Il Polo territoriale di Agrigento dell'Università di Palermo continua a dimostrare una crescita costante e significativa, riportando un incremento del 20% nelle immatricolazioni in soli tre anni. Questa tendenza positiva non si limita solo ai nuovi ingressi, ma si estende anche agli studenti già iscritti, con una crescita del 50% delle iscrizioni per gli anni successivi al primo.
A supporto di questo trend, sono stati introdotti due nuovi corsi di studio e un Dottorato con focus sulla valorizzazione dei beni culturali. Inoltre, è stato siglato un accordo con l’Azienda Sanitaria Provinciale (Asp) per la creazione di nuove aule destinate al corso di Infermieristica, evidenziando l’impegno del Polo nell’ampliamento e nel miglioramento dell'offerta formativa.
Particolare attenzione è stata prestata anche alla comunità ucraine, con l'assegnazione di borse di studio a due studentesse provenienti da quel paese, un gesto che sottolinea il valore dell'inclusione e del supporto in ambito accademico. Inoltre, entro la fine dell'anno, è prevista l'inaugurazione della nuova sede in via Atenea, il che rappresenta un ulteriore passo avanti verso lo sviluppo del Polo e un miglioramento dell'ambiente di apprendimento per gli studenti.
Un'altra novità attesa con interesse è l'apertura del Polo universitario penitenziario presso la Casa circondariale 'Petrusa', che offrirà opportunità educative a un segmento di popolazione spesso trascurato, contribuendo così alla formazione e al reinserimento sociale dei detenuti.
In sintesi, il Polo territoriale di Agrigento sta consolidando il proprio ruolo come punto di riferimento per l’istruzione superiore in Sicilia, dimostrando che con investimenti mirati e attenzione verso le esigenze degli studenti, è possibile raggiungere risultati significativi.