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Procedura di mobilità esterna per il reclutamento di 1 unità di personale con qualifica dirigenziale di seconda fascia da assegnare al Tribunale amministrativo regionale per il Lazio sede di Roma

Codice: GAMOB06 Ente: Uffici Amministrativi del Consiglio di Stato e dei Tribunali Amministrativi Regionali 'non abilitato a ricevere atti giurisdizionali e ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica'
Pubblicato il: 30 luglio 2025, 13:45 Scade il: 29 agosto 2025, 21:59
Figura Ricercata

Dirigente di seconda fascia

Posti Disponibili

1

Tipo Procedura

TITOLI_COLLOQUIO

Stato

Aperto

Sedi

Lazio, Roma

Aree Tematiche

Avvisi di mobilità

Descrizione Completa

È indetta, ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., una procedura di mobilità esterna, per il reclutamento di n. 1 unità di personale con qualifica dirigenziale di seconda fascia da assegnare presso la Quarta e Quinta Sezione giurisdizionale della sede di Roma del Tribunale amministrativo regionale (TAR; T.A.R.; TTAARR; TT.AA.RR.) per il Lazio.

Per l'ammissione alla selezione è richiesto, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, il possesso dei seguenti requisiti:
a. essere in servizio, da almeno cinque anni, con la qualifica dirigenziale e avere competenza in materia di gestione delle risorse umane e in materia contabile nell'ambito di amministrazioni pubbliche rientranti nelle seguenti aree: 
- Area Funzioni centrali (Aziende, Ministeri, Agenzie fiscali ed enti pubblici non economici);
- Area Funzioni locali (Regioni, Autonomie locali, Aziende ed enti della Sanità con esclusivo riferimento alla dirigenza amministrativa);
- Area Istruzione e Ricerca (limitatamente alla dirigenza amministrativa dell’Università);
- Albo nazionale dei Segretari Comunali e provinciali, limitatamente ai titolari di sede appartenenti alle fasce A e B;
b. essere in possesso del diploma di laurea in Giurisprudenza, in Scienze politiche o in Economia e Commercio;
c. non avere procedimenti penali in corso e non aver riportato condanne penali che impediscano la prosecuzione del rapporto di lavoro con la Pubblica amministrazione;
d. non avere procedimenti disciplinari in corso e non aver riportato sanzioni disciplinari negli ultimi due anni di servizio;
e. qualità morali e condotta incensurabili, ai sensi dell'art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i.;
f. rilascio da parte dell’Amministrazione di appartenenza del nulla osta preventivo ed incondizionato al trasferimento presso la Giustizia amministrativa o della dichiarazione rilasciata dalla medesima Amministrazione di appartenenza, attestante la non sussistenza dei requisiti per cui è previsto il rilascio del nulla osta.
La mancanza anche di uno solo dei requisiti di ammissione alla selezione comporta in qualunque tempo l'esclusione dalla procedura di mobilità.

L 'Amministrazione si riserva di verificare il possesso dei suddetti requisiti, prima di procedere all'eventuale immissione in ruolo.

Nella domanda il candidato dovrà indicare:
1. le proprie generalità;
2. l’Amministrazione di appartenenza con indicazione:
- della complessiva anzianità di servizio maturata nella qualifica dirigenziale;
- dell'attuale sede di servizio e dell’eventuale posizione di comando presso altre amministrazioni;
- delle funzioni esercitate;
- della specifica professionalità acquisita nella qualifica ricoperta;
- degli eventuali procedimenti disciplinari in corso e le ragioni che ne hanno determinato l’attivazione, nonché delle eventuali sanzioni disciplinari riportate negli ultimi due anni di servizio;
3. l’eventuale risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego con dichiarazione di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato licenziato ai sensi della normativa contrattuale, per aver conseguito l’impiego mediante produzione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero per aver sottoscritto il contratto individuale di lavoro a seguito della presentazione di documenti falsi; 
4. di non avere in corso procedimenti penali pendenti e di non aver riportato condanne penali che impediscano la prosecuzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
5. il possesso delle qualità morali e condotta incensurabili ai sensi dell’art. 35, comma 6, del d. lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
6. il godimento dei diritti civili e politici;
7. il rilascio da parte dell’Amministrazione di appartenenza del nulla osta preventivo ed incondizionato al trasferimento presso la Giustizia amministrativa o della dichiarazione rilasciata dalla medesima Amministrazione di appartenenza attestante la non sussistenza dei requisiti per cui è previsto il rilascio del nulla osta;
8. l’idoneità fisica alla mansione da svolgere.
In caso di difetto dei requisiti prescritti, l’Amministrazione può disporre, in ogni momento, l’esclusione del candidato con provvedimento motivato.
I candidati sono ammessi a partecipare alla procedura con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti. 
La presentazione della domanda di ammissione alla selezione costituisce autorizzazione al trattamento dei dati personali, ai fini della gestione della procedura di mobilità.

Ai dirigenti della G.A. compete il trattamento economico fisso annuo lordo comprensivo del rateo di 13° mensilità, stabilito per i dirigenti di seconda fascia dall'articolo 30 del CCNL dirigenti dell'Area Funzioni Centrali per il periodo 2019 – 2021 sottoscritto il 16 novembre 2023.