Il 12 marzo 2025, presso l'Università Luiss di Roma, si è tenuta la presentazione del libro 'AI Impact', un'opera che analizza in profondità l'impatto che l'intelligenza artificiale (IA) avrà sulle nostre vite quotidiane, sul mondo del lavoro, sulla salute e sull'ambiente.
L'evento ha visto la partecipazione di relatori di spicco, tra cui Maximo Ibarra, Chief Executive Officer di un'importante azienda tecnologica, e Fabio Panetta, membro del Comitato esecutivo della Banca Centrale Europea. I due esperti hanno apportato le loro prospettive sulla crescente integrazione dell'IA nei diversi settori.
Maximo Ibarra, durante il suo intervento, ha messo in risalto quanto sia cruciale la cooperazione tra essere umano e intelligenza artificiale. Ha sostenuto che l'IA non dovrebbe essere vista come una minaccia, ma piuttosto come uno strumento che può amplificare le capacità umane, creando opportunità impensabili nel mondo del lavoro e facilitando il progresso in molti ambiti.
D'altra parte, il professor Boccardelli ha sollevato una questione inquietante: molti giovani lamentano una mancanza di preparazione per affrontare la rivoluzione in atto in materia di IA. Questa preoccupazione evidenzia la necessità di un adeguato supporto educativo e formativo per garantire che le nuove generazioni possano affrontare le sfide e sfruttare le opportunità che l'AI offre.
La presentazione del libro ha dunque rappresentato non solo un'occasione per discutere dell'opera in sé, ma ha anche invitato a riflettere sulle implicazioni e sulle responsabilità che la società deve affrontare in un mondo sempre più influenzato dalla tecnologia. In un momento in cui l'IA permea ogni aspetto della nostra vita, è fondamentale confrontarsi e collaborare per assicurarsi che questa evoluzione sia vantaggiosa per tutti.