Procedura di stabilizzazione del personale precario per la copertura di n. 2 posti di Funzionario Assistente Sociale, Area dei Funzionari e delle E.Q., a tempo pieno e indeterminato ai sensi dell'art. 20, comma 1, del D. Lgs. n. 75/2017
Assistenti Sociali
2
TITOLI
Aperto
Puglia, Lecce
Aree Tematiche
Descrizione Completa
è indetto avviso pubblico per la stabilizzazione di personale precario non dirigenziale, ai fini della copertura, a tempo pieno e indeterminato, di n. 2 posti di Funzionario Assistente Sociale, Area dei Funzionari e delle E.Q. (ex cat. D).
ART. 1
REQUISITI SPECIFICI PER LA STABILIZZAZIONE
La presente procedura di stabilizzazione è rivolta al personale non dirigenziale con contratto di lavoro a tempo determinato in possesso di tutti i requisiti specifici ai sensi dell’art. 20, comma 1, del D. Lgs. n. 75 del 25.05.2017 come modificato dal D.L. 162/2019 coordinato con Legge di conversione n. 8 del 28 febbraio 2020:
a) essere in servizio o essere stato in servizio – anche solo per un giorno - successivamente alla data del 28/8/2015 (data di entrata in vigore della l. 124/2015), con contratto di lavoro a tempo determinato presso l’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo.
Non potranno partecipare alla presente procedura coloro che pur essendo stati in servizio alle dipendenze in uno dei Comuni afferenti all’Ambito Territoriale di Gagliano del Capo, successivamente alla data del 28/08/2015, siano titolari di un contratto a tempo indeterminato presso una Pubblica Amministrazione;
b) essere stato reclutato a tempo determinato, in relazione alle medesime attività svolte, con procedure concorsuali ordinarie, per esami o titoli espletate presso l’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo;
c) aver maturato al 31 dicembre 2023, presso l’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo, almeno 3 anni di servizio nel profilo di Funzionario Assistente Sociale E.Q., ex cat. D, anche non continuativi, negli ultimi otto anni.
I servizi utili da conteggiare ricomprendono tutti i rapporti di lavoro, anche se prestati con diverse tipologie di contratto flessibile purché relative ad attività svolte o riconducibili al medesimo profilo professionale. Non è utile ai fini della maturazione del requisito l’attività lavorativa svolta attraverso contratti di somministrazione (c.d. lavoro interinale).
ART. 2
REQUISITI GENERALI PER L’AMMISSIONE ALLA STABILIZZAZIONE
I candidati devono inoltre possedere i seguenti requisiti generali:
a) cittadinanza italiana ovvero di uno degli stati membri dell’Unione europea;
b) idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui la stabilizzazione si riferisce;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) non essere stati esclusi dall’elettorato attivo e passivo;
e) non essere licenziati da un precedente pubblico impiego, destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stati dichiarati decaduti da una Pubblica Amministrazione ai sensi del D.P.R. n. 3/57 ovvero dei contratti collettivi di lavoro pubblico;
f) non aver riportato sanzioni disciplinari negli ultimi due anni e non aver procedimenti disciplinari in corso (in caso affermativo indicare le sanzioni riportate e/o i procedimenti disciplinari pendenti);
g) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con la Pubblica Amministrazione;
h) avere posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva (per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985), ai sensi dell’art. 1 Legge 23.08.2004, n. 226;