Nuove frontiere della verifica e valutazione degli apprendimenti: l’Intelligenza Artificiale e le rubriche di feedback all’IC Renato Guttuso di Villagrazia di Carini
Il presente articolo analizza il percorso di formazione che ha interessato docenti dell’Istituto Comprensivo Renato Guttuso di Villagrazia di Carini, promosso dalla dirigente scolastica Valeria La Paglia, mettendo in luce come le pratiche innovative di verifica e valutazione degli apprendimenti si siano intrecciate con l’uso delle tecnologie digitali e, in particolare, dell’Intelligenza Artificiale (IA). La riflessione prende spunto dagli effetti della recente O.M. n. 3/2025 e dalle opportunità offerte dall’IA a servizio delle rubriche di feedback.
Indice dei contenuti
- Competenze valutative e rinnovamento normativo
- L’esperienza formativa all’IC Renato Guttuso
- Le tecnologie digitali e l’Intelligenza Artificiale nella scuola
- Compiti autentici e personalizzazione del feedback con IA
- Rubriche di valutazione innovative
- L’impatto dell’O.M. n. 3/2025: dai voti ai giudizi sintetici
- Esperienze e testimonianze dei docenti partecipanti
- Criticità e prospettive future
- Conclusioni: percorsi di crescita e innovazione
Competenze valutative e rinnovamento normativo
L’introduzione di modalità innovative di verifica e valutazione degli apprendimenti è ormai una delle priorità strategiche del sistema scolastico nazionale. La crescente centralità delle competenze e l’esigenza di personalizzazione dei percorsi di apprendimento hanno trovato impulso nelle recenti disposizioni normative, tra cui la citata Ordinanza Ministeriale n. 3 del 9 gennaio 2025. Con essa, il legislatore ha voluto segnare una svolta, reintroducendo i giudizi sintetici in sostituzione dei voti numerici per la valutazione nella scuola primaria e, sperimentalmente, in alcuni casi della secondaria di primo grado. Questa scelta, sostenuta da ragioni pedagogiche, mira a favorire l’efficacia del processo valutativo e la comprensione da parte degli studenti e delle famiglie.
L’esperienza formativa all’IC Renato Guttuso
All’Istituto Comprensivo Renato Guttuso di Villagrazia di Carini (Palermo) l’innovazione didattica e valutativa non è rimasta sulla carta, ma si è tradotta in un concreto percorso di formazione docenti sulle tecnologie digitali e sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale a scuola. Il corso, della durata complessiva di trenta ore, è stato coordinato e promosso dalla dirigente scolastica Valeria La Paglia, che ha voluto imprimere una direzione laboratoriale e partecipata fin dal primo incontro.
I docenti, protagonisti attivi del percorso, sono stati chiamati a confrontarsi, discutere e soprattutto a progettare insieme attività didattiche che prevedessero un uso consapevole e strategico dell’IA per la costruzione di compiti autentici e rubriche di feedback. In questo modo, l’innovazione pratica valutativa scuola ha assunto un taglio quotidiano, mirato a rendere gli strumenti tecnologici alleati nel processo insegnamento-apprendimento.
Nel corso delle attività, grande attenzione è stata riservata al confronto tra esperienze didattiche con IA già attuate in istituti italiani e best practice internazionali, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio di conoscenze già disponibili e, contemporaneamente, promuovere soluzioni originali adatte al contesto locale.
Le tecnologie digitali e l’Intelligenza Artificiale nella scuola
L’implementazione delle tecnologie digitali a scuola rappresenta ormai una necessità ineludibile per favorire sia la crescita delle competenze digitali degli alunni sia l’innovazione della pratica didattica e valutativa. In tale quadro, l’Intelligenza Artificiale costituisce una leva strategica particolarmente promettente.
I vantaggi individuati dai docenti che hanno partecipato al corso possono essere sintetizzati come segue:
- Generazione automatica di compiti autentici e diversificati
- Utilizzo di piattaforme di IA per fornire feedback personalizzati e tempestivi
- Creazione dinamica di rubriche di valutazione adattabili al singolo alunno e alla classe
- Ampliamento della gamma di indicatori osservabili in tempo reale durante lo svolgimento delle attività
- Possibilità di monitoraggio continuo dei progressi degli apprendimenti
Particolarmente significativa è risultata, nell’esperienza dell’IC Renato Guttuso, la sinergia tra docenti di discipline diverse (dalla matematica alle scienze, dall’italiano alle lingue straniere e all’arte), che ha favorito lo sviluppo di una didattica interdisciplinare supportata dalle tecnologie digitali scuola primaria e secondaria.
Compiti autentici e personalizzazione del feedback con IA
Uno degli aspetti centrali dell’innovazione introdotta riguarda la progettazione e somministrazione di compiti autentici generati con IA. Si tratta di prove pensate per simulare contesti reali e significativi, indagando non solo le conoscenze, ma soprattutto le competenze trasversali e la capacità di problem solving degli alunni.
*Le piattaforme di Intelligenza Artificiale permettono, ad esempio, di variare il livello di difficoltà delle prove, adattare il lessico, inserire suggerimenti contestuali e simulare situazioni di vita quotidiana alle quali gli studenti devono rispondere con una pluralità di strumenti.*
L’utilizzo di rubriche di feedback con IA rappresenta un ulteriore valore aggiunto, consentendo di:
- Personalizzare il feedback in base allo stile di apprendimento individuale
- Offrire giudizi dettagliati e mirati, coerenti con le competenze oggetto di valutazione
- Aggiornare dinamicamente i criteri sulla base delle evidenze raccolte nel percorso didattico
- Restituire evidenze oggettive e trasparenti ai singoli alunni e alle famiglie
Nel concreto, i docenti segnalano una maggiore motivazione e chiarezza negli alunni, i quali riescono a comprendere meglio “come progredire” sulla base di suggerimenti specifici che valorizzano sia punti di forza sia le aree da migliorare.
Rubriche di valutazione innovative
Le rubriche di valutazione, tradizionalmente utilizzate come strumento di riferimento per la descrizione di livelli di prestazione, sono state oggetto di profonda revisione nel corso formativo. Grazie alla collaborazione tra docenti ed esperti di tecnologie digitali, sono state realizzate rubriche dinamiche, capaci di integrare indicatori generati dall’IA, prevenendo valutazioni eccessivamente standardizzate e favorendo la valorizzazione delle specificità di ogni studente.
Questi strumenti innovativi presentano caratteristiche distintive:
- Indicatori personalizzabili in funzione degli obiettivi di competenza
- Possibilità di assegnare pesi differenti a ciascun criterio
- Accesso immediato ai livelli già raggiunti e a quelli da consolidare
- Incorporazione di suggerimenti per il miglioramento continuo
L’obiettivo, pienamente centrato, è stato quello di rendere la valutazione non un mero atto finale ma un percorso di crescita condiviso, dove l’autenticità dell’esperienza e la relazione educativa sono centrali.
L’impatto dell’O.M. n. 3/2025: dai voti ai giudizi sintetici
Un passaggio cruciale della formazione ha riguardato l’analisi e la contestualizzazione dell’Ordinanza Ministeriale n. 3/2025. Con la reintroduzione dei giudizi sintetici valutazione scolastica al posto dei voti numerici, la scuola italiana avvia una nuova stagione caratterizzata dalla volontà di favorire:
- La comprensione reale del percorso di apprendimento da parte degli studenti
- La trasparenza verso le famiglie
- La responsabilizzazione dei docenti nella costruzione di giudizi motivati e articolati
*Le rubriche di feedback con IA hanno facilitato questo passaggio, rendendo più agevole la sintesi tra la ricchezza degli indicatori osservati e la necessità di restituire un giudizio chiaro e comprensibile.*
Nella documentazione redatta durante il corso, si sottolinea come le nuove modalità valutative siano state apprezzate anche da genitori e alunni, per la loro capacità di restituire una fotografia reale e dinamica dei processi di apprendimento.
Esperienze e testimonianze dei docenti partecipanti
Al termine delle trenta ore di corso, il bilancio tracciato dai partecipanti è fortemente positivo. Numerosi insegnanti hanno segnalato che l’impiego dell’Intelligenza Artificiale per la valutazione e il feedback ha determinato:
- Una riduzione dei tempi di correzione e maggiore tempestività nei riscontri agli studenti
- Un aumento dell’accuratezza e della personalizzazione del feedback
- Una maggiore coerenza tra le valutazioni fornite dai diversi docenti, favorita dall’adozione di rubriche condivise
- Il rafforzamento delle competenze digitali del corpo docente
Criticità e prospettive future
Pur riconoscendo i numerosi vantaggi, i docenti non hanno mancato di evidenziare alcune criticità che richiedono attenzione per le future evoluzioni del percorso:
- La necessità di formazione continua per il corpo docente sull’uso delle nuove tecnologie
- L’importanza di una adeguata infrastruttura tecnologica di istituto
- L’esigenza di garantire la protezione dei dati personali degli studenti nell’utilizzo di piattaforme IA
Per superare queste sfide, l’IC Renato Guttuso intende proseguire nel proprio impegno a favore di una cultura digitale consapevole, puntando su workshop tematici, confronto tra pari e dialogo costante con le famiglie e gli stakeholder del territorio.
Conclusioni: percorsi di crescita e innovazione
L’esperienza dell’Istituto Comprensivo Renato Guttuso testimonia come la scuola possa essere luogo di sperimentazione virtuosa e di adattamento alle nuove sfide della società digitale. L’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nella valutazione degli apprendimenti, il passaggio storico dai voti numerici ai giudizi sintetici previsto dall’O.M. n. 3/2025 e la costruzione di rubriche di feedback innovative, collocano l’istituto come un modello di riferimento per la formazione docenti sulle tecnologie digitali, sia a livello locale che nazionale.
Ma il vero elemento di forza di questo percorso, al di là della tecnologia, resta l’équipe educativa: una comunità professionale che dialoga, progetta e si forma per garantire agli alunni una scuola in grado di rispondere ai bisogni di una società in continua trasformazione.
La strada dell’innovazione pratica valutativa scuola è appena iniziata, ma l’esperienza di Villagrazia di Carini dimostra come sia possibile, con il contributo attivo dei docenti e la guida di una dirigenza lungimirante, costruire percorsi personalizzati e coinvolgenti, nei quali l’Intelligenza Artificiale diventa strumento a servizio della crescita educativa, non sostituto della relazione umana ma catalizzatore di nuove opportunità di apprendimento.