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Esami di Stato II grado 2024/25: al via il 16 giugno. Tutti i modelli di verbale e le novità operative

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Sessione ordinaria al via per 524.415 studenti: guida completa sulle procedure e i modelli di verbale utili alle commissioni

Esami di Stato II grado 2024/25: al via il 16 giugno. Tutti i modelli di verbale e le novità operative

Indice

* Presentazione e contesto * Quando si svolgono gli esami di Stato 2025 * Quanti studenti e classi sono coinvolti * Come sono costituite le commissioni e il loro insediamento * Cosa sono e a cosa servono i modelli di verbale esame di Stato * Procedure operative per la sessione ordinaria * Le novità degli esami di Stato 2024/25 * Guida pratica all’uso dei verbali: suggerimenti e casi pratici * Sintesi e raccomandazioni finali

Presentazione e contesto

Lunedì 16 giugno 2025 prende il via in tutta Italia la sessione ordinaria degli Esami di Stato per le classi quinte delle scuole secondarie di II grado per l’anno scolastico 2024/25. Quest’appuntamento rappresenta una tappa fondamentale nel percorso formativo degli studenti e un momento chiave nel sistema scolastico nazionale. La sessione del 2025 vede protagonisti 524.415 studenti distribuiti in 27.698 classi e impegnati in una prova che certifica le competenze acquisite alla fine del ciclo di studi superiori.

Quando si svolgono gli esami di Stato 2025

La prima data da segnare in calendario per tutti gli studenti, le famiglie e il personale scolastico è quella di lunedì 16 giugno 2025. Alle ore 8.30 è fissato ufficialmente l’insediamento delle commissioni d’esame, che darà il via alla serie di operazioni che condurranno allo svolgimento delle prove scritte e, successivamente, dei colloqui orali.

Nell’arco dei giorni immediatamente successivi si terranno:

* la prima prova scritta nazionale, identica per tutti gli indirizzi * la seconda prova scritta, specifica per ciascun indirizzo di studi * il colloquio orale, che conclude il percorso esaminativo

L’intero iter d’esame si svolgerà secondo il calendario integrato dalle singole scuole, ma la data nazionale di partenza è stabilita dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM).

Quanti studenti e classi sono coinvolti

A sottolineare la rilevanza dell’appuntamento, bastano alcuni numeri forniti dagli uffici ministeriali:

* 524.415 studenti candidati agli Esami di Stato 2024/25 * 27.698 classi coinvolte su tutto il territorio nazionale

Questi dati fanno emergere la capillarità e l’importanza dell’organizzazione dell’esame, che coinvolge la quasi totalità della popolazione studentesca delle scuole secondarie di secondo grado. Senza dimenticare il ruolo fondamentale delle commissioni: ben 13.900 sono quelle costituite per questa sessione.

Come sono costituite le commissioni e il loro insediamento

Le commissioni esami di maturità sono composte secondo criteri normativi stabiliti dal Ministero e formate da un presidente esterno, tre commissari interni e tre esterni. Ogni commissione esamina più classi, secondo la logica della commissione mista, per garantire oggettività e uniformità di giudizio su tutto il territorio nazionale.

L’insediamento delle commissioni esami di Stato 2025 è fissato per le ore 8.30 di lunedì 16 giugno. In questa fase:

* si verifica la presenza di tutti i membri * si controlla la documentazione relativa ai candidati * si compila il verbale di insediamento utilizzando appositi modelli di verbale esame di Stato predisposti dal Ministero * si discute e definisce il calendario delle prove con le relative procedure operative

Questa attività preliminare, formalizzata attraverso la stesura dei verbali, è fondamentale affinché l’intero percorso d’esame rispetti la normativa vigente.

Cosa sono e a cosa servono i modelli di verbale esame di Stato

Un punto centrale nelle procedure degli Esami di Stato è rappresentato dai modelli di verbale esame di Stato. Si tratta di documenti ufficiali predisposti per certificare:

* l’insediamento della commissione * la presenza e la verifica degli atti * il regolare svolgimento delle prove scritte e orali * eventuali irregolarità, assenze o incidenti di percorso * le decisioni adottate dalla commissione in corso d’opera

Tutta la documentazione legata ai verbali, fondamentale per la trasparenza e la regolarità della sessione esaminativa, deve essere redatta secondo le modalità condivise e archiviata agli atti della scuola.

Tipologie principali di modelli di verbale esame di Stato

Per la sessione 2024/25, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito:

* Modello di verbale insediamento della commissione * Modello di verbale prima prova scritta * Modello di verbale seconda prova scritta * Modello di verbale colloquio orale * Modello di verbale delle operazioni di valutazione finale * Modelli per situazioni particolari (assenze, sostituzioni, ricorsi, ecc.)

L’aggiornamento costante di queste tipologie, reso disponibile anche online, consente alle scuole e alle commissioni di lavorare in modo uniforme su tutto il territorio nazionale.

Procedure operative per la sessione ordinaria

L’esame di Stato prevede una serie articolata di procedure che devono trasformarsi in atti ufficiali tramite la compilazione dei suddetti verbali. Ecco, in sintesi, i principali passaggi:

1. Insediamento e verifica documenti: compilazione del verbale di insediamento e verifica dei dati anagrafici e delle presenze dei membri. 2. Ammissione ed esclusioni: eventuali decisioni su casi particolari (es: studenti con assenze prolungate o diverse richieste). 3. Verbale della prima prova scritta: descrizione delle modalità di distribuzione delle tracce, tempi effettivi e segnalazione di eventuali irregolarità. 4. Verbale della seconda prova: annotazioni su svolgimento, assistenza agli studenti, rispetto delle misure di sicurezza. 5. Gestione degli orali: dettaglio degli argomenti trattati e delle valutazioni assegnate, riportando eventuali ricorsi o contestazioni. 6. Valutazione finale: stesura dell’atto finale con i punteggi assegnati e verbalizzazione delle motivazioni delle decisioni.

Anche la digitalizzazione delle procedure, gradualmente sempre più diffusa, prevede la possibilità di redigere e conservare i verbali in formato elettronico, secondo le disposizioni dell’amministrazione.

Le novità degli esami di Stato 2024/25

Il quadro degli esami di Stato 2025 mantiene la struttura consolidata degli ultimi anni, con alcune novità introdotte dal Ministero per rilanciare l’efficacia e l’efficienza del sistema:

* Maggior chiarezza sui criteri di valutazione: i modelli di verbale sono stati aggiornati con nuove sezioni atte a dettagliare le motivazioni delle scelte valutative, anche in ottica di trasparenza e ricorsività. * Focus sulla personalizzazione del percorso: particolare attenzione ai candidati con bisogni educativi speciali, DSA, studenti con disabilità, per i quali sono previsti moduli aggiuntivi e procedure specifiche di verbalizzazione. * Procedura telematica e digitalizzazione: incentivate le scuole a utilizzare piattaforme certificate per la redazione, conservazione e trasmissione digitale dei verbali. * Nuovi strumenti per la commissione: inserimento di griglie di osservazione e modelli di autovalutazione nelle sezione dei verbali, così da sostenere una valutazione più oggettiva e condivisa.

Queste novità, rivolte ai presidenti e ai commissari, puntano a migliorare l’esperienza d’esame nel segno della semplificazione e della trasparenza.

Guida pratica all’uso dei verbali: suggerimenti e casi pratici

Per una corretta compilazione dei modelli di verbale esame di Stato, ecco alcuni suggerimenti rielaborati dall’esperienza delle commissioni passate:

* Compilare in modo puntuale e preciso ogni campo del modello; in particolare, indicare la data e l’orario effettivo di ciascuna operazione (insediamento, avvio prova, chiusura lavori) * Descrivere ogni situazione anomala o imprevista, come assenze improvvise, problemi tecnici, necessità di sostituzione dei membri della commissione * Verificare la corrispondenza tra i dati anagrafici degli studenti e quelli presenti sugli elenchi ufficiali * Utilizzare il modello corretto per ciascuna fase e avvalersi (se possibile) delle versioni digitali predisposte dal sistema informativo del Ministero * Firmare in modo leggibile tutti i verbali da parte dei membri della commissione e conservare copia sia cartacea che elettronica

Casi particolari e gestione delle criticità

Non mancano mai situazioni fuori dall’ordinario. Ad esempio:

* In caso di assenza giustificata di un commissario, la sostituzione viene annotata dettagliatamente nel verbale, indicando il motivo e la soluzione adottata dalla scuola. * Se uno studente si presenta con una certificazione per bisogni speciali, la commissione specifica le misure adottate per garantire pari opportunità. * Eventuali contestazioni da parte dei candidati, sia sui tempi di consegna che sulle modalità delle prove, vengono riportate con precisione e valutate a verbale per consentire la corretta gestione di eventuali ricorsi.

Elaborare puntualmente la documentazione rappresenta una garanzia sia per la commissione che per gli studenti, prevenendo possibili controversie future.

Sintesi e raccomandazioni finali

La sessione degli Esami di Stato di II grado 2024/25 rappresenta, per oltre 500mila studenti italiani, un passaggio cruciale nel percorso scolastico e personale. La professionalità delle commissioni e la cura nella gestione dei verbali sono elementi cardine per assicurare una prova trasparente, regolare e valida su tutto il territorio nazionale.

Riassumendo, occorre:

* Affidarsi ai modelli di verbale esame di Stato aggiornati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito * Seguire scrupolosamente le procedure operative stabilite * Curare la documentazione in ogni fase, dalla verifica iniziale ai verbali finali * Tenere conto delle novità esami di Stato 2024/25, specie su digitalizzazione e personalizzazione delle prove

Attraverso queste buone pratiche, le commissioni potranno affrontare con serenità ogni operazione e accompagnare gli studenti verso il raggiungimento dell’ambito diploma di maturità, con la certezza di aver rispettato i massimi standard di trasparenza e regolarità.

Pubblicato il: 13 giugno 2025 alle ore 11:40