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NVIDIA GeForce GTX 970 8GB: L’Upgrade di Memoria Rivoluziona una GPU di Dieci Anni
Tecnologia

NVIDIA GeForce GTX 970 8GB: L’Upgrade di Memoria Rivoluziona una GPU di Dieci Anni

Disponibile in formato audio

Analisi dettagliata del mod da 8GB firmato Peperaio Hardware: test, benchmark e il reale impatto sulle prestazioni con la celebre GPU NVIDIA

NVIDIA GeForce GTX 970 8GB: L’Upgrade di Memoria Rivoluziona una GPU di Dieci Anni

Indice

  • Introduzione
  • GTX 970: Una GPU che ha fatto la storia
  • Il Modding: Raddoppiare la RAM sulla GTX 970
  • Test e Benchmark di Peperaio Hardware: Metodologia e Giochi selezionati
  • Risultati nei giochi moderni: quando 8GB fanno la differenza
  • Giochi con differenze marginali: i limiti dell’upgrade
  • Analisi tecnica: perché la RAM incide sulle prestazioni
  • Compatibilità, Rischi e Considerazioni sul Modding della memoria VRAM
  • Impatto sulla longevità della GTX 970 e sui trend di mercato
  • Prospettive future del modding su vecchie GPU
  • Conclusione e Sintesi Finale

Introduzione

La NVIDIA GeForce GTX 970 è stata, fin dalla sua uscita nel 2014, una delle schede video più popolari tra gamer e appassionati di PC. Tuttavia, il panorama videoludico degli ultimi anni ha visto un incremento esponenziale delle richieste di memoria video (VRAM) da parte dei giochi moderni. Oggi: è ancora possibile far rivivere una scheda di dieci anni fa semplicemente potenziando la RAM? Un interessante esperimento condotto dallo youtuber Peperaio Hardware ha risposto a questa domanda, convertendo una GTX 970 da 4GB a 8GB e testandola con una suite di giochi di ultima generazione. Questo articolo analizza i risultati di questa conversione, spiegando in termini semplici e tecnici l'effettivo impatto dell’upgrade.

GTX 970: Una GPU che ha fatto la storia

La GTX 970 è arrivata sul mercato alla fine del 2014, inserendosi nella fascia medio-alta, e offrendo un rapporto qualità/prezzo eccezionale. Basata sull’architettura Maxwell, dispone di 1664 CUDA cores e un boost clock che all’epoca superava facilmente i 1200 MHz, garantendo ottime prestazioni in 1080p e anche in 1440p nei giochi meno esigenti. Il principale limite, tuttavia, era rappresentato dai soli 4GB di memoria GDDR5, che presto sarebbero diventati un collo di bottiglia con l’avanzare delle generazioni videoludiche.

Oltre alle performance, la GTX 970 è ricordata anche per la vicenda della “memoria segmentata”, poiché i suoi 4GB non erano accessibili completamente con la stessa velocità, un dettaglio che fece discutere migliaia di appassionati in tutto il mondo. Negli anni successivi, l’arrivo di giochi sempre più impegnativi avrebbe evidenziato ulteriormente questa limitazione.

Il Modding: Raddoppiare la RAM sulla GTX 970

L’idea di modificare la memoria VRAM di una GPU non è propriamente recente, ma fino a poco tempo fa si trattava di un’operazione di nicchia, riservata a tecnici esperti. La modding community però non si è mai fermata e oggi, grazie a guide, strumenti adeguati e know-how, è possibile trovare casi di utenti che portano una GTX 970 da 4GB a 8GB. Ma come è stato realizzato tecnicamente questo upgrade?

Lo youtuber Peperaio Hardware ha documentato passo passo il processo: smontaggio della scheda, rimozione fisica dei chip di memoria originali e installazione di chip nuovi da 8GB totali. Una procedura estremamente delicata che prevede l’utilizzo di stazioni ad aria calda per dissaldare e saldare i componenti. Per concludere, è spesso necessario flashare un BIOS custom in grado di riconoscere la nuova configurazione.

L’obiettivo, nel caso del test italiano, è stato proprio vedere se il limite tecnico dei 4GB fosse un ostacolo superabile e in che misura questa evoluzione hardware potesse effettivamente dare nuova linfa a una scheda del passato.

Test e Benchmark di Peperaio Hardware: Metodologia e Giochi selezionati

Il lavoro di Peperaio Hardware si è distinto per rigore e accuratezza. La GTX 970 8GB è stata testata sia a fianco alla versione 4GB originale che in diversi scenari di utilizzo. La suite di benchmark ha incluso sia giochi con richieste modeste, sia titoli AAA moderni famosi per la loro voracità in termini di VRAM.

Selezione dei giochi principali:

  • The Last of Us Parte II Remastered
  • Horizon Forbidden West
  • Altri titoli con minori esigenze di memoria (citati brevemente per completezza)

I benchmark sono stati eseguiti in risoluzione 1080p e in qualche caso in 1440p, sfruttando impostazioni grafiche medio/alte per evidenziare i potenziali benefici del raddoppio di memoria.

L’approccio utilizzato da Peperaio Hardware ha consentito di individuare chiaramente le situazioni in cui l’upgrade di memoria incideva realmente sulle prestazioni, permettendo così di distinguere i casi di miglioramento netto da quelli di differenza trascurabile.

Risultati nei giochi moderni: quando 8GB fanno la differenza

La vera sorpresa di questo esperimento riguarda i giochi più recenti e pesanti. Su titoli come The Last of Us Parte II Remastered, la scheda potenziata ha fatto segnare un 24% in più di frame rate rispetto al modello da 4GB. Su Horizon Forbidden West, il risultato è stato ancora più impressionante, con un miglioramento del 40%.

Questo significa che, nei giochi in cui la VRAM rappresenta effettivamente un collo di bottiglia, avere a disposizione 8GB (contro 4GB) consente al sistema di evitare rallentamenti dovuti allo swap di dati tra RAM di sistema e memoria video, migliorando drasticamente la fluidità.

In pratica:

  • Maggiori dettagli grafici gestibili senza penalità
  • Tempi di caricamento delle texture ridotti
  • Frame rate medio superiore, in particolare nei momenti più “affollati”

Questi miglioramenti sono stati confermati non solo dai numeri, ma anche dall’esperienza visiva: meno stuttering e più costanza nelle prestazioni.

Giochi con differenze marginali: i limiti dell’upgrade

Tuttavia, non tutti i titoli hanno beneficiato dell’aumento di memoria. I giochi meno recenti o comunque meno esigenti dal punto di vista delle texture non hanno mostrato miglioramenti visibili, confermando che la VRAM in eccesso resta inutilizzata se non richiesta dal software.

In questi casi:

  • Il frame rate resta sostanzialmente invariato
  • Nessuna differenza percepita nella resa grafica
  • La scheda continua a comportarsi come una “classica” GTX 970, sfruttando i suoi core GPU ma senza bisogno di ulteriore memoria

Questo dato è importante: raddoppiare la memoria VRAM può fare miracoli, ma solo dove serve davvero. Nei giochi già ottimizzati per configurazioni future-proof, il surplus di RAM offre un boost solo in specifiche situazioni.

Analisi tecnica: perché la RAM incide sulle prestazioni

Il ruolo della memoria video nelle GPU moderne è cruciale. La VRAM archivia texture, asset, dati di rendering e altro ancora; quando questa memoria si satura, la GPU deve accedere a porzioni di dati situati nella RAM di sistema, molto più lenta. Ecco perché, con giochi moderni che caricano ambientazioni sempre più complesse e asset in alta risoluzione, 4GB possono non essere più sufficienti.

L'upgrade a 8GB di memoria su una GTX 970 riduce drasticamente la necessità di “swapping”, migliorando la risposta della GPU ed evitando fastidiosi cali di frame rate. Nel dettaglio, questo comporta:

  • Miglior gestione dei filtri avanzati (ad esempio anisotropico e anti-aliasing)
  • Streaming delle texture in tempo reale senza rallentamenti
  • Caricamento più rapido di mappe grandi e ambienti open world

Questi aspetti tecnici spiegano la differenza marcata osservata nei test su The Last of Us Parte II Remastered e Horizon Forbidden West.

Compatibilità, Rischi e Considerazioni sul Modding della memoria VRAM

Raddoppiare la memoria di una scheda grafica non è una procedura esente da rischi. Prima di tutto, occorrono competenze avanzate di saldatura e diagnostica hardware. È essenziale utilizzare chip di memoria compatibili e disporre di BIOS personalizzati per la corretta gestione della nuova configurazione.

Tra i principali rischi ci sono:

  • Danni permanenti alla scheda in fase di lavorazione
  • Instabilità e artefatti grafici in caso di incompatibilità
  • Perdita della garanzia del produttore

Detto ciò, per gli appassionati di modding, l’operazione resta una delle sfide più affascinanti e gratificanti, soprattutto quando i risultati si traducono in una seconda giovinezza della propria GPU.

Impatto sulla longevità della GTX 970 e sui trend di mercato

In un mercato dove i prezzi delle nuove GPU restano elevati, poter prolungare la vita di una vecchia scheda è un vantaggio concreto, sia in chiave ecologica che economica. L’aumento della memoria consente di giocare anche ad alcuni titoli usciti negli ultimi 12-18 mesi, rendendo la GTX 970 8GB, almeno su carta, una soluzione valida per il gaming 1080p entry-level ancora oggi.

Tuttavia, è bene sottolineare che:

  • Il processore grafico della GTX 970, nonostante l’upgrade di memoria, rimane comunque meno performante rispetto alle GPU più recenti
  • Alcuni giochi potrebbero richiedere non solo più memoria, ma anche funzioni non supportate dall’architettura Maxwell (come tecnologie di ray tracing avanzato)
  • Il modding resta una soluzione “da entusiasti”, non adatta agli utenti poco esperti

Prospettive future del modding su vecchie GPU

L’esperienza documentata da Peperaio Hardware è la chiara dimostrazione che, con conoscenza e impegno, si possono trovare soluzioni creative per ottimizzare l’hardware anche non più di ultima generazione. Questo trend potrà rafforzarsi nei prossimi anni, complice sia il costo delle GPU nuove che l’interesse per pratiche sostenibili e per la riduzione dei rifiuti elettronici.

Il modding della memoria potrà forse estendersi anche su altre schede storiche, a vantaggio di chi vuole mantenere vivo il proprio sistema senza affrontare spese elevate.

Aspetti positivi:

  • Risparmio economico
  • Riduzione dell’impatto ambientale
  • Maggior conoscenza e consapevolezza hardware degli utenti

Aspetti negativi:

  • Complessità tecnica elevata
  • Rischi di malfunzionamento
  • Garanzia nulla

Conclusione e Sintesi Finale

Il caso della NVIDIA GeForce GTX 970 8GB, così come realizzata da Peperaio Hardware, dimostra come la ricerca e la passione per l’hardware possano ancora sorprendere dopo anni. Il raddoppio della memoria VRAM si traduce in prestazioni significativamente migliori su giochi moderni dalla fama “pesante”, confermando come la gestione della VRAM sia uno degli snodi cruciali del gaming contemporaneo.

Nonostante tutto, resta importante sottolineare che quest’operazione non trasforma magicamente una scheda “veterana” in una GPU di ultima generazione: ogni upgrade va valutato in base alle esigenze reali, ai rischi e ai benefici concreti. Tuttavia, l’esperimento rimane un caso esemplare del potenziale inespresso delle vecchie schede video quando vengono affrontate con conoscenza, dedizione e una buona dose di coraggio.

Coloro che volessero cimentarsi nell’operazione dovrebbero studiare approfonditamente i passaggi tecnici e valutare attentamente i rischi. In definitiva, la GTX 970 8GB rappresenta una soluzione affascinante e innovativa, emblema di una community vivace e mai paga delle possibilità della tecnologia.

Pubblicato il: 27 maggio 2025 alle ore 14:18

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