delle nuove generazioni.
La sfida, ora, sarà nella concreta applicazione delle nuove norme e nella capacità del sistema educativo e produttivo italiano di fare squadra per garantire realmente la sicurezza dei più giovani in ogni fase del loro percorso scolastico e formativo.