Libriamoci 2026: Giornate di Lettura nelle Scuole – Dal 16 al 21 Febbraio, Un’Iniziativa per Valorizzare il Libro come Creatura Viva
Indice degli Argomenti Trattati
* Introduzione all’iniziativa Libriamoci 2026 * Il valore della lettura a voce alta a scuola * Il tema 2026: “Ogni libro è una creatura viva” * La nota ministeriale: significato e indicazioni operative * Modalità di partecipazione delle scuole * Letture a voce alta: esempi e buone pratiche * Innovazione e digitale: Libriamoci anche online * L’impatto dell’iniziativa sulla scuola primaria e secondaria * Risorse e strumenti a supporto di Libriamoci * Come coinvolgere studenti, famiglie e territorio * I vantaggi della promozione della lettura nelle scuole * Considerazioni finali e prospettive future
Introduzione all’iniziativa Libriamoci 2026
Dal 16 al 21 febbraio 2026 torna, per la sua nuova edizione, “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, un’importante iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito dedicata alla promozione della lettura in tutte le scuole italiane. Quest’anno l’evento si svolge attorno al tema suggestivo _“Ogni libro è una creatura viva”_, con l’obiettivo di valorizzare la lettura a voce alta e rendere i libri protagonisti attivi della vita scolastica.
L’evento Libriamoci 2026 rappresenta una vera festa della lettura, occasione di condivisione culturale, crescita personale e sociale, confronto e dialogo. Attraverso giornate dedicate, il Ministero invita scuole dell’infanzia, primaria e secondaria a diventare motore di cambiamento culturale, diffondendo consapevolezza sull’importanza della lettura.
Il valore della lettura a voce alta a scuola
La lettura a voce alta all’interno delle scuole rappresenta una strategia didattica riconosciuta a livello internazionale come strumento potente per stimolare l’apprendimento, la curiosità, la comprensione testuale e lo sviluppo lessicale degli alunni.
Le giornate di lettura nelle scuole non sono solo un momento ricreativo, ma un contesto educativo mirato, che permette:
* di avvicinare ogni alunno al mondo dei libri * di creare un ambiente accogliente e inclusivo * di sviluppare abilità di ascolto e attenzione * di rafforzare la relazione educativa tra docente e classe
Numerosi studi sottolineano che le attività di lettura scuola primaria svolte con regolarità favoriscono lo sviluppo cognitivo e socio-emotivo, creando una solida base di partenza per la formazione futura.
Il tema 2026: “Ogni libro è una creatura viva”
Il tema prescelto per la nuova edizione, “Ogni libro è una creatura viva”, invita a guardare il libro non come semplice oggetto fisico, ma come un’entità dinamica, capace di trasmettere emozioni, ricordi, insegnamenti e riflessioni.
Declina il tema attraverso diverse prospettive:
* Interpretare ogni libro come voce unica e irripetibile, portatrice di storie che prendono vita nella mente di chi legge * Ampliare la visione della lettura come dialogo, dove il lettore diventa co-creatore insieme all’autore * Sottolineare la relazione tra lettore, narrazione e personaggi, che si animano tra le pagine durante la lettura a voce alta * Promuovere l’idea del libro come strumento di inclusione sociale e di arricchimento reciproco
Questo approccio rappresenta una forte occasione di sensibilizzazione e innovazione nelle _iniziative promozione lettura scuole_.
La nota ministeriale: significato e indicazioni operative
La Nota n. 6682 del 18 dicembre 2025 pubblicata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito offre tutti i dettagli pratici dell’iniziativa annuale. Il documento chiarisce tempistiche, modalità organizzative, strumenti e risorse disponibili per tutte le scuole che desiderino partecipare.
L’obiettivo, esplicitato dalla _nota ministero istruzione Libriamoci_, è quello di incentivare percorsi di promozione della lettura, ribadendo il valore educativo della lettura a voce alta e la sinergia tra scuola, famiglie e territorio.
La pubblicazione della nota rappresenta anche un’occasione di approfondimento per i docenti e i dirigenti scolastici, che possono ricavare spunti operativi e adattare l’iniziativa alle peculiari esigenze del proprio contesto.
Modalità di partecipazione delle scuole
Partecipare a Libriamoci è semplice, flessibile e non comporta oneri economici per gli istituti. La nota ministeriale specifica tutte le modalità di iscrizione e propone esempi di _come partecipare a Libriamoci_:
1. Individuazione di uno o più docenti referenti dell’iniziativa a livello d’istituto. 2. Registrazione delle attività previste attraverso la piattaforma ufficiale Libriamoci (dettagli e link pubblicati sul sito del Ministero). 3. Organizzazione di una o più giornate dedicate alla lettura a voce alta scuole tra il 16 e il 21 febbraio 2026. 4. Documentazione delle attività svolte e condivisione delle esperienze sui canali digitali e social (secondo le linee guida ministeriali).
Le scuole hanno piena autonomia nel predisporre le attività, potendo scegliere tra letture in presenza, incontri online, dialoghi con autori, coinvolgimento di volontari e letture animate.
Letture a voce alta: esempi e buone pratiche
Un punto centrale dell’iniziativa “Libriamoci 2026” sono le _letture a voce alta scuole_. Questa modalità coinvolge attivamente insegnanti, studenti, ospiti e talvolta personale non docente.
Esempi di buone pratiche:
* Letture tematiche: collegare la scelta dei testi a tematiche attuali o a proposte curricolari (scientifiche, storiche, artistiche) * Letture multilingue: coinvolgere alunni di diversa provenienza per valorizzare la ricchezza linguistica della classe * Letture drammatizzate e teatrali: stimolare la creatività degli studenti, favorendo l’espressione corporea e la comprensione emotiva dei testi * Coinvolgimento delle famiglie: invitare i genitori a leggere in classe per rafforzare la collaborazione scuola-famiglia * “Staffetta di lettura”: creare una maratona di lettura con passaggio simbolico del testimone tra classi o plessi
Queste attività possono essere adattate sia alla _scuola primaria_, sia alla _secondaria_, valorizzando la partecipazione di tutte le fasce d’età.
Innovazione e digitale: Libriamoci anche online
Le giornate di lettura scuole non si esauriscono nelle sole attività in presenza. La digitalizzazione dell’iniziativa consente alle scuole che lo desiderano di organizzare incontri online, video-letture, podcast o forum dedicati ai libri.
L’utilizzo delle tecnologie digitali amplia l’accesso e la partecipazione, permette di coinvolgere ospiti esterni (scrittori, illustratori, editori) e si rivela uno strumento fondamentale soprattutto per scuole in zone rurali, montane o periferiche dove gli scambi culturali possono essere limitati dalla distanza.
La creatività digitale crea sinergia tra scuole, superando i confini geografici e favorendo una vera comunità di lettori.
L’impatto dell’iniziativa sulla scuola primaria e secondaria
Libriamoci è un’iniziativa trasversale che si adatta alla specificità di ogni ordine di scuola. Nella scuola primaria la lettura a voce alta rappresenta un elemento imprescindibile per l’alfabetizzazione, il potenziamento delle competenze linguistiche e lo sviluppo di una relazione positiva con il mondo dei libri.
Nella scuola secondaria, siano esse di I o II grado, la lettura condivisa e partecipata favorisce:
* la costruzione del pensiero critico * la capacità di analisi e discussione dei testi * la crescita della consapevolezza rispetto ai temi trattati nei libri
In entrambe le situazioni, l’iniziativa rappresenta un’occasione per valorizzare le attività lettura scuola primaria e secondaria, implementando strategie didattiche innovative e multidisciplinari.
Risorse e strumenti a supporto di Libriamoci
Ogni edizione di Libriamoci mette a disposizione delle scuole risorse operative e materiali didattici gratuiti e aggiornati:
* Guide per docenti con suggerimenti metodologici * Elenchi di libri consigliati suddivisi per fascia d’età * Proposte di laboratori e attività creative di promozione della lettura * Webinar di formazione per insegnanti e referenti d’istituto * Materiali di comunicazione per promuovere l’iniziativa sul territorio (manifesti, locandine, badge digitali)
Tali risorse sono pensate per rendere la partecipazione al Libriamoci 2026 immediata, accessibile a tutti e facilmente integrabile nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa (PTOF).
Come coinvolgere studenti, famiglie e territorio
Uno degli aspetti più innovativi delle giornate di lettura Libriamoci è la capacità di attivare reti collaborative tra scuola, famiglia e territorio.
Modalità efficaci di coinvolgimento:
* Collaborazioni con biblioteche locali, librerie indipendenti, associazioni culturali * Progettazione di eventi speciali aperti al pubblico, in presenza o online * Attivazione di concorsi letterari e giochi a tema (“Caccia al libro”, “Crea il tuo finale”) * Coinvolgimento di testimonial del mondo della cultura e dello spettacolo * Realizzazione di mostre, esposizioni e installazioni creative ispirate ai libri letti
Il coinvolgimento attivo di diversi portatori di interesse contribuisce a creare un ecosistema di lettura vivace e partecipato.
I vantaggi della promozione della lettura nelle scuole
Numerose ricerche documentano che investire nella promozione della lettura, anche tramite iniziative come Libriamoci, porta benefici misurabili per studenti, scuola e società:
* Miglioramento delle abilità linguistiche, lessicali e di comprensione del testo * Incremento della motivazione e del piacere di leggere * Sviluppo del pensiero critico e dell’empatia nei confronti degli altri * Riduzione del rischio di dispersione e abbandono scolastico * Potenziamento della coesione sociale e dell’inclusività
In particolare, la partecipazione a eventi lettura febbraio 2026 promossi dal Ministero dell’Istruzione consente agli alunni di acquisire competenze trasversali richieste dal mondo contemporaneo.
Considerazioni finali e prospettive future
“Libriamoci 2026” si configura non solo come momento annuale di promozione, ma come tappa fondamentale di un percorso strutturato volto a stimolare la passione per la lettura, avvicinare nuovi lettori ai libri e consolidare la collaborazione tra scuola, famiglia e territorio.
La centralità del tema “Ogni libro è una creatura viva” invita a riscoprire il libro come esperienza viva, dinamica, capace di accompagnare ogni studente nella crescita e nella formazione.
Per le scuole italiane, aderire a Libriamoci significa investire nello sviluppo dei propri alunni e arricchire il tessuto culturale della propria comunità, valorizzando ogni iniziativa lettura ministero istruzione non come evento isolato ma come pratica continuativa e condivisa.
Sintesi finale
Libriamoci 2026 rappresenta una delle principali iniziative promozione lettura scuole in Italia. Con un occhio attento alle nuove tendenze didattiche, all’inclusione e all’innovazione tecnologica, l’iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito offre a scuole, docenti, studenti e famiglie una straordinaria occasione di crescita. Ogni libro può diventare così una “creatura viva”, capace di arricchire le nostre vite e la società nel suo complesso.