GENOVA – Un docente delle scuole superiori di Genova è stato al centro di uno scandalo accademico che ha gettato un'ombra sull'integrità delle istituzioni educative italiane. L'insegnante, il quale ha ricoperto ruoli dirigenziali nella sua carriera, è stato accusato di aver fornito suggerimenti via WhatsApp riguardo le risposte delle prove scolastiche e, ancor più grave, di aver scritto tesi di laurea per universitari, guadagnando 35 euro all'ora.
La vicenda è emersa durante un'inchiesta, che ha visto coinvolti 23 studenti, i quali sono stati messi alla prova per il loro coinvolgimento in queste pratiche illecite. Gli studenti dovranno rimborsare una somma di 2000 euro ciascuno all'Università di Genova, un gesto che sottolinea la gravità della loro partecipazione in tali attività fraudolente.