Falliscono i cinque referendum sul lavoro e sulla cittadinanza proposto dalla Cgil e sostenuti dal Pd, dal Movimento 5Stelle e da Alleanza verdi e sinistra, oltre a diverse associazioni, riunite nel comitato promotore.
Quanto sono giunti i dati sull’affluenza di un quarto delle oltre 61mila sezioni sparse in tutti i comuni d’Italia, il numero di quelli che sono andati a votare si stabilizza intorno al 29 per cento. Ben lontano dalla soglia del 50 per cento più uno degli aventi diritto necessaria per rendere valida la consultazione.
Finisce così, sotto la soglia psicologica del 30 per cento, sussurrata dai vertici del centrosinistra quale deadline per non parlare appunto di fallimento, il tentativo di aggredire il governo di centrodestra nelle urne.
Gli italiani, ancora una volta, hanno detto no a una pratica, quella referendaria, che negli anni è stata abusata, suscitando sempre più disinteresse tra gli elettori.
Adesso, si attendono le analisi del voto da parte di tutti gli attori politici e sindacali.
natale labia