AVVISO DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA, AI SENSI DELL’ART. 30 DEL D.LGS. N. 165/2001, TRA ENTI DEL COMPARTO FUNZIONI LOCALI ED INTERCOMPARTIMENTALE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE TECNICO - AREA ISTRUTTORI (EX CAT. C) A TEMPO PIENO E INDETERMINATO.

La Provincia di Teramo indice una procedura di mobilità esterna volontaria tra enti del comparto funzioni locali ed intercompartimentale tra amministrazioni pubbliche, per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 1 posto di Istruttore Tecnico – Area Istruttori (ex Cat. C).

Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di mobilità esterna volontaria coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:

a)    essere dipendenti a tempo indeterminato presso la Pubblica amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001;

b)   essere inquadrati nell’area degli Istruttori (ex cat. C) di cui al CCNL Funzioni Locali 16.11.2022 nel profilo professionale attuale di Istruttore Tecnico (per i dipendenti di Pubbliche Amministrazioni non ricomprese nel Comparto Funzioni Locali, si applicano le indicazioni contenute nel D.P.C.M. 30 novembre 2023 relativo alla mobilità intercompartimentale);

c)    essere in servizio con rapporto di lavoro a tempo pieno o, in caso di rapporto a tempo parziale, impegnarsi a richiedere la trasformazione dello stesso, in caso di assunzione presso la Provincia di Teramo;

d)   essere in possesso dei requisiti generali di accesso al pubblico impiego;

e)    essere in una situazione di idoneità fisica all’esercizio delle mansioni del profilo professionale da ricoprire; l’idoneità sarà accertata dal medico competente tramite visita pre-assuntiva vincolante per la definizione della procedura di mobilità;

f)    godimento dei diritti civili e politici;

g)   non aver riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che impediscono, secondo le leggi vigenti, la costituzione di rapporti di lavoro subordinato con la pubblica amministrazione;

h)   non essere stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;

i)     non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;

j)     assenza di sanzioni disciplinari nel periodo di 24 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando e assenza di procedimenti disciplinari in corso;

k)   assenza di provvedimenti cautelari di sospensione dal servizio;

l)     assenza di controversie pendenti o cause di lavoro comunque connesse alla categoria giuridica, alla posizione economica e/o al profilo professionale e/o alle mansioni ricoperte o comunque riguardanti il rapporto di lavoro;

m) assenza di condizioni di incompatibilità ai sensi del D.Lgs. n. 39/2013 e L. n. 190/2012 e successive normative emanate;

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nell’avviso pubblico per la presentazione della domanda di ammissione, salvo per quelli per cui il termine previsto è dalla data di pubblicazione dell’avviso pubblico, dichiarati dai candidati nelle forme previste dal D.P.R. 445/2000 e verificati ai sensi del medesimo decreto.

L’assenza dei requisiti comporta l’irricevibilità della domanda e l’esclusione dalla presente procedura di mobilità.

La domanda dovrà essere obbligatoriamente presentata, a pena di esclusione, entro le ore 23:59 del trentesimo giorno decorrente dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente Avviso.

La selezione verrà effettuata mediante COLLOQUIO CONOSCITIVO finalizzato alla verifica dei requisiti, delle attitudini e della professionalità del candidato.

La data, l’orario e il luogo del colloquio conoscitivo saranno resi noti con un preavviso di almeno quindici giorni prima dell’inizio della prova mediante pubblicazione sul portale InPA raggiungibile al sito www.inpa.gov.it e sul sito istituzionale dell’Ente www.provincia.teramo.it – Sezione Amministrazione Trasparente alla voce “Bandi di Concorso”, con valore di notifica ad ogni effetto di legge.