Loading...

Concorso pubblico per esami per la copertura di n. 2 postI a tempo pieno e indeterminato – AREA DEI FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE – ASSISTENTE SOCIALE - COMUNE DI BUSTO ARSIZIO

Codice: C-2FUNZ-ASS-SOC Ente: Comune di Busto Arsizio
Pubblicato il: 02 luglio 2025, 11:30 Scade il: 01 agosto 2025, 21:59
Figura Ricercata

AREA DEI FUNZIONARI ELEVATA QUALIFICAZIONE - ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO

Posti Disponibili

1

Tipo Procedura

ESAMI

Stato

Aperto

Sedi

Lombardia

Aree Tematiche

Concorso

Descrizione Completa

E' indetto concorso pubblico per esami per il conferimento di n. 2 posti a tempo pieno e indeterminato di “Assistente Sociale” - Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione.

Appartengono a quest’area i lavoratori strutturalmente inseriti nei processi amministrativi-contabili e tecnici e nei sistemi di erogazione dei servizi che nel quadro di indirizzi generali, assicurano il presidio di importanti e diversi processi, concorrendo al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, assicurando la qualità dei servizi e dei risultati, la circolarità delle comunicazioni, l’integrazione/facilitazione dei processi, la consulenza, il coordinamento delle eventuali risorse affidate, anche attraverso la responsabilità diretta di moduli e strutture organizzative.

Appartengono, altresì, a quest’area i lavoratori che svolgono attività, negli ambiti educativi, dell’insegnamento, della formazione, dell’assistenza della cura diretta all’utenza.

COMPETENZE TRASVERSALI PER I PROFILI DELL’AREA DEI FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE

Capire il contesto pubblico

    1. Consapevolezza del contesto: conosce gli obiettivi e le strategie organizzative dell’amministrazione; coglie il senso e le ricadute del suo lavoro rispetto agli obiettivi organizzativi; riconosce i diversi stakeholder, interni ed esterni, da coinvolgere a supporto del raggiungimento dei risultati; anticipa le esigenze di cambiamento nell’organizzazione.

    2. Soluzione dei problemi: si focalizza sugli elementi rilevanti e sulle potenziali conseguenze, anche davanti a problematiche complesse; approfondisce l’analisi raccogliendo in modo sistematico dati e informazioni necessari, valutandone qualità e completezza; nell’analisi del problema prende in considerazione diverse fonti di dati o informazioni; propone tempestivamente soluzioni efficaci e potenzialmente innovative, coerenti con il contesto di riferimento.

    3. Consapevolezza digitale: comprende l’importanza e gli impatti dei processi di digitalizzazione per l’organizzazione e per gli utenti interni/esterni; individua possibili strumenti e soluzioni tecnologiche utili a migliorare l’efficienza e ottimizzare i processi, mettendo in discussione le modalità di lavoro consuete; promuove con i diversi interlocutori le innovazioni da attuare, valorizzando i futuri benefici che potranno derivare da esse; incoraggia i colleghi nell’adozione di strumenti e nuove modalità di lavoro connessi alle nuove tecnologie.

    4. Orientamento all’apprendimento: affronta le situazioni con spirito critico traendone insegnamento per sé e per gli altri; ricerca attivamente i feedback in un'ottica di miglioramento continuo; individua le modalità più funzionali per lo sviluppo delle sue competenze; struttura un progetto di crescita personale e professionale anche in virtù di un possibile avanzamento di carriera.

Interagire nel contesto pubblico

  1. Comunicazione: esprime concetti complessi in modo chiaro e utilizzando uno stile di comunicazione efficace e credibile; argomenta in modo convincente orientando gli interlocutori verso il risultato, evidenziando i punti di forza delle proprie opinioni; adatta il linguaggio e lo stile di comunicazione verbale e non verbale tenendo conto del contesto, degli interlocutori e degli obiettivi dell’interazione; verifica sistematicamente che la comunicazione sia chiara per entrambe le parti per evitare fraintendimenti.

  2. Collaborazione: promuove la partecipazione di tutti al raggiungimento degli obiettivi condivisi; incoraggia il contributo dei colleghi e ne valorizza l’apporto al lavoro comune; ricerca e promuove sinergie per individuare soluzioni comuni e condivise; si adopera per il superamento delle divergenze e delle conflittualità, facilitando l’integrazione dei diversi punti di vista.

  3. Orientamento al servizio: comprende ed anticipa le esigenze e i bisogni dei clienti/utenti, immedesimandosi nella loro situazione; si adopera per delineare soluzioni adeguate e personalizzate rispetto alle esigenze del cliente/utente; monitora la qualità percepita del servizio erogato, verificando il grado di soddisfazione del cliente/utente; identifica le priorità di intervento per il miglioramento della qualità del servizio reso all’utenza/clientela.

  4. Gestione delle emozioni: comprende l’impatto delle proprie emozioni sulle relazioni e sullo svolgimento delle attività; affronta le situazioni incerte o sfidanti mantenendo la calma e la lucidità; si impegna per mantenere un comportamento efficace e una prestazione inalterata anche in presenza di forti carichi emotivi o stress; gestisce efficacemente le relazioni anche nei momenti di tensione, conflittualità o forte coinvolgimento emotivo.

Realizzare il valore pubblico

  1. Affidabilità: assume un comportamento coerente con le regole e i valori dell’ente, fungendo da modello per gli altri; si assume la responsabilità del lavoro proprio e degli altri, anche in caso di errori; opera in modo coerente e responsabile guadagnandosi la fiducia degli interlocutori; garantisce lo svolgimento delle attività proprie e altrui nei tempi previsti, per tener fede agli impegni presi.

  2. Accuratezza: garantisce, nel proprio lavoro, livelli elevati di precisione e di qualità, a volte in modo superiore agli standard richiesti; effettua costantemente verifiche sull’andamento delle attività di suo presidio, utilizzando gli indicatori disponibili per il monitoraggio; individua nuovi strumenti e nuove modalità per prevenire il rischio di errore; individua gli errori, ne comprende le cause e attiva prontamente azioni correttive e migliorative.

  3. Iniziativa: propone attività da realizzare anche al di là del proprio ruolo riconoscendone i vantaggi possibili; si propone per svolgere attività nuove e incarichi impegnativi; avanza continuativamente idee, osservazioni e soluzioni per il proprio settore di appartenenza; trova nuove modalità per rendere più stimolante il suo lavoro e quello degli altri.

  4. Orientamento al risultato: investe energie ed incoraggia gli altri a farlo, nell’interesse dell'amministrazione; si assegna obiettivi sfidanti e raggiungibili per migliorare la performance dell’ente; a fronte di imprevisti, ostacoli e difficoltà modifica la strategia di azione assicurando il raggiungimento del risultato; si impegna costantemente per migliorare gli standard di qualità dell’azione pubblica.

Gestire le risorse pubbliche

  1. Gestione dei processi: pianifica i processi di lavoro sulla base delle strategie dell’ente di medio-lungo periodo; organizza i processi di lavoro tenendo conto di vincoli, opportunità e possibili imprevisti nel contesto; rimodula piani e programmi di lavoro in funzione delle mutate condizioni del contesto; monitora costantemente e in modo strutturato i processi ed il contesto così da anticipare eventuali criticità.

  2. Guida del gruppo: definisce e coinvolge il gruppo negli obiettivi generali e nelle strategie della struttura; coordina le attività del gruppo, sia in presenza che a distanza; promuove lo scambio e la condivisione di informazioni, favorendo il lavoro di squadra; valorizza le differenze individuali come risorsa del gruppo.

  3. Sviluppo dei collaboratori: riconosce i bisogni e le caratteristiche dei singoli collaboratori e li valorizza; attua processi di valutazione equi e trasparenti, fornendo feedback puntuali e costruttivi; delega compiti e responsabilità a supporto della crescita e della motivazione dei collaboratori; struttura percorsi personalizzati di apprendimento e crescita dei collaboratori per promuoverne la motivazione e l’ingaggio.

  4. Ottimizzazione delle risorse: fa analisi di previsione circa futuri costi e ricavi; identifica nuove modalità per un impiego più efficiente delle risorse materiali (spazi, strumenti e tecnologie); individua criteri per valorizzare le risorse economiche, strumentali e materiali gestite, in linea con le strategie dell’ente; monitora i costi/ricavi economici delle attività presidiate individuando azioni correttive per migliorare l'efficienza economica dei processi.

ATTIVITA’

L’Assistente Sociale svolge attività diretta a sostenere la capacità di azione delle persone, a favorire la possibilità di fronteggiare situazioni problematiche e soddisfare i bisogni.

Le attività a contenuto sociale sono svolte nell’ambito del territorio comunale di competenza, o presso strutture e servizi ove sono inseriti i cittadini, anche mediante l’utilizzo di software gestionali dedicati e di portali informatici complessi e possono riguardare, a titolo esemplificativo:

  • studio, organizzazione, definizione, attivazione e monitoraggio di progetti e/o interventi in campo sociale;

  • sviluppo e attuazione di iniziative di integrazione a favore di persone, famiglie, gruppi, comunità e aggregazioni sociali, anche attraverso azioni coordinate di lavoro territoriale e di comunità;

  • gestione dei servizi sociali e partecipazione ai processi finalizzati a promuovere, sviluppare e sostenere politiche sociali integrate, finalizzate al miglioramento del benessere sociale e della qualità di vita dei membri delle comunità, con particolare riferimento a coloro che sono maggiormente esposti a situazioni di fragilità, vulnerabilità o a rischio di emarginazione;

  • partecipazione a contribuire alla definizione dell’appropriatezza, efficacia, efficienza ed economicità, equità e qualità degli interventi nonché al miglioramento delle politiche e delle procedure della propria organizzazione di lavoro. Contribuisce, in funzione delle proprie attribuzioni e responsabilità, alle azioni di pianificazione e programmazione, anche mettendo a disposizione i dati e le evidenze relative alla propria attività professionale;

  • coordinamento di personale inquadrato in aree inferiori, controllandone

l’operato e valutandone le prestazioni;

  • predisposizione di documenti o atti amministrativi e gestione della corrispondenza in entrata e in uscita;

  • predisposizione e formalizzazione di relazioni sociali anche quali documenti istruttori nell’ambito di procedimenti innanzi alle autorità giudiziarie.

CONOSCENZE

  • conoscenze elevate generali di sociologia, psicologia e pedagogia, organizzazione e programmazione sociale e socio sanitaria

  • conoscenze complete ed approfondite delle metodologie e strumenti di intervento socio-assistenziale;

  • Legislazione nazionale e regionale lombarda in materia sociale e socio- sanitaria;

  • Aspetti tecnici ed organizzativi relativi alla programmazione ed alla gestione dei servizi socio-assistenziali, ed al lavoro di comunità;

  • Nozioni di diritto di famiglia e di diritto minorile,

  • Elementi e principi generali sull’ordinamento degli Enti Locali;

  • Nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione;

  • Nozioni in materia di trattamento dei dati personali;

  • Ottime conoscenze informatiche per la gestione dei siti internet, per l’utilizzo dei programmi del pacchetto Office 365, della posta elettronica e per l’utilizzo di specifici software gestionali e di portali informatici per la consultazione, la trasmissione e la pubblicazione di dati.

COMPETENZE

  • competenze gestionali e socio-relazionali adeguate a prevenire e affrontare, con elevata consapevolezza critica e tempestività, problemi di notevole complessità;

  • capacità di applicare un’ampia gamma di metodi, prassi, procedure e

strumenti in modo consapevole e selettivo anche al fine di modificarli;

  • capacità di garantire la conformità degli obiettivi conseguiti in proprio e da altre risorse, identificando e programmando interventi di revisione e sviluppo.

  • Capacità di osservazione degli assistiti, nonché di gestione operativa degli interventi socio-assistenziali, anche connessi a situazioni critiche;

  • Capacità di garantire l’elaborazione e la corretta protezione di dati e informazioni relativamente ai processi di competenza.

COMPORTAMENTI RUOLO E RELAZIONI

  • Piena autonomia nell’intervento per la prevenzione, il sostegno ed il recupero di persone, famiglie, gruppi e comunità in situazioni di bisogno e di disagio.

  • Responsabilità amministrative e di risultato a diversi livelli, in ordine alle funzioni specialistiche e organizzative affidate;

  • Responsabilità e gestione completa dei processi e delle attività di competenza, dalla fase di istruttoria alla produzione di decisioni e atti finali;

  • Capacità di intercettare e soddisfare efficacemente le esigenze e le richieste

dell’utenza

  • Elevata capacità di gestione dello stress

  • Orientamento all’aggiornamento continuo.

  • Relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa;

  • costanti rapporti con altri uffici e unità organizzative al fine di gestire processi amministrativi intersettoriali;

  • relazioni esterne dirette, con altre istituzioni private e pubbliche nonché, in particolare, con gli utenti, anche con funzioni di rappresentanza istituzionale.