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Sensazionale scoperta a Pompei: un nuovo affresco dionisiaco nella Villa dei Misteri

Gli archeologi portano alla luce un'opera inedita di epoca romana nella Villa dei Misteri a Pompei

Un'importante scoperta archeologica sta facendo parlare il mondo: a Pompei è emersa una nuova sala affrescata con un ciclo pittorico dedicato ai misteri dionisiaci. Il ritrovamento, avvenuto nell'insula 10 della Regione IX, è stato definito "storico" dal Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, per la sua rilevanza artistica e religiosa.

Gli affreschi, risalenti tra il 40 e il 30 a.C., decorano le pareti di quella che sembra essere una sala per banchetti e raffigurano scene legate all'iniziazione ai culti misterici di Dioniso, il dio del vino e della fertilità. Le rappresentazioni includono seguaci del dio impegnati in danze rituali, cacce simboliche e offerte di vino, suggerendo che questo ambiente fosse destinato a riti segreti, accessibili solo agli iniziati.

Questa nuova dimora è stata soprannominata "Casa del Tiaso", in riferimento al corteo sacro di Dioniso. L'uso degli affreschi e la loro iconografia ricordano la celebre Villa dei Misteri, scoperta oltre un secolo fa, ma offrono dettagli inediti sulla pratica religiosa e la vita sociale degli antichi pompeiani.

La scoperta fornisce un contributo eccezionale alla comprensione dei culti misterici, noti per la loro promessa di una nuova vita beata, sia in questa esistenza che nell'aldilà. Gli studiosi stanno ora analizzando nel dettaglio le pitture per carpire ulteriori informazioni sui rituali che si svolgevano nella sala.

"Questo ritrovamento arricchisce il nostro patrimonio culturale e amplia le conoscenze sulla vita quotidiana e spirituale di Pompei prima dell'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.", ha dichiarato Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Pompei.

Gli archeologi continueranno gli scavi nelle prossime settimane per esplorare altre eventuali sezioni della villa e fare ulteriore luce su questa straordinaria testimonianza dell'antichità.

Pubblicato il: 28 febbraio 2025 alle ore 12:42