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Genova avvia l'educazione affettiva e sessuale nelle scuole dell'infanzia: un progetto pilota per promuovere il rispetto e prevenire la violenza di genere

A partire da gennaio, il Comune di Genova introdurrà l'educazione affettiva e sessuale in quattro scuole dell'infanzia, coinvolgendo 300 bambini e le loro famiglie in un progetto sperimentale volto a promuovere il rispetto e prevenire la violenza di genere.

Genova avvia l'educazione affettiva e sessuale nelle scuole dell'infanzia: un progetto pilota per promuovere il rispetto e prevenire la violenza di genere

Indice dei paragrafi

1. Introduzione al progetto pilota 2. Dettagli del programma educativo 3. Coinvolgimento delle famiglie 4. Obiettivi e finalità dell'iniziativa 5. Dichiarazioni della sindaca Silvia Salis 6. Reazioni politiche e sociali 7. Collaborazione con i centri antiviolenza 8. Importanza dell'educazione affettiva nella prevenzione della violenza di genere 9. Prospettive future e ampliamento del progetto

Introduzione al progetto pilota

A partire da gennaio 2026, il Comune di Genova lancerà un progetto sperimentale di educazione affettiva e sessuale in quattro scuole comunali dell'infanzia. Questa iniziativa coinvolgerà circa 300 bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni, con l'obiettivo di promuovere il rispetto reciproco e prevenire la violenza di genere fin dalla prima infanzia.

Dettagli del programma educativo

Il programma prevede un'ora settimanale di educazione affettiva e sessuale per ciascuna classe coinvolta. Le attività saranno condotte da personale formato in centri antiviolenza e includeranno:

* Letture di libri selezionati per stimolare la riflessione sulle emozioni e le relazioni. * Laboratori creativi per esprimere sentimenti e comprendere le dinamiche relazionali. * Giochi di ruolo per sviluppare empatia e rispetto verso gli altri.

Coinvolgimento delle famiglie

Un aspetto fondamentale del progetto è il coinvolgimento attivo delle famiglie. Prima dell'avvio delle attività, saranno organizzati incontri informativi per:

* Presentare gli obiettivi e i contenuti del programma. * Rispondere alle domande e dissipare eventuali dubbi dei genitori. * Favorire una collaborazione tra scuola e famiglia nel percorso educativo dei bambini.

Obiettivi e finalità dell'iniziativa

L'iniziativa mira a:

* Promuovere la consapevolezza del proprio corpo e delle proprie emozioni. * Insegnare il rispetto per sé e per gli altri, indipendentemente dal genere. * Prevenire comportamenti violenti e discriminatori attraverso l'educazione precoce.

Dichiarazioni della sindaca Silvia Salis

La sindaca di Genova, Silvia Salis, ha sottolineato l'importanza di questo progetto, affermando: "Lo Stato ha la responsabilità di educare e il sindaco, che ha il polso della società, deve dare un segnale. Questo progetto è un piccolo passo ma con l’aria che tira in questo Paese è un grande segnale".

Reazioni politiche e sociali

L'iniziativa ha suscitato diverse reazioni:

* Sostegno da parte di associazioni e gruppi che promuovono l'educazione affettiva nelle scuole. * Critiche da esponenti politici che ritengono che tali tematiche debbano essere affrontate esclusivamente in ambito familiare.

Collaborazione con i centri antiviolenza

Il progetto è realizzato in collaborazione con i centri antiviolenza Mascherona e Per non subire violenza, che forniranno:

* Formazione specifica al personale educativo. * Supporto nella progettazione delle attività didattiche. * Risorse per affrontare eventuali situazioni di disagio o violenza emerse durante il percorso.

Importanza dell'educazione affettiva nella prevenzione della violenza di genere

Studi recenti evidenziano che l'educazione affettiva e sessuale fin dalla prima infanzia è fondamentale per:

* Sviluppare relazioni sane e rispettose. * Ridurre il rischio di comportamenti violenti in età adulta. * Promuovere una cultura del rispetto e dell'uguaglianza di genere.

Prospettive future e ampliamento del progetto

Se il progetto pilota avrà esito positivo, l'amministrazione comunale prevede di:

* Estendere il programma ad altre scuole dell'infanzia sul territorio. * Includere scuole primarie e secondarie in future fasi del progetto. * Monitorare e valutare l'efficacia dell'iniziativa per apportare eventuali miglioramenti.

Sintesi finale

Il Comune di Genova, con l'avvio di questo progetto pilota, si pone all'avanguardia nell'educazione affettiva e sessuale nelle scuole dell'infanzia. L'obiettivo è fornire ai bambini strumenti per comprendere e gestire le proprie emozioni, promuovendo il rispetto reciproco e contribuendo alla prevenzione della violenza di genere. Il coinvolgimento delle famiglie e la collaborazione con i centri antiviolenza rappresentano elementi chiave per il successo dell'iniziativa, che potrebbe diventare un modello replicabile a livello nazionale.

Pubblicato il: 26 novembre 2025 alle ore 12:03