"Grazie al prezioso lavoro fatto dalla Guardia di finanza, in coordinamento con il ministero dell'Università e della Ricerca e gli enti regionali per il diritto allo studio, tra gennaio 2024 e agosto 2025 sono stati effettuati 967 controlli in tutta Italia sull'assegnazione delle borse di studio: sono emersi 1,17 milioni di euro ottenuti senza averne diritto e sono stati bloccati altri 878 mila euro prima dell'erogazione. L'intensificazione degli interventi è fondamentale per prevenire abusi, proteggere i fondi pubblici e tutelare gli studenti meritevoli e coloro che ne hanno veramente diritto. Farlo significa garantire equità e trasparenza nel diritto allo studio e fare in modo che le risorse vadano a chi ne ha eramente bisogno". Lo rende noto la ministra dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini.
n.l.