È iniziato in VII Commissione Cultura alla Camera dei Deputati l’esame in sede referente del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 96 del 30 giugno 2025, recante “Disposizioni urgenti per l’organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport”. A darne notizia è stata la vice presidente della Commissione, Giorgia Latini della Lega, mentre relatore dell’iniziativa è Fabio Roscani di Fratelli d’Italia.
Il testo del decreto è stato approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 20 giugno e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 giugno, il decreto si compone di 17 articoli suddivisi in tre capi, e interviene su più fronti dell’organizzazione sportiva nazionale, con particolare attenzione ai grandi eventi internazionali e alla tenuta del sistema sportivo in termini di trasparenza e legalità.
Uno dei nodi centrali del provvedimento è rappresentato dall’articolo 6, che introduce misure urgenti in materia di organi di giustizia sportiva e di contrasto al match-fixing. La norma mira a rafforzare gli strumenti a disposizione del sistema sportivo per prevenire e contrastare le frodi legate a scommesse illecite, attraverso un miglior coordinamento tra le autorità amministrative competenti e la Procura Generale dello Sport presso il Coni.
In caso di flussi anomali di scommesse, le autorità di vigilanza saranno tenute a trasmettere una segnalazione alla Procura Generale dello Sport, che potrà a sua volta richiedere ulteriori informazioni sulle competizioni interessate. Le informazioni raccolte saranno successivamente inoltrate alla competente procura federale, con l’obiettivo di agevolare l’apertura e la conduzione delle indagini disciplinari.
n.l.