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Bando ISI INAIL 2025: Contributi a Fondo Perduto fino a 200.000€ per la Sicurezza sul Lavoro
Lavoro

Bando ISI INAIL 2025: Contributi a Fondo Perduto fino a 200.000€ per la Sicurezza sul Lavoro

Disponibile in formato audio

Tutte le informazioni su criteri, spese ammesse, scadenze e modalità di partecipazione per imprese e professionisti

Bando ISI INAIL 2025: Contributi a Fondo Perduto fino a 200.000€ per la Sicurezza sul Lavoro

Il bando ISI INAIL 2025 rappresenta una delle più importanti opportunità per le imprese italiane e i liberi professionisti che intendono investire nella sicurezza sul lavoro. Con contributi a fondo perduto che raggiungono il valore massimo di 200.000 euro, il Bando nasce con l’obiettivo strategico di ridurre il rischio di infortuni e migliorare gli standard di salute all’interno dei luoghi di lavoro. In questo articolo analizzeremo in modo dettagliato requisiti, modalità di partecipazione, criteri di valutazione, spese ammesse e le tempistiche fondamentali per accedere ai finanziamenti.

Indice dei Paragrafi

  1. Introduzione: Cos’è il bando ISI INAIL 2025
  2. Chi può partecipare: destinatari e requisiti
  3. Dotazione finanziaria e importo dei contributi
  4. Tipologia di spese ammesse e non ammesse
  5. Procedura di presentazione delle domande: come candidarsi online
  6. Criteri di valutazione e punteggio
  7. Le novità per micro, piccole e medie imprese
  8. Scadenze, tempistiche e fasi del bando
  9. Esempi pratici di interventi finanziabili
  10. Vantaggi e importanza del Bando ISI INAIL 2025
  11. Consigli pratici per una domanda efficace
  12. Domande frequenti (FAQ) e risposte
  13. Documentazione e allegati richiesti
  14. Sintesi e considerazioni finali

Introduzione: Cos’è il bando ISI INAIL 2025

Il bando ISI INAIL 2025 è uno strumento agevolativo messo a disposizione dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro per supportare imprese e professionisti nell’implementazione di interventi volti a promuovere la sicurezza e la salute dei lavoratori. Si tratta di un finanziamento a fondo perduto, studiato per incentivare investimenti mirati a prevenire infortuni, ridurre i rischi professionali ed elevare la qualità degli ambienti di lavoro.

In continuità con le precedenti edizioni, anche il bando 2025 punta su progetti concreti e innovativi, incentivando una diffusione sempre maggiore della cultura della sicurezza e la responsabilità sociale d’impresa. I contributi concessi possono coprire fino al 65% dei costi sostenuti per iniziative rientranti nelle tipologie ammissibili.

Chi può partecipare: destinatari e requisiti

I beneficiari del bando ISI INAIL 2025 sono:

  • Imprese di tutte le dimensioni, appartenenti a qualunque settore produttivo e localizzate sul territorio nazionale.
  • Liberi professionisti, anche ordinistici, ove previsti dalla normativa.
  • Le micro e piccole imprese, per alcune linee specifiche, con importi e priorità dedicate.

I principali requisiti del bando ISI INAIL 2025 sono:

  • Essere regolarmente iscritte alla Camera di Commercio.
  • Essere in regola con il DURC (Documento Unico Regolarità Contributiva).
  • Non aver chiuso cantieri oggetto di precedenti bandi ISI negli ultimi cinque anni, salvo specifiche eccezioni.
  • Avere positivi adempimenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Sono esclusi gli enti pubblici e le organizzazioni non iscritte a registro d’impresa.

Dotazione finanziaria e importo dei contributi

Per l’edizione 2025, la dotazione complessiva del bando ISI INAIL ammonta a 500 milioni di euro. I fondi sono distribuiti fra le regioni e destinati alle tipologie di interventi indicate dal regolamento.

I contributi a fondo perduto coprono fino al 65% della spesa ammissibile. L’importo massimo erogabile varia in base alla dimensione dell’impresa:

  • Fino a 200.000 euro per le medie imprese.
  • Fino a 130.000 euro per le micro e piccole imprese.

È previsto un importo minimo per domanda pari a 5.000€ (ad eccezione dei progetti presentati dai soggetti individuati come beneficiari nelle linee ad hoc per micro imprese o per alcuni settori specifici).

Tipologia di spese ammesse e non ammesse

Uno degli elementi chiave del bando ISI INAIL 2025 riguarda la definizione delle spese ammesse. L’elenco delle tipologie di intervento finanziabile include:

  • Acquisto di macchinari e attrezzature atte a migliorare la sicurezza.
  • Sostituzione o adeguamento di impianti non più conformi alle normative vigenti.
  • Dispositivi di protezione collettiva e individuale avanzati.
  • Interventi strutturali su immobili e impianti produttivi.
  • Progetti di bonifica da materiali pericolosi (amianto, polveri, etc.).
  • Sistemi di aspirazione, ventilazione e depurazione delle aree di lavoro.
  • Installazione impianti di rilevazione e allarme.
  • Acquisto software specifici per la gestione della sicurezza.

Spese non ammesse

  • Interventi già realizzati o fatturati prima della presentazione della domanda.
  • Spese ordinarie di manutenzione.
  • Costi relativi a attività non direttamente legate alla sicurezza dei lavoratori.
  • Investimenti non riconducibili alle categorie indicate dal bando.

Procedura di presentazione delle domande: come candidarsi online

Le domande di partecipazione devono essere inviate, obbligatoriamente, in modalità telematica attraverso il portale ufficiale INAIL. La piattaforma dedicata consente:

  1. Registrazione e abilitazione dell’impresa o del professionista.
  2. Compilazione online del modulo con dati anagrafici, progetto, spese previste, documentazione di sicurezza.
  3. Upload dei documenti richiesti e dei preventivi relativi agli investimenti.
  4. Conferma e invio della domanda che riceverà protocollazione automatica.

È fondamentale rispettare il periodo utile per la presentazione, che per il bando ISI INAIL 2025 va fino al 30 maggio 2025. Eventuali modifiche o integrazioni possono essere richieste dall’INAIL prima della valutazione definitiva.

Criteri di valutazione e punteggio

Le proposte candidate al bando ISI INAIL 2025 sono sottoposte a una valutazione tecnica basata su criteri rigorosi. Ogni candidatura ottiene un punteggio secondo parametri quali:

  • Riduzione del rischio generato dall’intervento proposto.
  • Innovatività e sostenibilità del progetto.
  • Entità dell’investimento e impatto sul numero di lavoratori coinvolti.
  • Coerenza con la normativa vigente.
  • Coinvolgimento di personale qualificato e rispetto delle tempistiche.

Solo i progetti che superano una certa soglia minima di punteggio accedono al finanziamento. La pubblicazione delle graduatorie segue la verifica della completezza documentale e della conformità delle iniziative presentate.

Le novità per micro, piccole e medie imprese

Il bando ISI INAIL 2025 riserva una particolare attenzione alle realtà imprenditoriali di minori dimensioni. In sintesi:

  • Le micro e piccole imprese possono ottenere un massimo di 130.000 euro a fondo perduto.
  • Le medie imprese possono raggiungere la soglia di 200.000 euro.
  • Sono previsti punteggi di priorità per i progetti provenienti dalle micro e piccole realtà produttive, specie in settori considerati a rischio elevato.

Questa impostazione mira a favorire la partecipazione di imprese tradizionalmente meno avvantaggiate dall’accesso a finanziamenti strutturati, garantendo il riequilibrio competitivo tra le diverse tipologie di beneficiari.

Scadenze, tempistiche e fasi del bando

La scadenza per presentare la domanda è fissata al 30 maggio 2025. Di seguito le principali fasi della procedura:

  1. Apertura portale ISI INAIL: pubblicazione bando e moduli online.
  2. Presentazione domanda: compilazione e invio elettronico.
  3. Pubblicazione elenchi provvisori: verifiche documentali e ammissibilità.
  4. Click day: attribuzione dei fondi a chi ha presentato più velocemente le domande valide secondo punteggio.
  5. Approvazione definitiva: pubblicazione graduatorie e assegnazione contributi.
  6. Rendicontazione degli interventi: conclusione dei progetti e invio delle pezze giustificative.

Esempi pratici di interventi finanziabili

Per chiarire meglio la natura degli investimenti ammessi, ecco alcuni esempi di interventi finanziati dal bando ISI INAIL 2025:

  • Una microimpresa manifatturiera che sostituisce vecchi torni meccanici con modelli dotati di protezioni automatiche e sistemi di controllo.
  • Piccola impresa edile che installa un nuovo ponteggio dotato di parapetti e reti di sicurezza.
  • Studio professionale che introduce un sistema di aspirazione per polveri fini migliorando la salubrità ambientale.
  • Media impresa alimentare che riconverte la linea produttiva eliminando fonti di rischio chimico.
  • Impresa agricola che acquista trattori con cabine certificate contro ribaltamento e polveri.

Vantaggi e importanza del Bando ISI INAIL 2025

I finanziamenti imprese sicurezza lavoro previsti dal bando ISI INAIL 2025 presentano vantaggi considerevoli:

  • Riduzione del rischio di infortuni e malattie professionali.
  • Aggiornamento tecnologico di attrezzature e impianti.
  • Rafforzamento della cultura della prevenzione e miglioramento del clima aziendale.
  • Possibilità di accedere a risorse finanziarie altrimenti non disponibili.
  • Valorizzazione dell’immagine aziendale nei rapporti con fornitori, clienti e dipendenti.

Consigli pratici per una domanda efficace

Per ottimizzare le probabilità di ottenere i contributi a fondo perduto INAIL, è utile seguire alcune raccomandazioni:

  • Analizzare attentamente il bando e preparare la documentazione richiesta in modo ordinato.
  • Realizzare una puntuale analisi dei rischi aziendali per individuare i punti di miglioramento.
  • Richiedere preventivi a fornitori qualificati.
  • Elaborare un progetto chiaro, dettagliato e allineato agli obiettivi del bando.
  • Monitorare le scadenze sul portale INAIL e verificare gli aggiornamenti normativi.

Domande frequenti (FAQ) e risposte

  1. Chi può partecipare al bando ISI INAIL 2025?

Imprese di ogni settore produttivo, micro, piccole e medie imprese, liberi professionisti secondo i requisiti previsti.

  1. Quali sono le spese ammesse?

Spese destinate a migliorare la sicurezza sul lavoro, come l’acquisto di attrezzature, dispositivi, impianti, software, bonifiche.

  1. Come e quando si invia la domanda?

Telematicamente, tramite portale INAIL, entro il 30 maggio 2025.

  1. Quali sono i massimali concedibili?

Fino al 65% della spesa ammissibile, fino a 130.000€ per micro e piccole imprese, fino a 200.000€ per medie imprese.

Documentazione e allegati richiesti

Per la corretta presentazione della domanda, è necessario allegare:

  • Descrizione tecnica del progetto e degli investimenti.
  • Preventivi dettagliati e comparativi delle spese.
  • Documentazione societaria (visura camerale, atto costitutivo, etc.).
  • Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità.
  • Dichiarazione di conformità alle normative di sicurezza.

Tutta la documentazione deve essere presentata in formato digitale, secondo le istruzioni della piattaforma INAIL.

Sintesi e considerazioni finali

Il bando ISI INAIL 2025 costituisce una straordinaria occasione per tutte le imprese e i liberi professionisti italiani che desiderano investire in salute e sicurezza favorendo lo sviluppo sostenibile della produzione. Grazie a risorse messe a disposizione (500 milioni di euro) e a modalità di partecipazione semplificate, ogni realtà imprenditoriale ha la possibilità di rinnovarsi e prevenire rischi, ottenendo contributi a fondo perduto INAIL fino al 65% delle spese sostenute.

Seguendo attentamente le procedure, rispettando tempistiche e documentazione richiesta, sarà possibile accedere ad uno strumento concreto per innalzare gli standard di sicurezza e rendere il proprio ambiente lavorativo più sicuro, efficiente e competitivo. Non resta che consultare subito il portale INAIL e valutare la presentazione della candidatura entro la scadenza del 30 maggio 2025.

Pubblicato il: 29 maggio 2025 alle ore 08:36

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