Secondo recenti studi, il 77% delle aziende italiane prevede di aumentare i propri investimenti nella sicurezza digitale nei prossimi anni. Questo dato sottolinea un crescente riconoscimento dell'importanza della cybersecurity come elemento chiave per la protezione delle informazioni aziendali e dei dati dei clienti. Tuttavia, il panorama della sicurezza informatica in Italia presenta sfide significative legate alla scarsità di talenti e competenze.
In particolare, il 67% delle imprese ha dichiarato di voler accelerare l'adozione di soluzioni di Intelligenza Artificiale (IA), ritenendo che queste tecnologie possano migliorare monitoraggio e prevenzione delle minacce informatiche. Nonostante questo slancio verso l'innovazione, il report rivela anche che il 78% delle aziende incontra notevoli difficoltà nel reperire professionisti qualificati.
La situazione è allarmante: in Italia si stima una carenza di circa 100.000 professionisti specializzati nella sicurezza informatica. Questo deficit rappresenta un serio ostacolo per lo sviluppo e la competitività delle aziende italiane in un contesto globale sempre più orientato alla digitalizzazione.
Un altro dato preoccupante riguarda l'istruzione e la preparazione delle future generazioni per affrontare questa sfida. Solo l'1,5% degli studenti italiani riesce a completare percorsi di laurea in tecnologie dell'informazione, limitando così il numero di candidati pronti ad inserirsi nel mercato del lavoro. Inoltre, un po' più della metà, ovvero il 46% della popolazione adulta italiana, possiede competenze digitali minime, rendendo evidente la necessità di una maggiore formazione in questo settore.
Di fronte a queste sfide, iniziative come "Ambizione Italia per la Cybersecurity" sono state lanciate con l'obiettivo di formare esperti nel campo e sensibilizzare le aziende e il pubblico sull'importanza della sicurezza informatica. Il programma mira a creare un ecosistema in cui si possano coltivare nuove competenze e reperire talenti, fondamentali per affrontare le crescenti minacce digitali.