Il 6 marzo 2025, la Banca Centrale Europea (Bce) ha annunciato il sesto taglio consecutivo dei tassi di interesse, un fatto che sta segnando un cambiamento significativo nel mercato immobiliare europeo. Questo nuovo contesto offre spunti di riflessione su quale sia la scelta migliore tra affitto e acquisto di un immobile, in particolare a Roma, dove i costi abitativi sono in continua evoluzione.
Corrado Sassu, esperto nel settore immobiliare, ha dichiarato che il costo del credito sta iniziando a scendere, un elemento che potrebbe interessare chi sta valutando di investire nel mattone. Con i tassi di interesse più favorevoli, molti italiani si chiedono se sia più vantaggioso rimanere in affitto o avviare il processo di acquisto di una casa.
Recenti dati evidenziano che il costo medio degli affitti a Roma ha raggiunto circa 18 euro al metro quadrato, con un notevole incremento dell'11,4% rispetto all'anno precedente. Questo aumento ha reso l'affitto una spesa crescente e, in alcuni casi, insostenibile per le famiglie.
Particolarmente interessante è il caso di chi paga circa 1.200 euro al mese per un bilocale: tale cifra potrebbe coprire la rata di un mutuo, spingendo molti a riconsiderare la loro situazione abitativa. Tuttavia, comprare casa richiede un investimento iniziale significativo, in quanto è necessario disporre di almeno il 20% del prezzo dell’immobile come anticipo. Questo requisito può rappresentare una barriera d'ingresso per molti potenziali acquirenti.
Con i tassi in calo e gli affitti in aumento, si apre un dibattito sulle prospettive future del mercato immobiliare. I cittadini si trovano così di fronte a un dilemma: proseguire con l'affitto, il cui costo continua a crescere, o decidere di acquistare, affrontando l'impegno di un mutuo ma allo stesso tempo investendo in un patrimonio immobiliare.
In sintesi, mentre il mercato immobiliare italiano continua ad evolversi, è chiaro che le scelte tra affitto e acquisto saranno influenzate non solo dai tassi di interesse, ma anche dalle condizioni particolari del mercato locale e dalle disponibilità finanziarie individuali. La decisione finale dipenderà quindi dalla situazione economica di ciascun potenziale acquirente o inquilino.