Il recente Roadshow ANSA si è svolto a Modena, attirando l'attenzione di esperti e appassionati del settore automobilistico. Questo evento ha messo in luce l'impatto crescente dell'intelligenza artificiale (AI) nel mondo della mobilità, un campo che sta vivendo una rivoluzione senza precedenti.
Durante l'evento, Rita Cucchiara, esperta nel settore, ha analizzato le molteplici opportunità e i limiti che la tecnologia AI presenta nel contesto della mobilità. La Cucchiara ha sottolineato come l'AI possa migliorare l'efficienza dei trasporti, rendendo i veicoli più intelligenti e connessi. Tuttavia, ha avvertito che le sfide legate alla sicurezza e all'etica devono essere affrontate in modo rigoroso. L'integrazione dell'AI nelle automobili richiede un'attenzione particolare a come i dati vengono gestiti e utilizzati.
Marko Bertogna ha anche condiviso la sua visione riguardo al futuro della guida autonoma, sottolineando che l'ipotesi di una completa automazione non è ancora prossima. Secondo Bertogna, sebbene ci sia stata una significativa evoluzione nella tecnologia, ci vogliono ancora anni di sviluppo e legislazione prima di poter implementare sistemi di guida completamente autonomi in modo sicuro.
Infine, Paolo Zanca ha messo in evidenza l'impatto dell'AI sulle istituzioni locali e come queste debbano adattarsi a tali innovazioni. Ha avvertito che le autorità comunali devono prendere in considerazione l'influenza dell'AI sulla mobilità urbana, pianificando in modo strategico per integrare questi strumenti avanzati nelle infrastrutture esistenti.
In conclusione, il Roadshow ANSA ha fornito una piattaforma importante per la discussione di questi temi cruciali, evidenziando le promesse dell'intelligenza artificiale, ma anche la necessità di affrontare con responsabilità i suoi limiti e sfide. Il settore automobilistico è in continua evoluzione, e il futuro della mobilità sembra promettente, ma richiede un attento bilanciamento tra innovazione e sicurezza.