Il Primo Ministro del Pakistan, Shehbaz Sharif, ha annunciato ieri la creazione di una nuova università a Islamabad, denominata Daanish University. Questa iniziativa educativa rappresenta un passo significativo per il governo pakistano nel settore della formazione superiore e delle scienze applicate, e sarà finanziata con 190 milioni di sterline recuperati dalla National Crime Agency del Regno Unito.
I fondi in questione derivano da un noto tycoon immobiliare pakistano, il cui denaro era stato sequestrato a seguito di indagini da parte delle autorità britanniche. Questo recupero di fondi fornisce un'importante opportunità per il governo di investire nella crescita accademica e nelle infrastrutture educative del Pakistan.
Il PM Sharif ha già dato ordini per l'acquisizione del terreno su cui sorgerà la Daanish University, nonché per la finalizzazione dello statuto dell'istituzione. La scelta di concentrare gli studi sulle scienze applicate rappresenta una risposta diretta alle esigenze di formazione tecnica e professionale sempre più richieste nel mercato del lavoro attuale, e mira a preparare i futuri professionisti del Pakistan ad affrontare le sfide del 21° secolo.
Questa decisione ha suscitato reazioni miste tra politici e accademici. Molti applaudono l'iniziativa come un passo positivo per migliorare l'istruzione superiore e promuovere una crescente collaborazione con il Regno Unito. Altri, tuttavia, esprimono preoccupazione per l'uso dei fondi recuperati e chiedono maggiore trasparenza e responsabilità nella gestione di tali risorse pubbliche.
Nonostante le polemiche, il progetto Daanish University sembra avviarsi verso una realizzazione concreta, con i primi passi già intrapresi per la sua costruzione. Il governo punta a inaugurare l'università nei prossimi anni, con l'obiettivo di attrarre studenti da tutto il paese e creare un polo di eccellenza accademica nel cuore della capitale pakistana.