Il 15 aprile 2025, l'Associazione canadese degli insegnanti universitari (ACIU) ha emesso un avviso di viaggio aggiornato che esorta i membri a prestare particolare attenzione riguardo ai viaggi non essenziali negli Stati Uniti. Questa direttiva è stata motivata da preoccupazioni relative al "paesaggio politico" creato dall'amministrazione Trump, situazioni che hanno portato a difficoltà riscontrate da alcuni cittadini canadesi al confine con gli Stati Uniti.
L'ACIU ha sottolineato che gli accademici con relazioni diplomatiche tese con gli Stati Uniti devono esercitare una cautela particolare. L'associazione ha segnalato che la tensione tra i due paesi potrebbe influire negativamente sulla possibilità di oltrepassare il confine, creando inconvenienti ai viaggiatori- ivi inclusi, professori e ricercatori impegnati in scambi accademici o conferenze.
L'avviso arriva in un periodo di crescente sensibilità riguardo alle politiche di immigrazione statunitensi, che in passato hanno colpito in particolare gli accademici. Le università canadesi, riconoscendo la ricchezza degli scambi culturali e educativi con gli Stati Uniti, si stanno confrontando con le nuove realtà presentate dalla attuale amministrazione. I responsabili accademici sono invitati a monitorare gli sviluppi e a rispondere di conseguenza alle restrizioni di viaggio, tenendo in considerazione la sicurezza e il benessere degli insegnanti e degli studenti.
In questo contesto, l'ACIU ha esortato i propri membri ad adottare un approccio prudente nei loro programmi di viaggio e nelle interazioni con colleghi americani. L'associazione ha evidenziato l'importanza di considerare tutte le implicazioni politico-sociali prima di intraprendere viaggi negli Stati Uniti, per garantire che l'accademia non subisca ritardi o difficoltà e per continuare a promuovere la cooperazione e il dialogo tra i due paesi.
