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L'Europa si trova di fronte a una sfida cruciale: l'adozione dell'Intelligenza Artificiale (IA) come leva per stimolare la crescita economica e mantenere la competitività globale. In occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico del Politecnico di Milano, Mario Draghi ha evidenziato l'urgenza di colmare il divario tecnologico con altre aree geografiche per evitare un futuro di stagnazione economica.
L'Intelligenza Artificiale e il rischio di stagnazione economica
Secondo Draghi, se l'Europa non colma il divario che la separa da altri Paesi nell'adozione delle tecnologie legate all'IA, rischia "un futuro di stagnazione". Ha sottolineato che l'adozione su larga scala di queste tecnologie è fondamentale per evitare conseguenze economiche negative.
Prospettive di crescita economica grazie all'IA
Draghi ha illustrato come l'applicazione delle tecnologie legate all'IA potrebbe innalzare significativamente la crescita delle economie avanzate. Ha citato stime secondo cui, se l'adozione dell'IA seguisse il modello dello sviluppo digitale negli Stati Uniti alla fine degli anni '90, la crescita della produttività potrebbe aumentare di circa 0,8% annuo. Se invece seguisse il modello dell'elettrificazione negli anni '20 del secolo scorso, l'incremento potrebbe essere superiore all'1% all'anno.
L'importanza di un'adozione su larga scala dell'IA
L'ex presidente della Banca Centrale Europea ha enfatizzato che l'IA può diffondersi nell'economia in tempi molto più rapidi rispetto alle precedenti rivoluzioni tecnologiche. Ha avvertito che, senza un'adozione su larga scala, l'Europa rischia di rimanere indietro rispetto ad altre aree geografiche, con conseguenze negative per la crescita economica e la competitività globale.
Conclusione
In sintesi, Mario Draghi ha lanciato un monito all'Europa: l'adozione tempestiva e su larga scala dell'Intelligenza Artificiale è essenziale per evitare la stagnazione economica e per stimolare una crescita sostenibile. Le sue parole sottolineano l'importanza di investire nelle nuove tecnologie per garantire un futuro prospero al continente europeo.
