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Interrogazione Parlamentare sui Docenti del Concorso PNRR1: Anomalia da Risolvere

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I deputati chiedono risposte per garantire l'anno di prova agli insegnanti già abilitati.

Il 21 febbraio 2025, i deputati Piccolotti, Ghirra e Grimaldi hanno presentato un'importante interrogazione al Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) per affrontare una questione cruciale che coinvolge i docenti assunti tramite il concorso PNRR1. Questa interrogazione emerge in un contesto di crescente preoccupazione per l'esclusione di molti insegnanti dall'anno di prova e dalla mobilità scolastica, nonostante la loro abilitazione sia stata completata entro il 31 dicembre 2024.

Attualmente, la Nota MIM n. 202382 stabilisce che i docenti privi di abilitazione possono svolgere l'anno di prova solo nell'anno scolastico 2025/2026, generando una forte insoddisfazione tra le categorie interessate. La situazione è particolarmente complicata per i docenti che hanno partecipato al concorso PNRR1, i quali ora si trovano in una condizione precaria, in quanto non possono accedere all'anno di prova nel 2024/2025.

I rappresentanti sindacali hanno espresso preoccupazione per questa anomalia, sottolineando l'urgenza di una soluzione che possa evitare ritardi nella stabilizzazione dei docenti. La richiesta dei deputati è chiara: si chiede di consentire a tutti i docenti abilitati entro la fine del 2024 di svolgere l'anno di prova nel prossimo anno scolastico, per garantire loro le stesse opportunità riservate agli altri colleghi.

L'interrogazione parlamentare non è un caso isolato, ma rappresenta un'azione collettiva che sottolinea l'importanza della stabilizzazione del personale docente, fondamentale per il futuro del sistema scolastico italiano. La speranza è che il MIM prenda in considerazione le richieste presentate e trovi una soluzione rapida ed efficace a questa problematica, garantendo così un percorso di carriera chiaro e trasparente per i docenti.

Il dibattito continua, in attesa di riscontri ufficiali, mentre i sindacati e i docenti rimangono vigili e pronti a intraprendere ulteriori azioni se necessario.

Pubblicato il: 24 febbraio 2025 alle ore 16:05