Mad for Science: Al Via le Candidature per il Concorso della Fondazione Diasorin Ets sul Tema Risorse Naturali e Salute
La Fondazione Diasorin Ets, punto di riferimento nazionale per la promozione dell’innovazione e della ricerca tra i giovani, apre le iscrizioni alla decima edizione di Mad for Science concorso. L’iniziativa, che ha già investito più di un milione e mezzo di euro nel panorama educativo italiano, si concentra quest’anno su un tema di estrema attualità: "Risorse naturali e Salute". In questo articolo analizziamo finalità, modalità di partecipazione, premi e impatti sulla scuola italiana, descrivendo ogni dettaglio utile a studenti, docenti e istituzioni scolastiche.
Indice
- Il concorso Mad for Science: visione, storia e numeri
- Edizione 2025-26: il tema centrale "Risorse naturali e Salute"
- Modalità di partecipazione e iscrizioni Mad for Science 2025
- Da laboratorio a laboratorio: le esperienze sperimentali nelle scuole
- Premi, riconoscimenti e investimenti: valorizzare la ricerca scientifica tra gli studenti
- L’impatto di Mad for Science sulle scuole e sul territorio
- Il coinvolgimento degli enti scientifici e la rete di innovazione
- Studenti protagonisti: testimonianze e risultati delle edizioni precedenti
- Opportunità e prospettive future per la didattica scientifica in Italia
- Sintesi finale: perché partecipare e cosa rappresenta oggi Mad for Science
Il concorso Mad for Science: visione, storia e numeri
Mad for Science, giunto alla decima edizione, nasce dalla volontà della Fondazione Diasorin Ets di avvicinare gli studenti italiani alla ricerca e all’innovazione scientifica, creando una solida connessione tra scuola e mondo della ricerca applicata. L’iniziativa si distingue per il carattere inclusivo e interattivo, offrendo alle scuole secondarie di secondo grado la possibilità di misurarsi con vere sfide scientifiche. Dal 2015 ad oggi, l’investimento complessivo ha superato 1.500.000 euro, dimostrando l’impegno concreto della Fondazione nel supportare progetti di valore.
Questa azione si inserisce nel più ampio panorama dei concorsi scientifici scuola Italia, promuovendo un modello didattico dove centralità, collaborazione e sperimentazione rappresentano elementi chiave della crescita degli studenti.
Edizione 2025-26: il tema centrale "Risorse naturali e Salute"
Per l’anno scolastico 2025-26, il bando Mad for Science mette al centro la relazione tra risorse naturali e salute pubblica, argomento di estrema attualità e di forte rilevanza sociale.
Il tema “Risorse naturali e Salute” invita le scuole partecipanti a riflettere, indagare ed approfondire come gli equilibri naturali influenzino direttamente la qualità della vita, la prevenzione delle malattie e le prospettive di benessere futuro. Gli studenti e i docenti sono chiamati a proporre esperienze sperimentali che illustrino il ruolo degli elementi naturali – dal suolo all’acqua, dall’aria alla biodiversità – nella tutela e promozione della salute umana.
La scelta di questa tematica pone in primo piano la multifattorialità del benessere e favorisce una riflessione interdisciplinare, stimolando la creatività e l’esprit critique dei partecipanti.
Modalità di partecipazione e iscrizioni Mad for Science 2025
Le iscrizioni Mad for Science 2025 sono ufficialmente aperte e lo resteranno fino al 27 novembre 2025, termine ultimo inserito nel bando ufficiale pubblicato dalla Fondazione Diasorin Ets sul proprio portale (consultabile per dettagli e modulistica).
La partecipazione è riservata alle scuole superiori di secondo grado (licei e istituti tecnici) su tutto il territorio nazionale. Le scuole sono invitate a costituire un team di lavoro, composto da almeno cinque studenti e almeno un docente tutor.
L’iscrizione prevede l’invio del modulo di adesione, corredato da una breve descrizione progettuale che illustri in sintesi l’idea di base delle cinque esperienze sperimentali che si intendono sviluppare in collaborazione con un ente scientifico. Viene così favorita la collaborazione e il confronto tra scuola e mondo della ricerca, vero valore aggiunto di Mad for Science.
Da laboratorio a laboratorio: le esperienze sperimentali nelle scuole
Uno degli aspetti maggiormente qualificanti del concorso Mad for Science è la richiesta, da parte delle scuole, di sviluppare cinque distinte esperienze sperimentali su tematiche connesse al bando “Risorse naturali e Salute”.
Questo processo richiede un lavoro di approfondimento scientifico-metodologico e una progettazione accurata, rendendo necessario il coinvolgimento di docenti esperti e la collaborazione con enti scientifici partner riconosciuti. Ogni esperienza deve essere:
- originale e scientificamente rigorosa
- concretamente realizzabile in laboratorio scolastico
- documentata con dati, relazioni e materiali multimediali
Questa fase dedicata alla ricerca e all’innovazione fa di Mad for Science un vero “incubatore di talenti” in cui gli studenti sono protagonisti attivi, dalla progettazione alla realizzazione sperimentale.
Come sviluppare le esperienze sperimentali:
- Analizzare il tema assegnato, sviluppando ipotesi di lavoro innovative.
- Progettare cinque esperienze sperimentali (che trattino aspetti diversi del rapporto tra risorse naturali e salute), in collaborazione con un ente scientifico esterno alla scuola.
- Sperimentare, raccogliere dati, fotografare e documentare ogni step.
- Redigere una relazione dettagliata per ciascun esperimento.
- Presentare, in caso di selezione, i risultati alla giuria finale di Torino.
Premi, riconoscimenti e investimenti: valorizzare la ricerca scientifica tra gli studenti
Uno degli elementi di maggiore richiamo del bando Mad for Science riguarda il sistema di premi e riconoscimenti. Come ogni anno, il montepremi complessivo raggiunge la considerevole cifra di 200.000 euro, destinata a sostenere progetti di innovazione e a premiare il merito.
I premi saranno così suddivisi:
- Premio principale alla scuola vincitrice, destinato al potenziamento o realizzazione di laboratori scientifici all’avanguardia
- Premi per le scuole semifinaliste e finaliste
- Riconoscimenti individuali agli studenti e docenti che si saranno distinti per originalità e valore scientifico
Tale impostazione premiale intende mettere in evidenza l’importanza dei finanziamenti ai progetti scuola, elemento strategico in un’epoca in cui i fondi pubblici sono spesso insufficienti per favorire una crescita tecnologica e laboratoriale adeguata.
Le scuole vincitrici possono così contare su risorse utili non solo per la partecipazione stessa, ma anche per la crescita duratura delle infrastrutture didattiche."Mad for Science concorso" diventa così uno stimolo anche per le altre istituzioni scolastiche, che possono prendere esempio dalle best practice implementate.
L’impatto di Mad for Science sulle scuole e sul territorio
Il concorso scientifico Mad for Science non si limita a premiare i migliori progetti, ma promuove una reale contaminazione di idee, buone pratiche educative e metodologie innovative tra le scuole. L’impatto si registra tanto nel curriculum scolastico quanto nel tessuto culturale dei territori coinvolti.
Numerosi istituti, grazie alle edizioni precedenti, hanno potuto trasformare i fondi ricevuti in laboratori rinnovati, dotazioni tecnologiche avanzate, attività interdisciplinari in ambito STEAM e percorsi PCTO di altissimo livello.
Mad for Science ha inoltre prodotto un ampliamento della rete territoriale tra enti di ricerca, università, aziende biotecnologiche e scuole superiori, favorendo partnership fondamentali per l’orientamento e la scelta universitaria degli studenti.
Il coinvolgimento degli enti scientifici e la rete di innovazione
Un altro grande valore aggiunto del bando Mad for Science risiede nella sinergia con il mondo della ricerca esterna. Le scuole partecipanti sono infatti tenute a stringere collaborazioni con enti scientifici (laboratori di enti pubblici, università, fondazioni del settore).
Questi partner permettono agli studenti di:
- Accedere a strumenti e laboratori avanzati
- Confrontarsi con ricercatori attivi
- Ricevere consulenza e suggerimenti metodologici
- Arricchire il proprio percorso con esperienze parallele a quelle curricolari
Non di rado, queste collaborazioni portano gli studenti a scoprire per la prima volta la passione per la scienza applicata, orientando e facilitando le future scelte di studio e lavoro.
Studenti protagonisti: testimonianze e risultati delle edizioni precedenti
Dalla voce dei partecipanti delle scorse edizioni emergono storie di grande entusiasmo e crescita individuale. Gli studenti raccontano di aver:
- Sviluppato capacità critiche e creative in ambito scientifico
- Lavorato in team multidisciplinari
- Gestito progetti complessi nel rispetto delle tempistiche
- Affrontato una vera e propria "simulazione" di ricerca reale
- Confrontato teoria e pratica nella soluzione di problemi attuali
Le testimonianze raccolte durante la fase finale di Torino evidenziano come il concorso studenti scienze sia stato, per molti ragazzi, l’inizio di un percorso professionale o universitario ad orientamento scientifico.
Opportunità e prospettive future per la didattica scientifica in Italia
Il modello promosso da Mad for Science rappresenta oggi un punto di riferimento e un possibile blueprint per chi vuole innovare la didattica scientifica in Italia. I vantaggi per i partecipanti e per la scuola includono:
- Modernizzazione delle dotazioni laboratoriali
- Approccio hands-on legato alla ricerca
- Consolidamento delle competenze trasversali (soft skills, lavoro in team, project management)
- Incentivo al dialogo tra scuola e mondo della ricerca e dell’industria
Nell’attuale panorama educativo, caratterizzato da rapidi cambiamenti e sfide quali transizione ecologica, sostenibilità, digitalizzazione, la partecipazione a bandi come questo rappresenta un vero salto di qualità.
Sintesi finale: perché partecipare e cosa rappresenta oggi Mad for Science
In conclusione, la decima edizione del concorso Mad for Science della Fondazione Diasorin Ets si presenta come un’opportunità imperdibile per tutte le scuole secondarie interessate all’innovazione scientifica e al potenziamento delle competenze di studenti e docenti. Scegliere di partecipare significa credere in una scuola capace di preparare i cittadini del futuro, attiva, responsabile e protagonista nella sfida globale tra salute e tutela delle risorse naturali.
Con un montepremi di 200.000 euro, la collaborazione con enti scientifici, la valorizzazione del lavoro sperimentale e una piattaforma di visibilità nazionale, Mad for Science si impone come il più rilevante dei concorsi scientifici scuola Torino e tra i più innovativi d’Italia. Studenti, docenti e istituti sono chiamati a cogliere questa sfida educativa: le iscrizioni sono aperte fino al 27 novembre 2025. Il futuro della scienza, della didattica e dell’innovazione comincia oggi, anche grazie a iniziative come questa.