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Ai Maturandi 2025 non piace la Letteratura

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Snobbate le tracce su Il Gattopardo e Pasolini perchè nei programmi scolastici non si arriva a trattarli e non basta una serie Tv.

Due capisaldi della letteratura snobbati alla maturità.

"I programmi si fermano prima", spiegano gli studenti che hanno evitato le tracce su Tomasi di Lampedusa e Pasolini ma non hanno disdegnato il tema di storia, gli anni 30, "così simili a questi nostri tempi di crisi e di guerra", dicono.

Le tracce sul brano dal Gattopardo e la poesia di Pasolini tratta "Dal Diario", che ha come tema principale quello della fugacità del tempo, "rischiano di essere scivolose per i maturandi" spiega la professoressa Francesca Bernardini, docente di Letteratura contemporanea alla Sapienza di Roma, oggi in pensione.

"A Tomasi di Lampedusa e Pasolini non si arriva con i programmi anche se di Pasolini si parla da tempo, nel 2022 c'è stato il centenario della nascita, si sono tenute giornate di studi, convegni, approfondimenti sui giornali, ecc. Pasolini ha sempre attirato attenzione dei giovani per la personalità controcorrente. Mentre Tomasi di Lampedusa - prosegue la docente - io temo che gli studenti a scuola non l'abbiano letto.

Attualmente c'è una serie tv dedicata al Gattopardo e questo può aver avvicinato il grande pubblico ma tra il vedere una serie e poi leggere il romanzo e inquadrarlo all'interno della letteratura degli anni Cinquanta e Sessanta - fu un libro accusato di essere antistorico, di riproporre un'ideologia antiquata - ne passa. E' una scelta rischiosa". E infatti sono state tra le tracce più trascurate.

A tanti studenti è piaciuto il tema sugli anni Trenta e il New Deal, la grande depressione e gli stati autoritari con il germe delle guerre sembrano ricordare i nostri tempi di conflitti e crisi economica. "La storia mi appassiona, mi intrigano i totalitarismi e pure la crisi del '29", dice Mattia Porcu, studente del linguistico Tacito di Roma, il primo a uscire dalla sua scuola, terminata la prima prova. "Certo, mi aspettavo qualcosa più sulle guerre dato lo scenario mondiale ma credo di aver fatto un buon lavoro", conclude la professoressa.

n.l.

Pubblicato il: 19 giugno 2025 alle ore 11:17