Comune di San Prisco (CE) AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ VOLONTARIA, ai sensi dell’art. 30 del D. Lgs. n. 165/2001, per il reclutamento di n. 1 unità di personale a tempo indeterminato Area Funzionario (ex. cat. D), profilo professionale Istruttore direttivo tecnico
ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO full time
1
COLLOQUIO
Aperto
Campania, Caserta
Aree Tematiche
Descrizione Completa
Il Responsabile dell’Area I Affari Generali e Contenzioso
RENDE NOTO
che è indetto un AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ volontaria (ex art. 30 del D.Lgs. 165/2001) per la copertura a tempo indeterminato di:
Unità |
Area |
Profilo professionale |
Full time |
1 |
Funzionario |
Istruttore direttivo tecnico |
Full time |
REQUISITI GENERALI
Fermi restando i requisiti generali per l’accesso all’impiego, sono ammessi alla procedura coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
• essere dipendente con contratto a tempo indeterminato presso altra Pubblica Amministrazione, di cui art. 1 comma 2 del D.Lgs. 165/2001;
• essere inquadrato nella stessa Area oggetto della presente procedura;
• avere superato il periodo di prova in precedente Pubblica Amministrazione;
• essere dipendente pubblico da almeno tre anni;
• non avere subito sanzioni disciplinari superiori al rimprovero scritto nei due anni antecedenti alla data di scadenza del presente avviso e non avere in corso procedimenti disciplinari;
• aver acquisito l’assenso preventivo alla mobilità esterna rilasciato dall’Ente di appartenenza, in conformità alla previsione dell’articolo 30, comma 1 del TUPI, o in alternativa, di aver già presentato all'Ente di appartenenza una richiesta per acquisire l'assenso preventivo alla mobilità esterna e di essere ancora in attesa di riscontro;
• essere idoneo/a, sotto il profilo psicofisico, senza limitazione alcuna né prescrizioni, all’espletamento delle mansioni da svolgere inerenti al profilo professionale oggetto della procedura, da accertarsi mediante visita medica di controllo presso il Medico Competente dell’Ente;
• avere conseguito nell’ultimo triennio (o ultimo triennio valido effettuato dall’Ente di appartenenza) una valutazione della performance individuale, non inferiore a punti 7 su 10 in ciascun anno (o punteggio equivalente in base al sistema di valutazione in uso presso l’Amministrazione di appartenenza).
REQUISITI SPECIFICI:
Il/la candidato/a alla procedura, oltre al possesso dei requisiti generali di cui sopra, dovrà essere in possesso di uno dei sei seguenti titoli di studio:
- Diploma di Laurea in architettura o in ingegneria civile o ingegneria edile o ingegneria edile architettura o ingegneria per l’ambiente e il territorio o pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, urbanistica (vecchio ordinamento);
- Laurea triennale DM 509/1999 classe 4 (scienze dell’architettura e ingegneria edile), classe 7 (urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale) e classe 8 (ingegneria civile e ambientale);
- Laurea triennale DM 270/2004 classe L-17 (scienze dell’architettura) classe L-23 (scienze e tecniche dell’edilizia) classe L-21 (scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale) e classe L-7 (ingegneria civile e ambientale);
- Laurea Specialistica DM 509/1999 classe 3/S (architettura del paesaggio), classe 4/S (architettura e Ingegneria civile), classe 28/S (ingegneria civile), classe 38/S (ingegneria per l’ambiente e il territorio) e classe 54/S (pianificazione territoriale urbanistica e ambientale);
- Laurea magistrale DM 270/2004 classe LM-3 (architettura del paesaggio), classe LM-4 (architettura e ingegneria edile-architettura), classe LM-23 (ingegneria civile) classe LM-24 (ingegneria dei sistemi edilizi) classe LM-26 (ingegneria della sicurezza) classe LM-35 (ingegneria per l’ambiente e il territorio) e classe LM-48 (Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale);
- Diplomi delle scuole dirette ai fini speciali, istituite ai sensi del DPR n. 162/1982, di durata triennale, e diplomi universitari triennali, istituiti ai sensi della L. n. 314/1990 equiparati ad una delle classi di laurea di cui sopra ai sensi del D.I. 11 novembre 2011 e ss.mm.ii.
Nel caso di titoli di studio equipollenti a quelli indicati nel bando di concorso, sarà cura del/la candidato/a dimostrare, già all’atto dell’inoltro della domanda di partecipazione, la suddetta equipollenza mediante chiara indicazione del provvedimento normativo che la sancisce.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è necessario essere in possesso dell’equiparazione prevista dall’art. 38 comma 3 del D. Lgs 165/2001 e ss.mm.ii..