Loading...
Guide Pratiche per le Prove Equipollenti degli Esami di Stato di II Grado in Lombardia
Scuola

Guide Pratiche per le Prove Equipollenti degli Esami di Stato di II Grado in Lombardia

Disponibile in formato audio

Un vademecum dell'USR Lombardia per garantire equità nelle valutazioni per studenti con disabilità

Il recente vademecum elaborato dall'USR Lombardia fornisce indicazioni operative fondamentali per l'adozione di prove equipollenti negli Esami di Stato del II grado, con l'obiettivo di garantire equità e accessibilità nelle valutazioni finali degli studenti, in particolare per coloro che presentano disabilità.

Importanza delle Prove Equipollenti L'adozione di prove equipollenti è essenziale per garantire che tutti gli studenti possano affrontare gli esami in condizioni di parità, rispettando i principi di inclusione e di diritto allo studio. Questo approccio consente di affiancare le tradizionali prove ministeriali con varianti che rispondono alle esigenze specifiche degli studenti con difficoltà, assicurando così una valutazione più giusta e rappresentativa delle loro capacità.

Ruolo del Consiglio di Classe Secondo il vademecum, il consiglio di classe ha un ruolo cruciale nella definizione della validità equipollente delle prove. È compito del consiglio valutare le misure da adottare per ciascun studente, considerando le sue esigenze e i percorsi formativi. Questo approccio personalizzato favorisce un ambiente di apprendimento inclusivo e rispettoso delle differenze individuali.

Adattamenti delle Prove Ministeriali La commissione d'esame ha la possibilità di adattare le prove ministeriali in base alle esigenze specifiche di ogni studente. Questo può includere modifiche nella formulazione delle domande, nell'organizzazione del tempo, o l'introduzione di strumenti compensativi. Tali adattamenti devono essere sempre coerenti con il Piano Educativo Individualizzato (PEI) di ciascun studente, garantendo che le modifiche siano efficaci e utili per il processo di apprendimento.

Strumenti Compensativi e Tempi Aggiuntivi Il vademecum prevede l'uso di strumenti compensativi come tempi aggiuntivi e altre forme di supporto, che hanno lo scopo di favorire la partecipazione attiva degli studenti in difficoltà. Questi strumenti, chiaramente documentati nel PEI, sono fondamentali per consentire a ogni studente di affrontare le prove con maggiore tranquillità e senza ansia, livello di stress che potrebbe influenzare negativamente le loro performance.

Conclusione In sintesi, il vademecum dell'USR Lombardia rappresenta un passo importante verso l'inclusione scolastica e l'equità nelle valutazioni degli Esami di Stato di II grado. Con il coinvolgimento dei consigli di classe, delle commissioni d'esame e l'uso di strumenti compensativi, le istituzioni scolastiche sono chiamate a garantire che ogni studente possa vivere un'esperienza di esame equa e significativa. Questo documento è un'importante risorsa per formare gli educatori e supportare gli studenti nel loro percorso di studi, promuovendo un sistema educativo più giusto.

Pubblicato il: 28 aprile 2025 alle ore 09:06

Articoli Correlati