In occasione del Giubileo dell'Educazione, tenutosi a Roma dal 27 ottobre al 1° novembre 2025, Papa Leone XIV ha rivolto un appello accorato ai giovani, esortandoli a non permettere che "sia l’algoritmo a scrivere la vostra storia". Questo invito sottolinea l'importanza di un'educazione che promuova la consapevolezza e la responsabilità individuale nell'era digitale.
Il Giubileo dell'Educazione: un evento di speranza
Il Giubileo dell'Educazione, parte integrante dell'Anno Santo dedicato al tema "Pellegrini di Speranza", ha riunito a Roma oltre 15.000 partecipanti provenienti da 14 Paesi. L'evento, promosso dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, ha visto la partecipazione di studenti, famiglie, educatori e istituzioni formative. Il cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero, ha dichiarato: "L’educazione è il nuovo nome della pace e mette la speranza sulla mappa del presente e del futuro".
L'importanza dell'educazione consapevole
Durante l'incontro con i giovani, Papa Leone XIV ha enfatizzato il ruolo cruciale dell'educazione nel formare individui capaci di pensiero critico e autonomia decisionale. Ha ricordato il suo passato da professore di matematica e fisica, sottolineando come l'educazione debba essere uno strumento per "guardare oltre", paragonandola al cannocchiale di Galileo che permette di scrutare il cielo. Il Pontefice ha esortato i giovani a non limitarsi a osservare passivamente la realtà attraverso lo schermo di uno smartphone, ma a impegnarsi attivamente nella costruzione del proprio percorso di vita.
Tecnologia e responsabilità personale
Nel suo discorso, Papa Leone XIV ha affrontato il tema dell'influenza crescente degli algoritmi e delle piattaforme digitali sulle scelte individuali. Ha messo in guardia i giovani dal rischio di lasciarsi guidare passivamente dalla tecnologia, perdendo così il controllo sulla propria narrazione personale. "Non lasciate che sia l’algoritmo a scrivere la vostra storia", ha ammonito, invitando a un uso consapevole e critico degli strumenti digitali. Ha inoltre sottolineato l'importanza di sviluppare una vita interiore ricca e di coltivare relazioni autentiche, al di là delle interazioni virtuali.
Conclusione
Il messaggio di Papa Leone XIV durante il Giubileo dell'Educazione rappresenta un richiamo potente alla responsabilità individuale nell'era digitale. Esorta i giovani a essere protagonisti attivi della propria vita, utilizzando l'educazione come strumento per sviluppare pensiero critico e autonomia, e a non permettere che la tecnologia detti le loro scelte. Questo invito alla consapevolezza e all'impegno personale risuona come un monito a non perdere di vista l'importanza di una formazione integrale che abbracci sia le competenze tecniche sia lo sviluppo umano e spirituale.