BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA DI N° 1 UNITA’ DI PERSONALE AREA ASSISTENTI (ex Posizione Economica B1) CCNL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI (già Enti Pubblici Non Economici) A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO (36 ORE SETTIMANALI) PROFILO PROFESSIONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO PER L’AREA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PALERMO
1 UNITA’ DI PERSONALE AREA ASSISTENTI (ex Posizione Economica B1) CCNL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI (già Enti Pubblici Non Economici) A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO (36 ORE SETTIMANALI) PROFILO PROFESSIONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO PER L’AREA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PALERMO
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ESAMI
Aperto
Sicilia, Palermo
Aree Tematiche
Descrizione Completa
BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA DI N° 1 UNITA’ DI PERSONALE AREA ASSISTENTI (ex Posizione Economica B1) CCNL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI (già Enti Pubblici Non Economici) A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO (36 ORE SETTIMANALI) PROFILO PROFESSIONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO PER L’AREA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PALERMO
Il Consiglio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Palermo nella persona del PRESIDENTE n.q.
VISTO il D. Lgs. del 30 marzo 2001, n.165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il D.P.R. n. 487/1994, concernente il “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle PP.AA.;
VISTO il D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3, recante il “Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato” ed il D.P.R. n. 686/1957;
VISTO il D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174, concernente il “Regolamento recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche”;
VISTA la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;
VISTO il D.Lgs. n. 150/2009 recante “Attuazione della L. 4-03-09, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTO il D.P.R. 12 aprile 2006, n. 184, concernente il “Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTO il D.P.R. n. 445/2000, recante il “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”;
VISTO il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTA la L. n. 68/1999, recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e, in particolare, l’articolo 3, concernente le quote d’obbligo occupazionali a favore delle categorie protette;
VISTO il D. Lgs. del 30 giugno 2003, n. 196, recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
VISTO il D. Lgs. n. 51/2018, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio”;
VISTO il D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali;
VISTO il D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il “Codice dell’amministrazione digitale”;
VISTI i D. Lgs. 9 luglio 2003, n. 215 e n. 216 per la parità di trattamento tra le persone e parità di trattamento in materia di occupazione;
VISTO il D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198, recante il “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”, e, più in particolare l’articolo 6 della legge 8 novembre 2005, n.246;
VISTO il D. Lgs. 25 gennaio 2010, n. 5, inerente alla parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego; VISTO il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Funzioni Centrali del Triennio 2022/2024 sottoscritto il 27 gennaio 2025;
VISTA la L. n. 56/2019, recante "Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo" e, in particolare, l'articolo 3 come modificato dal decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80;
VISTO il D.L. n. 80 del 09.06.2021, convertito con modificazioni dalla Legge n. 113/2021 “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;
VISTO il D.L. 36 del 30.04.2022 “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del PNRR”, convertito con modificazioni dalla Legge n. 79 del 29.06.2022, che all’art. 3 introduce modifiche alle regole per le procedure di reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni;
VISTO, in particolare, l’articolo 2 del citato decreto-legge n. 36 del 2022 che disciplina la “Piattaforma unica di reclutamento per centralizzare le procedure di assunzione nelle pubbliche amministrazioni”
VISTO il D.L. del 22 aprile 2023, n. 44, recante “Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche”, convertito con modificazioni dalla legge del 21 giugno 2023, n. 74;
VISTO il DPR 82/2023 “Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”.
VISTA la Legge 11 gennaio 2018, n. 3 - Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute, pubblicata nella G.U.R.I. n. 25 del 31-1-2018;
VISTO il D.Lgs. C.P.S. 13 settembre 1946, n. 233;
VISTO il D.P.R. 5 aprile 1950, n. 221;
RICHIAMATO il contenuto del Piano Programmatico del Personale Fabbisogno per il Triennio 2024- 2026, approvato dal Consiglio Direttivo con deliberazione n° 86 del 29/04/2024, successivamente avente ad oggetto: “Piano triennale dei Fabbisogni di personale triennio 2024/2026”;
VISTA la nota prot. n. 9629 del 22/09/2025, con cui l’Ente ha effettuato la comunicazione di cui all’articolo 34-bis del D. lgs. 30 marzo 2001, n. 165 all’indirizzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, ed all’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana;
CONSIDERATO che sono trascorsi i termini di cui all’art. 34 comma II del D. Lgs. n° 165/2001, senza che sia pervenuto alcun riscontro da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, che con nota prot. n. 36400 del 24/09/2025 l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana ha comunicato che “non è presente personale in disponibilità corrispondente al profilo e alla qualifica richiesta da codesto Ente”;
VISTA la delibera del Consiglio Direttivo n° 126 del 16/09/2025 di indizione del “Bando di concorso pubblico per esami per la copertura di n° 1 unità di personale - Area Assistenti (ex Posizione Economica B1) CCNL Comparto Funzioni Centrali (già Enti Pubblici Non Economici) a tempo pieno e indeterminato (36 ore settimanali) profilo professionale assistente di amministrazione per “l’Area “Attività istituzionale” dell’ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Palermo.
VISTA la delibera del Consiglio Direttivo n° 135 del 21/10/2025 con la quale è stato approvato il bando di concorso e disposta la relativa pubblicazione sul Portale Unico del Reclutamento (INPA).
RENDE NOTO
Che è indetto un BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA DI N° 1 UNITA’ DI PERSONALE AREA ASSISTENTI (ex Posizione Economica B1) CCNL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI (già Enti Pubblici Non Economici) A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO (36 ORE SETTIMANALI) PROFILO PROFESSIONALE ASSISTENTE DI AMMINISTRAZIONE PER L’AREA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI PALERMO
Appartengono a quest’area i lavoratori strutturalmente inseriti nel processo produttivo e nei sistemi di erogazione dei servizi e che ne svolgono fasi di processo e/o processi, nell’ambito di direttive di massima e di procedure predeterminate, anche attraverso la gestione di strumentazioni tecnologiche. Tale personale è chiamato a valutare nel merito i casi concreti e ad interpretare le istruzioni operative. Risponde inoltre dei risultati nel proprio contesto di lavoro. Specifiche professionali: conoscenze teoriche esaurienti; capacità pratiche necessarie a risolvere problemi di media complessità, in un ambito specializzato di lavoro responsabilità di risultato su ambiti circoscritti (fasi di processo o processi) ed eventualmente con responsabilità di supervisionare il lavoro di colleghi.
Requisiti di base per l’accesso: scuola secondaria di secondo grado
Con riferimento alla presente procedura non operano:
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la riserva di cui all’art. 3, comma 4, L. 68/1999 per le categorie di soggetti ivi previste.
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la riserva in applicazione dell'art. 1014 del D. Lgs. 15.03.2010 n. 66, per i militari di truppa delle Forze armate congedati senza demerito dalle ferme contratte anche al termine o durante le rafferme, in quanto la percentuale applicata del 30%, dà luogo a frazione di posto.
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la riserva di cui al D.L. n. 44 del 22.04.2023, convertito con modificazioni dalla Legge n. 74/2023, ed in particolare l’art. 1 comma 9-bis, che introduce una riserva del 15 % dei posti nei concorsi pubblici a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito;
Si precisa che la riserve sopra meglio specificate, si applicheranno, cumulando quelle relative ai successivi concorsi per l’assunzione di personale non dirigenziale banditi da questo ente pubblico non economico, oppure saranno utilizzate nei casi in cui si proceda ad ulteriori assunzioni attingendo alla graduatoria degli idonei.
Sono garantite parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 198/2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” e dell’art. 57 del D.Lgs. 165/2001. Il termine “candidato” utilizzato nel presente bando si riferisce ad aspiranti dell’uno e dell’altro sesso.
1. REQUISITI DI ACCESSO ALLA SELEZIONE
Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti generali:
1. essere in possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea. Possono partecipare anche i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I cittadini stranieri devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, i seguenti ulteriori requisiti: i) godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza (ad eccezione dei cittadini di paesi terzi purché titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria); ii) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; iii) avere adeguata conoscenza della lingua italiana
2. essere in possesso, per quanto se ne è a conoscenza, dell’idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni proprie dell’assistente di amministrazione per “l’Area Attività istituzionale” dell’Ordine. L’ente ha facoltà, in base alla normativa vigente, di sottoporre a visita medica preventiva, anche in fase pre-assuntiva, i candidati vincitori del concorso al fine di verificarne l’idoneità fisica alle mansioni da svolgere;
3. età non inferiore ad anni 18 e non superiore all’età costituente il limite per il collocamento a riposo. Si precisa come tale requisito dovrà essere posseduto alla data di scadenza del presente bando, a norma dell’art.3 comma 6, della legge n. 127 del 15.05.1997;
4. avere il godimento dei diritti civili e politici. E, pertanto, non essere esclusi dall'elettorato politico attivo. Per i cittadini appartenenti ad uno Stato membro dell’Unione Europea, il godimento dei diritti civili e politici deve essere posseduto anche nello Stato di appartenenza e di provenienza, qualora previsti;
5. non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento o per altri motivi disciplinari, ai sensi dell’art. 2, comma 3 del D.P.R. 487/94 e art. 55-quater del D.Lgs 165/2001;
6. non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego, ai sensi dell’art. 127, comma 1, lett. d) del D.P.R. 10/1/1957, n. 3, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
7. non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione. In caso di presenza di condanne penali relative a reati contro la Pubblica Amministrazione, si procederà alla valutazione di tali condanne al fine di accertare, secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale (C.d.S., Sez. IV, Sent. 20 gennaio 2006, n. 130; C.d.S., Sez. VI, Sent. 17 ottobre 1997, n. 1487; T.A.R. Lazio, Sez. III, Sent. 2 aprile 1996, n. 721), la gravità dei fatti penalmente rilevanti, dai quali può desumere l’eventuale inesistenza dei requisiti di idoneità morale ed attitudine ad espletare attività di pubblico impiego.
8. essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo.
9. Sono, altresì, richiesti i seguenti requisiti specifici, ovvero, essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
i) Diploma di scuola secondaria di secondo grado che consenta l’accesso all’università, (Diploma di maturità), ovvero, del titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente a quelli previsti in base ad accordi internazionali, ovvero, quelli previsti dalla normativa vigente.
ii) esperienza professionale di almeno ventiquattro mesi anche non continuativi, nell’ultimo triennio, maturata con riguardo a rapporti di lavoro a tempo indeterminato e determinato e/o parasubordinato con effettivo e formale inquadramento in una qualifica, area o categoria per il cui accesso dall’esterno era e/o è richiesto il possesso di uno o più titoli di studio richiesti come requisito specifico nel presente bando svolti nell'ambito degli Ordini provinciali dei Medici o con la Federazione Nazionale Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, da attestarsi con apposito certificato di servizio rilasciato dall'ente o altro soggetto competente e/o tramite autocertificazione redatta ai sensi del DPR n. 445/2000. I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all’estero devono avere l'attestazione di equiparazione o chiedere l’ammissione al concorso con riserva, in attesa del riconoscimento di equivalenza del titolo di studio posseduto con quello richiesto dal presente bando, dichiarando espressamente, nella domanda di partecipazione, di aver avviato l’iter procedurale previsto dall’art. 38, comma 3, del D. Lgs n. 165/2001. La richiesta di equivalenza deve essere rivolta al Dipartimento della Funzione Pubblica U.P.P.A. - Servizio Reclutamento - Corso Vittorio Emanuele II n. 116, 00186 Roma, entro la data di scadenza del bando. Il Decreto di riconoscimento del titolo deve essere posseduto e prodotto entro la data di approvazione della graduatoria finale di merito. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica www.funzionepubblica.gov.it.
10. E’ altresì richiesta, quale requisito specifico la conoscenza di elementi di informatica e di lingua inglese.
11. Tutti i requisiti d’accesso prescritti, sia di natura generale che specifica, debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. La mancanza dei requisiti richiesti comporta l’esclusione dal concorso.
2. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
1. La domanda di partecipazione deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica tramite il portale unico di reclutamento "inPA" della Funzione Pubblica di cui all'indirizzo www.inpa.gov.it. Non è ammessa altra forma di compilazione e di invio della domanda di partecipazione alla procedura concorsuale, conseguentemente non saranno prese in considerazione le domande pervenute con modalità diversa, senza eccezione alcuna.
2. Al portale inPA si accede tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d'Identità elettronica), CNS (Carta nazionale dei servizi) o eIDAS (Electronic IDentification Authentication and Signature) e per la partecipazione alla procedura concorsuale il candidato deve registrarsi ed essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata.
3. La domanda si intende regolarmente e compiutamente inoltrata solo ad avvenuto completamento di tutte le fasi ed operazioni previste all’interno della piattaforma comprovato dall’apposita ricevuta, contrassegnata da un codice identificativo, rilasciata al termine della procedura di invio dal sistema informatico, che certifica la data di presentazione dell’istanza. Il codice rilasciato dal sistema potrà essere utilizzato per l’identificazione del candidato in tutte le comunicazioni pubblicate sul sito nell’apposita sezione relativa al concorso in oggetto.La piattaforma informatizzata, consentirà la compilazione e l’invio dell’istanza di partecipazione fino alla scadenza prevista dal presente avviso.
4. Allo scadere del termine ultimo per la presentazione della domanda, ovvero, entro e non oltre le ore 13,00 del termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul sito InPa, il portale non consentirà l'accesso alla procedura di candidatura e l'invio della domanda di partecipazione. Ai fini della partecipazione alla procedura selettiva, in caso di più invii della domanda di partecipazione, si terrà conto unicamente dell’ultimadomanda di partecipazione inviata in ordine cronologico, intendendosi le precedenti revocate in modo integrale e definitivo, nonché prive d’effetto.
5. La domanda di partecipazione è resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 con le conseguenze previste dall’articolo 76 del medesimo Decreto. Pertanto, tutte le dichiarazioni rese sono da considerarsi come rese a pubblico ufficiale e le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia.
6. L’ente non è in alcun caso responsabile per i disguidi causati dal malfunzionamento del portale “InPA”, ovvero, dipendenti da caso fortuito, forza maggiore o inesatta o non chiara trascrizione dei dati anagrafici, dell’indirizzo di residenza o dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), anche nell’ipotesi in cui la casella di posta elettronica indicata dal candidato sia non più attiva o non in grado di ricevere messaggi (ad esempio, casella di posta elettronica certificata con capacità di ricezione esaurita). Pertanto, sarà cura del candidato notificare qualunque cambiamento dei predetti recapiti e mantenere la casella di posta elettronica certificata attiva e in grado di ricevere messaggi.
7. Il candidato, seguendo le indicazioni di presentazione della domanda tramite il portale InPa, dovrà effettuare il caricamento dei documenti da allegare alla domanda nell’apposita sezione “Allegati” della procedura di candidatura: ricevuta di versamento di Euro 10,00 per tassa di concorso da effettuarsi tramite il portale PagoPA collegandosi al seguente link: https://mascherecontestuali.italriscossioni.it/?nome=omceopa&id=1829
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Modalità di compilazione della domanda 1. La compilazione online della domanda è possibile 24 ore su 24.
2. La procedura consente di salvare i dati in fase di compilazione, sospendere la procedura temporaneamente e riprenderne successivamente la compilazione e l’invio. La sopracitata modalità di iscrizione rappresenta l’unica modalità consentita per l’invio della domanda di iscrizione alla selezione.
3. A seguito dell’accesso al portale https://www.inpa.gov.it/, il candidato procede alla compilazione della sezione “Curriculum”, ovvero al relativo aggiornamento qualora si sia già provveduto in tal senso in passato. A conclusione della compilazione della suddetta sezione, si procede alla compilazione della domanda di partecipazione alla selezione, ricercando la procedura di interesse nell’apposita sezione “Concorsi”.
4. Il candidato compila le informazioni richieste a completamento dalla domanda di candidatura, seguendo la procedura guidata del portale. La candidatura viene precompilata parzialmente riutilizzando i dati inseriti nella sezione “Curriculum”, ed è possibile aggiornare o integrare dette informazioni accedendo alle relative sezioni riportate nell’area “Domanda di Candidatura”.
5. Dopo avere concluso la compilazione e proceduto all’invio, il portale propone di scaricare un riepilogo della domanda presentata. La data di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione è certificata e comprovata dall’apposita ricevuta elettronica rilasciata, al termine della procedura di invio, dal sistema informatico che, allo scadere del termine ultimo per la presentazione della domanda, non permette più, improrogabilmente, l’accesso alla procedura di candidatura e l’invio del modulo elettronico. Al riepilogo viene attribuito un codice ID associato univocamente alla singola domanda. L’ID sarà da conservare in quanto utilizzato dall’Ente come riferimento in tutte le comunicazioni e pubblicazioni future per la procedura di selezione in parola.
6. E’ possibile inviare una sola domanda per ciascun candidato. Nel caso in cui il candidato presenti più domande di partecipazione, l’Ente utilizzerà nelle comunicazioni l’ID associato alla domanda inviata cronologicamente per ultima, intendendosi le precedenti integralmente e definitivamente revocate e prive d’effetto. Sarà pertanto cura del candidato verificare il codice ID associato alla domanda che costituisce prova dell'avvenuta trasmissione; in mancanza, la domanda si considera non pervenuta.
3. CONTENUTO DELLA DOMANDA
1. Nella domanda di ammissione al concorso, redatta tramite il portale InPA, il candidato - consapevole che, in caso di falsa dichiarazione, secondo quanto previsto dall’art. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., verranno applicate le sanzioni previste dal Codice Penale, ivi compresa la decadenza dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera
I. deve indicare:
a.il cognome e il nome;
b.il luogo e la data di nascita; c.il codice fiscale;
d.la residenza anagrafica, l’eventuale recapito presso cui indirizzare ogni comunicazione, nell’intesa che, in difetto di diversa indicazione, varrà la residenza dichiarata, il numero telefonico (fisso e/o cellulare) e l’indirizzo di posta elettronica e della PEC;
e.l’eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito in conformità alla vigente normativa;
II. deve dichiarare, a pena esclusione:
- il possesso della cittadinanza italiana
-
il possesso della cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea (art. 38, comma 1, D.Lgs. n. 165/2001);
ovvero
-
di essere cittadino di uno Stato non appartenente alla U.E.: - familiari di cittadini di stati membri dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, purché titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ( art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001); - cittadini di paesi terzi purché titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero, dello status di protezione sussidiaria (art. 38, comma 3 bis, del D.Lgs. n. 165/2001);
ovvero
• per i soli cittadini non italiani: a) il godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza (ad eccezione dei soggetti titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria); b) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
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di avere età non inferiore ad anni 18 e non superiore all’età costituente il limite per il collocamento a riposo;
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il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
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di essere fisicamente idoneo all’impiego ed allo svolgimento delle mansioni relative al posto messo a selezione;
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di non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione. In caso contrario, devono essere indicate le condanne penali riportate ed i procedimenti penali subiti che possano impedire il mantenimento del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione ai sensi delle vigenti norme in materia;
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di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento o per altri motivi disciplinari;
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di non essere dichiarati decaduti da altro impiego presso una Pubblica Amministrazione ai sensi dell’art. 127, comma 1, lett. d) del T.U. approvato con DPR 10/01/1957, n. 3, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
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il titolo di studio posseduto con indicazione dell’istituto presso il quale è stato conseguito, della data di conseguimento e della votazione ottenuta (i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero dovranno altresì dichiarare di aver avviato l’iter procedurale di richiesta di equivalenza del titolo di studio posseduto con quello richiesto dal presente bando, così come previsto dall’art. 38 del D. Lgs n. 165/2001);
ovvero
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di essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo;
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di aver ricevuto l’informativa sul trattamento dei dati personali e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali e sensibili, ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.;
-
la consapevolezza e conoscenza delle sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci;
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di essere consapevoli che ogni comunicazione relativa al presente concorso verrà effettuata attraverso il portale InPa, e/o il sito internet dell’Ordine, mediante pubblicazione nella Sezione Amministrazione Trasparente - link Bandi di concorso, e che dette comunicazioni avranno valore di notifica a tutti gli effetti;
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l’accettazione incondizionata delle condizioni previste dal bando, dagli appositi regolamenti dell’Ordine, in caso di assunzione, da tutte le disposizioni che regolano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti degli Enti Pubblici non economici.
III. deve dichiarare, a pena della mancata applicazione della preferenza:
• gli eventuali titoli posseduti di preferenza. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande e la mancata dichiarazione degli stessi all’atto della presentazione della domanda esclude il candidato dal beneficio della loro applicazione in quanto equivale a rinuncia ad usufruire del beneficio;
IV. deve dichiarare, esclusivamente al fine dell’esonero dall’eventuale prova preselettiva:
• di essere portatore di handicap con indicazione del grado percentuale di invalidità riconosciuta. Ai sensi dell’art. 20, comma 2 bis, della Legge n. 104/1992, possono beneficiarne esclusivamente i candidati portatori di handicap con invalidità uguale o superiore all’80%;
2. Ai sensi della Legge n. 104/92 i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta dell’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove d’esame previste dal presente bando, da documentarsi entrambe a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della Legge n. 104/1992 e s.m.i..
3. Ai sensi del medesimo D.P.R. n. 445/2000 le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione hanno valore di autocertificazione. L’Ente si riserva la facoltà di controllare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive in ogni fase del procedimento di selezione e, qualora ne accerti la non veridicità, provvederà a disporre l’immediata adozione del relativo provvedimento di esclusione dalla selezione, ovvero, di cancellazione dalla graduatoria, ovvero di decadenza dall’assunzione, che tuttavia non esime il candidato dalle eventuali azioni di responsabilità previste dal D.P.R. n. 445/2000 e dalla vigente normativa.
4. Con la presentazione della domanda il candidato dichiara di aver preso visione dell’informativa privacy e di rilasciare all’Ordine l’autorizzazione al trattamento ed utilizzo dei dati personali per fini istituzionali, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii e del regolamento UE n. 679/2016.
5. Alla domanda dovranno essere allegati, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a)RicevutadiversamentodiEuro10,00pertassadiconcorso.Ilpagamentoèdaeffettuaretramite PagoPA al link https://mascherecontestuali.italriscossioni.it/?nome=omceopa&id=1829
6. La domanda di ammissione ed i documenti allegati sono esenti dall'imposta di bollo ai sensi della Legge 23/08/88 n. 370.
7. Si precisa come, in caso di malfunzionamento del portale InPa per ragioni esclusivamente ascrivibili alla piattaforma e riconosciute dal Dipartimento della Funzione Pubblica, il termine di scadenza per la presentazione delle domande verrà differito a quello corrispondente la durata del malfunzionamento.
4. AMMISSIONE E ESCLUSIONE DEI CANDIDATI
1. L’Ente provvederà ad ammettere i candidati che abbiano presentato domanda tramite il portale InPa nei termini perentori previsti dal presente bando, purché risultino in possesso di tutti i requisiti richiesti. Non saranno, infatti, ammesse le domande:
-
prodotte ed inviate con modalità di presentazione diverse e/o non conformi allo schema di domanda presente sul portale InPa;
-
non compilate in tutti i campi obbligatori previsti nello schema di domanda;
-
di coloro che non sono in possesso dei requisiti di ammissione previsti dal bando di concorso e richiamati al punto 1 del presente bando di concorso;
-
di coloro che sono esclusi dall’elettorato attivo;
-
di coloro che sono stati destituiti, dispensati, licenziati per persistente insufficiente rendimento o per motivi disciplinari e/o che sono stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione ai sensi dell’art. 2 comma 3 del D.P.R. n. 487/94 e dell’art. 55 quater del D. Lgs. n. 165/2001 e/o per avere conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
-
di coloro che hanno subito condanne con sentenze passate in giudicato per i reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione;
2. L’esclusione dalla procedura di concorso, con l’indicazione dei motivi, sarà tempestivamente comunicata ai candidati interessati tramite l’indirizzo di posta elettronica certificata indicato in fase di registrazione e/o tramite le forme previste sul portale InPa.
3. Al fine di garantire un tempestivo e funzionale svolgimento della procedura concorsuale, la verifica dell’ammissibilità al concorso potrà essere effettuata anche dopo l’esito finale della prova scritta, di guisa dal limitarla ai soli concorrenti che superino tale prova. E, pertanto, tutti i candidati saranno considerati ammessi con riserva al concorso.
4. L’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, la verifica delle dichiarazioni rese dai candidati relativamente all’effettivo possesso dei titoli invocati per le riserve o le precedenze può comunque essere effettuato in qualsiasi momento della procedura concorsuale e, in caso di esito negativo, l’Ente disporrà l’esclusione dal concorso o la decadenza dall’assunzione eventualmente intervenuta riservandosi, altresì, di inoltrare denuncia all’Autorità Giudiziaria competente.
5. PREFERENZE E PRECEDENZE
1. Ai fini della formulazione della graduatoria finale, eventuali condizioni, tali da poter dare diritto all'applicazione delle preferenze di legge in caso di parità di merito devono essere espressamente dichiarate nella domanda di partecipazione.
2. Non saranno ammesse integrazioni dopo la data di scadenza del bando.
6. MODALITÀ’ DI COMUNICAZIONE
1. Tutte le comunicazioni connesse alla presente procedura concorsuale verranno pubblicate sul sito internet dell’Ordine, Amministrazione Trasparente, Sezione Concorsi, al seguente indirizzo: https://ordinemedicipa.it/notizia.php?tid=7273 nonché sul Portale InPa, nella sezione dedicata alle comunicazioni;
2. Tale forma di pubblicità costituisce notifica ad ogni effetto di legge e sostituisce la comunicazione ai singoli candidati. Con tale modalità saranno resi noti:
- le date, l’ora, il luogo, le modalità di svolgimento dell’eventuale preselezione e delle prove concorsuali;
- i risultati della preselezione, ove effettuata, e delle prove concorsuali;
3. Sarà cura dei candidati consultare costantemente il sito internet all’indirizzo meglio sopra specificato ed il portale InPa. L’Ente declina ogni responsabilità in merito alla mancata consultazione delle comunicazioni relative al concorso da parte dei candidati.
4. Si comunica che, in applicazione della normativa sulla privacy, durante tutta la procedura concorsuale le comunicazioni contenenti i nominativi dei candidati relative ai risultati delle prove e degli ammessi alle stesse saranno effettuate attraverso il numero dell’istanza e/o le prime sei cifre del codice fiscale, fatta eccezione per la graduatoria finale.
7. MATERIE D’ESAME
Le prove verteranno sulle seguenti materie:
-
Diritto pubblico e diritto amministrativo con particolare riferimento agli Ordini Professionali di cui alla L. n°3 del 2018;
-
Legislazione e normativa inerenti agli ordini professionali con particolare riferimento a quelli sanitari ed all’organizzazione ed il funzionamento degli stessi, nozioni in materia di ECM;
-
Lineamenti di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo ex L. n° 241/90
-
Nozioni in materia di anticorruzione e trasparenza (L. 190/2012 e D. Lgs 33/3013) e cenni sul codice dei contratti pubblici;
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Normativa in materia di Privacy;
-
Conoscenze delle applicazioni informatiche maggiormente impiegate negli uffici (videoscrittura, fogli elettronici, database);
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Conoscenza della lingua inglese;
8. AMMISSIONE E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL CONCORSO
- Alle operazioni di valutazione procederà la Commissione esaminatrice di cui all'art. 10 del presente bando. Il punteggio complessivo a disposizione della Commissione è pari a 60 (sessanta) punti e verrà assegnato secondo i seguenti criteri:
PROVA SCRITTA e/o PROVA PRATICO ATTITUDINALE: MAX Punti 30
PROVA ORALE: MAX Punti 30
In relazione al numero delle candidature, la Commissione Esaminatrice potrà fare ricorso ad una prova preselettiva alla quale sono ammessi tutti i candidati che hanno presentato domanda nei termini, con riserva di accertamento dei requisiti previsti nel bando.
La prova preselettiva, consisterà nella somministrazione di quesiti con risposte multiple prefissate e verterà prevalentemente sulle materie d’esame di cui al punto 7 del bando. Sarà facoltà della Commissione ponderare la prova tra i diversi contenuti.
Ai sensi dell’art. 20, comma 2 bis, della Legge n. 104/1992, i candidati portatori di handicap affetti da invalidità uguale o superiore all’80%, ed in possesso dei requisiti di cui all’art. 1 del bando, non sono tenuti a sostenere la prova preselettiva eventualmente effettuata.
Il superamento del test è condizione vincolante per l’ammissione alle prove concorsuali ed il punteggio conseguito nella preselezione non costituisce elemento di valutazione nel prosieguo della selezione. E, pertanto, non verrà sommato a quello delle altre prove d’esame.
La data, sede ed ora della prova preselettiva, nonché ogni altra notizia ed informazione utile, verranno comunicate mediante pubblicazione di avviso sul sito istituzionale dell’Ente, sezione “Amministrazione trasparente”, “Bandi di concorso”, alla voce relativa alla presente selezione concorsuale e pubblicati sul portale InPa. Tutte le comunicazioni inerenti la prova preselettiva saranno rese note, dunque, secondo le modalità stabilite nel punto 6 del presente bando.
Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i candidati che abbiano raggiunto il punteggio minimo di 21/30, oltre ai candidati esonerati dalla prova preselettiva sulla scorta delle disposizioni di cui al presente bando.
b) una prova scritta
c) una prova orale
La prova orale consisterà in un colloquio individuale a contenuto tecnico professionale, mirato ad accertare le conoscenze tecniche specifiche dei candidati, la padronanza di uno o più argomenti, la capacità di sviluppare ragionamenti complessi nell’ambito degli stessi. Gli argomenti oggetto della prova orale verteranno sulle materie indicate al punto 7 del presente Bando.
La valutazione è espressa in trentesimi e la prova sarà superata con un punteggio non inferiore a 21/30. Il punteggio massimo è pari a 30/30.
Al termine della prova orale la Commissione esaminatrice, ai sensi dell’art. 37, comma 1, del D. Lgs n. 165/2001, procederà all’accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle conoscenze informatiche, esprimendo su tali conoscenze un giudizio di idoneità/inidoneità.
Durante lo svolgimento della prova scritta e dell’eventuale prova preselettiva non è consentita la consultazione di testi di legge, manoscritti, appunti, volumi o pubblicazioni di alcun genere. Non sarà inoltre possibile utilizzare dispositivi elettronici o informatici quali, a titolo esemplificativo, notebook, tablet, cellulari, smartphone, ecc. ancorché non connessi ad internet, pena l’esclusione del candidato. Per i portatori di handicap si terrà conto dei tempi aggiuntivi indicati nella domanda di partecipazione.
9. DIARIO E SEDE DELLE PROVE
1. Il calendario e le sedi delle prove, ivi compresa l’eventuale prova preselettiva, verranno resi noti attraverso apposita pubblicazione sul sito web, nonché sul portale InPa, secondo quanto meglio specificato al punto 6 del bando, con valore di notifica a tutti gli effetti di legge. Tali pubblicazioni sostituiscono la convocazione individuale.
2. I candidati dovranno presentarsi a sostenere l’eventuale prova preselettiva e le prove di concorso nel giorno, luogo ed ora comunicati secondo le modalità stabilite dal presente bando muniti di valido documento di riconoscimento, pena l’esclusione dal concorso.
3. La mancata presentazione del candidato, anche se motivata da forza maggiore, nel luogo, giorno ed ora in cui si terranno l’eventuale prova preselettiva e le prove concorsuali, verrà considerata come rinuncia a partecipare al concorso. La mancata presenza, pertanto, anche ad una sola prova d’esame è considerata rinuncia da parte del candidato e comporterà l’esclusione dalle prove successive e dal concorso. Non potranno essere spostate, per alcuna ragione, su richiesta dei candidati, le date stabilite per le prove concorsuali.
10. COMMISSIONE ESAMINATRICE
1. Per l’espletamento del concorso sarà nominata, con successivo provvedimento, un’apposita commissione esaminatrice composta a norma di legge.
11. VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME E GRADUATORIA
1. A ciascun concorrente sarà attribuito un punteggio finale risultante dalla somma del punteggio ottenuto per la prova scritta e del punteggio ottenuto per la prova orale.
2. La Commissione Esaminatrice provvederà a formulare la graduatoria provvisoria di merito dei candidati, formata in ordine decrescente secondo il punteggio finale ottenuto da ciascun candidato.
3. Ai fini della formazione della graduatoria definitiva, si terrà conto dei titoli di precedenza e dei titoli di preferenza ai quali i candidati abbiano diritto in virtù delle norme vigenti e del presente bando di concorso. Non verranno prese in considerazione integrazioni relative al possesso dei titoli di preferenza e/o precedenza, ancorché in possesso dell’Ente, presentate posteriormente alla chiusura del presente bando.
4. La graduatoria definitiva avrà la validità stabilita dalle vigenti disposizioni di legge e potrà essere utilizzata anche per eventuali assunzioni.
5. La graduatoria potrà, a seguito di specifici accordi, essere fornita ad altri Enti e/o Pubbliche Amministrazioni richiedenti.
12. NORME DI SALVAGUARDIA
1. L’Ente si riserva ampia ed insindacabile facoltà di:
-
- prorogare il termine di scadenza del bando;
-
- riaprire tale termine allorché lo stesso sia già scaduto;
-
- revocare la selezione per motivate ragioni di pubblico interesse, compreso il rispetto delle disposizioni vigenti ed emanande in materia di assunzioni presso le Pubbliche Amministrazioni.
13. ASSUNZIONE DEI CANDIDATI
1. La stipula del contratto individuale di lavoro e l’assunzione in servizio dei vincitori potranno avvenire successivamente all’atto di approvazione della graduatoria e sono, in ogni caso, subordinati alle disposizioni in materia di reclutamento del personale nelle pubbliche amministrazioni, vigenti a tale data; nonché alle effettive disponibilità finanziarie dell’Ente, nel rispetto della normativa vigente, senza che ciò possa dare diritto ad impugnativa.
2. L’Ente procederà all’accertamento dei requisiti richiesti per l’assunzione a tempo indeterminato dei vincitori, procedendo alla verifica delle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione nei confronti dei candidati dichiarati vincitori.
3. L’assunzione in servizio sarà, inoltre, subordinata alla presentazione all’Ordine della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 attestante:
-
- l’assenza di altri rapporti di impiego pubblico o privato. In caso di sussistenza di altro rapporto d’impiego dovrà essere presentata dichiarazione di opzione;
-
- l’assenza delle altre situazioni di incompatibilità richiamate dall’articolo 53 del D. Lgs. 30.3.2001 n. 165.
4. Gli interessati dovranno produrre, a pena di decadenza dalla graduatoria, esclusivamente la documentazione relativa al possesso dei requisiti che risultassero non accertabili d’ufficio entro un termine che verrà loro comunicato.
5. Qualora, a seguito delle verifiche emergessero delle difformità rispetto a quanto dichiarato, l’ente provvederà a dichiarare decaduti i candidati dalla graduatoria, ovvero, a rettificare la loro posizione all’interno della stessa. Nel caso in cui fosse già stato stipulato il contratto di lavoro, quest’ultimo sarà risolto di diritto.
7. I vincitori dovranno assumere servizio in prova entro il termine stabilito e comunicato a mezzo PEC. Il candidato che non assuma servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito, decade dal diritto di assunzione.
8. Ai sensi dell'art. 35, comma 5-bis, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., e L. 26/2019 i vincitori dovranno permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.
9. Per il periodo di prova si osservano le disposizioni previste dal C.C.N.L. del personale del Comparto Enti Pubblici non Economici.
14. INFORMAZIONI SUL PROCEDIMENTO
1. Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8 della L. 07.08.1990 n. 241, si informa che il Responsabile del procedimento relativo al concorso in oggetto è la Dott.ssa Teresa Vaiarelli. Il termine di conclusione del procedimento è fissato in sei mesi dall’effettuazione della prima prova.
2. Per eventuali chiarimenti ed altre informazioni circa il presente bando di concorso, gli interessati potranno rivolgersi all’ ufficio Segreteria dell’OMCeO Palermo, Via Padre Rosario da Partanna, 22 - Palermo – 90146 PEC: [email protected]
3. Del presente bando viene data pubblicazione nelle seguenti forme:
-
- In forma integrale e per estratto mediante Pubblicazione sul Portale Unico del Reclutamento
(Portale InPa).
-
- in forma integrale all’Albo Pretorio e sul sito internet dell’Ordine nella sezione Amministrazione Trasparente, Bandi e Concorsi.
15. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. I dati contenuti nella domanda di partecipazione al concorso e nei documenti consegnati per l’assunzione saranno trattati nel rispetto della vigente normativa di salvaguardia della riservatezza - D. Lgs 196/2003 e del Regolamento Europeo sulla Privacy 2016/679, GDPR (General Data Protection Regulation) e saranno utilizzati al solo scopo di espletare le procedure concorsuali in oggetto e di adottare ogni atto relativo a queste conseguente.
2. Il candidato, con la presentazione della domanda di partecipazione al presente bando di concorso, esprime il proprio consenso al trattamento dei dati personali che saranno trattati in conformità al D. Lgs 196/2003, al Regolamento Europeo sulla Privacy 2016/679, GDPR ed all’informativa ai sensi degli artt. 13-14 del GDPR 2016/679.
3. In ottemperanza a quanto prescritto all’art. 13 del Regolamento U.E. n. 2016/679 (relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati) e dall’art 13 del Decreto Legislativo n. 196 del 30/06/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), si rendono le seguenti informazioni in merito al trattamento dei dati personali in relazione al presente procedimento:
- Il titolare del trattamento dati è l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Palermo, Via Padre Rosario da Partanna, 22 - Palermo - 90146 email: [email protected];
- Il responsabile del trattamento dei dati è il Dott. Salvatore Amato;
- I dati personali sono raccolti esclusivamente per lo svolgimento dell’attività di competenza e di funzioni istituzionali;
-I dati vengono trattati con sistemi informatici e/o manuali attraverso procedure adeguate a garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi;
- Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria per l’espletamento del servizio. L’eventuale rifiuto a fornire i dati richiesti potrebbe comportare l’applicazione di sanzioni amministrative e l’accertamento d’ufficio dei dati necessari ai procedimenti ed alle funzioni previste dalla legge;
4. I dati raccolti potranno essere comunicati o trasmessi:
a) ai soggetti previsti dalla Legge n. 241/1990 sull’accesso agli atti Amministrativi, ovvero a tutti coloro che ne hanno un interesse diretto, concreto, attuale, e corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata, nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa in parola e dei diritti del soggetto controinteressato; b) ai soggetti previsti dall’art. 5, comma 2, del D.lgs. n. 33/2013 disciplinante l’istituto dell’accesso civico generalizzato, nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa in parola e dei diritti del soggetto controinteressato;
c) ad altri Enti Pubblici se la comunicazione è prevista da disposizioni di legge; d) ad altri soggetti Pubblici previa motivata richiesta e per ragioni istituzionali dell’Ente; e) a soggetti privati quando previsto da norme di legge, solo in forma anonima e aggregata; 5. I dati potranno essere, altresì, pubblicati sul sito internet istituzionale – sezione Amministrazione Trasparente, laddove ciò sia previsto dalle disposizioni contenute nel D.lgs. n. 33/2013. 6. I dati possono essere conosciuti dal Responsabile del trattamento e dagli incaricati del Servizio. 7. I dati saranno conservati nel rispetto dei termini previsti dalla normativa vigente; 8. L’interessato ha il diritto di richiedere al Titolare del trattamento l’accesso ai Suoi dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento o di opporsi al trattamento stesso, oltre al diritto alla portabilità dei medesimi dati. 9. Eventuali reclami andranno proposti all’Autorità di Controllo: Garante per la protezione dei dati personali - Piazza di Monte Citorio n. 121 - 00186 Roma T. 06 696771 F. 06 696773785 (@ [email protected] - @ [email protected] - . www.garanteprivacy.it)
16. NORME FINALI
Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alla normativa vigente per l’accesso al Pubblico Impiego, per la disciplina delle modalità di assunzione, dei requisiti di accesso e delle procedure selettive.
Il Presidente Dott. Salvatore Amato