COMUNE DI SARONNO - CONCORSO PUBBLICO, PER SOLI ESAMI, PER LA COPERTURA DI N. 3 POSTI A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI ISTRUTTORE TECNICO E/O AMBIENTALE - AREA DEGLI ISTRUTTORI – DA DESTINARE ALL’AREA TECNICA. (con riserva per n. 1 posto a volontari delle FF.AA.)
ISTRUTTORE TECNICO
3
ESAMI
Aperto
Lombardia, Varese
Aree Tematiche
Descrizione Completa
IL DIRIGENTE DELL’AREA RISORSE
in esecuzione della determinazione n. 1054 del 26.09.2025
RENDE NOTO
che è indetto Concorso Pubblico, per soli esami, per la copertura di n. 3 posti a tempo pieno e indeterminato di Istruttore tecnico e/o ambientale – Area degli Istruttori da destinare all’Area Tecnica e che in esito alla presente procedura concorsuale sarà formata una graduatoria che potrà essere utilizzata, a insindacabile giudizio dell’ente, per gli ulteriori posti di pari profilo previsti nel Piano Triennale Fabbisogno del Personale, alle scadenze ivi indicate;
Le attività che caratterizzano tale profilo professionale sono quelle indicate nelle declaratorie di cui all’allegato A del CCNL Comparto Funzioni Locali 2019-2021.
Che ai sensi dell’art. 1014, comma 3 e 4, e dell’art. 678, comma 9, del D.Lgs. 66/2010 e successive modifiche e integrazioni, essendosi determinata un cumulo di frazioni di riserva pari/superiore all’unità, n. 1 posto è riservato prioritariamente a volontari delle FF.AA. Nel caso non vi siano candidati idonei appartenenti all’anzidetta categoria, i suddetti posti saranno assegnati ad altri candidati utilmente collocati in graduatoria.
Che, ai sensi dell’art. 1, comma 9-bis, del D.L. n. 44/2023, come convertito in L. n. 74/2023, con il presente concorso si determina una frazione di riserva di posto a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito, che verrà cumulata ad altre frazioni già verificatesi o che si dovessero verificare nei prossimi provvedimenti di assunzione.
Che al 31.12.2024 la rappresentatività dei generi per la qualifica messa a bando era del 11,25% uomini e 18,75% donne, pertanto non si applica il titolo di preferenza di cui all’art. 5, comma 4, lettera a) del DRP 487/1997, in quanto il differenziale tra i generi non è superiore al 30%.