Il 12 dicembre 2025, l'Italia si prepara ad affrontare uno sciopero generale indetto dalla CGIL, che interesserà diversi settori chiave del paese, tra cui i trasporti pubblici e il settore scolastico. Questa mobilitazione nazionale potrebbe causare significativi disagi per cittadini, pendolari e studenti.
Motivazioni dello sciopero
La CGIL ha proclamato lo sciopero in risposta alla legge di bilancio proposta dal governo, ritenuta "ingiusta" e favorevole ai redditi più alti. Secondo il sindacato, la manovra non risponde adeguatamente alle esigenze di lavoratori, pensionati e giovani in cerca di stabilità occupazionale. Le richieste principali includono:
- Aumenti salariali per contrastare l'inflazione.
- Rinnovi contrattuali equi.
- Detassazione estesa a tutti i lavoratori, sia pubblici che privati.
- Investimenti significativi in sanità, istruzione, welfare e servizi pubblici.
Settori coinvolti e modalità di adesione
Trasporti pubblici
Il settore dei trasporti pubblici sarà fortemente coinvolto nello sciopero, con le seguenti modalità:
- Trasporto ferroviario: lo stop è previsto dalle 00:01 alle 21:00 del 12 dicembre. Questo potrebbe comportare cancellazioni, ritardi e modifiche alla circolazione dei treni regionali, Intercity e ad alta velocità.
- Trasporto pubblico locale: diverse città italiane vedranno interruzioni nei servizi di autobus, tram e metropolitane. Ad esempio, a Roma, l'ATAC ha annunciato possibili disagi durante l'intera giornata, con fasce orarie di garanzia per i servizi essenziali.
Settore scolastico
Anche il settore scolastico sarà interessato dallo sciopero:
- Personale docente e ATA: la FLC CGIL ha aderito alla mobilitazione, coinvolgendo insegnanti e personale amministrativo delle scuole di ogni ordine e grado. Questo potrebbe portare alla chiusura di numerosi istituti scolastici o alla riduzione delle attività didattiche.
- Regioni specifiche: in alcune aree, come la Calabria, il sindacato SAESE ha proclamato uno sciopero locale del personale docente e ATA, amplificando ulteriormente l'impatto sul sistema educativo regionale.
Previsioni e raccomandazioni per i cittadini
Considerando l'ampia adesione allo sciopero, si prevedono:
- Disagi significativi nei trasporti pubblici, con possibili cancellazioni e ritardi.
- Chiusure o funzionamento ridotto di numerose scuole, con conseguenti difficoltà per studenti e famiglie.
Si consiglia ai cittadini di:
- Pianificare in anticipo gli spostamenti, verificando gli orari e le eventuali cancellazioni dei mezzi di trasporto.
- Contattare gli istituti scolastici per informazioni aggiornate sullo svolgimento delle lezioni.
- Monitorare le comunicazioni ufficiali delle aziende di trasporto e delle autorità locali per aggiornamenti in tempo reale.
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