Italia e Cina hanno inaugurato una nuova stagione di cooperazione accademica e scientifica, rafforzando il partenariato strategico globale avviato negli ultimi anni. In occasione della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Cina, i ministri Anna Maria Bernini e Huai Jinpeng hanno presieduto l’apertura del primo forum dei rettori Italia-Cina, un evento chiave per la promozione dello scambio e della crescita tra le rispettive comunità universitarie.
Il primo forum dei rettori Italia-Cina
Il forum nasce dall’intesa firmata nel 2024 tra il Ministero dell’Università e della Ricerca italiano (Mur) e il Ministero dell’Educazione cinese. Durante l’evento, è stato sottoscritto un memorandum d’intesa tra la Crui e l’associazione omologa cinese, volto a stabilire un quadro di cooperazione generale. La ministra Bernini ha sottolineato: “Questo forum rappresenta un ponte tra i nostri sistemi accademici e un investimento sul futuro dei giovani e della ricerca”.
La settimana Italia-Cina: una piattaforma strategica
La visita della ministra Bernini si inserisce all’interno della settimana Italia-Cina, promossa dai governi dei due Paesi tramite il Mur e il ministero della Scienza e della Tecnologia cinese. Dal 2013, l’evento si alterna tra Italia e Cina e rappresenta la principale piattaforma di confronto sulle più recenti scoperte scientifiche e sulle opportunità di collaborazione. La settimana 2024-2027 si inserisce nel quadro del piano d’azione per il rafforzamento del partenariato strategico globale.
Accordi e progetti congiunti tra università e centri di ricerca
Nel corso del forum sono stati firmati 31 accordi di collaborazione tra università e centri di ricerca italiani e cinesi. Quattordici di questi sono dedicati all’ambito accademico, promuovendo la mobilità di professori, ricercatori e studenti, nonché la creazione di poli accademici congiunti. Gli atenei coinvolti includono, tra gli altri, Roma La Sapienza, Politecnico di Milano, Ca’ Foscari di Venezia e l’Accademia Albertina di Torino. Altri 17 accordi riguardano programmi di ricerca congiunti, coinvolgendo istituzioni come il Cnr, il National biodiversity future center of Italy, l’Ispra e la Fondazione Idis - Città della Scienza.
Il ruolo dell'Italia come ponte tra cultura, ricerca e innovazione
La delegazione italiana, guidata da Laura Ramaciotti (presidente Crui), Antonio Zoccoli (presidente Infn e Coper), Giovanna Cassese (presidente Cnam) e Francesco Svelto (vice presidente Cnr), ha ribadito l’importanza della continuità nel dialogo scientifico. La prossima 15ª settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione si terrà in Italia nel 2026, a conferma della solidità del partenariato bilaterale. La ministra Bernini ha dichiarato: “L’Italia rafforza il suo ruolo di ponte tra ricerca, cultura e innovazione, favorendo una crescita condivisa e sostenibile”.
Sintesi finale
Il primo forum dei rettori Italia-Cina segna una tappa fondamentale nella cooperazione accademica internazionale, aprendo nuove opportunità per studenti, docenti e ricercatori. La firma di numerosi accordi e la prospettiva di una collaborazione duratura testimoniano l’impegno congiunto di Italia e Cina nel promuovere la conoscenza, l’innovazione e il dialogo culturale su scala globale.